Era notte e Clarissa, una ragazza di 16 anni, era sotto le coperte quando un sospiro di vento la destò dal sonno... aveva lasciato la finestra aperta e
un attimo dopo un ragazzo dall'aspetto quasi angelico giaceva nella sua stanza.
Ella non era cons...
Clarissa's Pov "In che cosa hai bisogno che creda?" "In me"
Rimasi spiazzata. "So che ti sembra assurdo Clary-" iniziò lui "C-come credi che riporrà la sua fede in te? Le hai tolto le ali e i suoi poteri..." lo interruppi cominciando a delirare. I miei respiri si fecero irregolari, il petto cominciava a farmi male. Se il futuro dell'Isola e di tutti noi dipendeva da Trilli eravamo spacciati. Iniziai a vedere sfocato e feci per perdere il lume della ragione quando Peter si avvicinò lentamente e con delicatezza mi prese il viso tra le mani "Ehi ehi ehi, Clary respira. Vedrai che ce la faremo. Le restituirò ciò che le portai via. Dopo aver recuperato i miei poteri questo comporterà solo uno sforzo minimo okay?" mi rassicurò. Ripresi a respirare regolarmente. Il petto doleva di meno, e mi tranquillizzai. "È necessario che tu sappia, che dovremmo scendere nell'Oltretomba..." disse quasi con un sussurro. "Davvero? Peter cosa stai dicendo?" quasi urlai, e attirai l'attenzione degli altri Bimbi Sperduti che si girarono con un espressione interrogativa. Peter fece un gesto con la mano, e i Bimbi tornarono ai loro discorsi tranquillamente.
"Il debito va pagato. Almeno dobbiamo tentare. Comunque vada dobbiamo incontrare e o affrontare tuo padre Ade" affermò con aria sconfitta. "Come scendiamo? C'è un passaggio?" chiesi, una volta recuperata la calma. "Esattamente. Sulla spiaggia a Est, c'è un passaggio magico sotto un masso che è accessibile solo a me. Useremo quello. Ma adesso Trilli è la priorità, andiamo." affermò lui. "Peter" lo chiamai, si girò e con lo sguardo mi spronò a parlare "scenderemo solo noi due?" "Oh no, Felix verrà con noi. I Bimbi Sperduti staranno bene e al sicuro con Dustin e gli altri. Sanno già tutto." "Okay. Allora andiamo da Trilli" Ci dirigemmo verso l'altro sentiero delle caverne, notai che era più cupo e aveva un'atmosfera opprimente; sentivo come degli urli nella testa, che mi torturavano con echi profondi e destabilizzanti. I due ragazzi se ne accorsero, fu Peter a parlare "Clary tutto bene?" chiese preoccupato avvicinandosi "Si, ho solo un giramento di testa. Sento-" ma mi interruppe "Senti delle grida lontane vero?" Annuii debolmente "È normale. È la prima volta che vieni qui, e la tua testa deve abituarsi all'Eco. Ti aiuto, appoggiati a me. Felix comincia ad andare avanti, controlla se è tutto a posto" Il ragazzo rispose "Si Pan" e piano piano lo vidi scomparire nel buio. Peter mise una mano sulla mia schiena e l'altra sotto le ginocchia, mi prese in braccio "Appoggia la testa al mio petto, ammortizzerà i rumori e la sensazione di giramento, dobbiamo attraversare questo tratto, poi passa okay?" "Okay" feci come mi era stato ordinato, e seppur di poco mi sentii meglio, come più leggera e chiusi gli occhi. /// Peter si fermò, aprii gli occhi e mi accorsi che eravamo arrivati in uno spiazzo totalmente diverso dall'altro, qui era buio e le uniche luci che illuminavano il tutto erano delle fiammelle di natura magica. Guardando meglio notai che nelle pareti erano scavate delle celle con le sbarre. Guardai Peter, il quale comprese e mi spiegò "Sono semplicemente chiusi qui dentro. Non gli succede nulla, togliamo loro la magia se ne hanno, e rimangono in gabbia. Come tu ben sai non sono incline al perdono, ma se commettono semplicemente uno strappo alla regole li punisco e poi lascio correre. Qui ci sono i traditori, e coloro che hanno commesso qualcosa di veramente grave." Mi sentivo decisamente più tranquilla. "So che sembra crudele ma-" fece per dire "Ma è giusto così" finii io per lui. Mi rivolse uno sguardo positivamente sorpreso. Subito dopo comparve Felix da dietro una colonna "Pan è tutto sotto controllo, Trilli è sveglia. E nonostante tutto sembra disposta ad ascoltarti, in più ha una cosa molto importante da dirci" affermò. "Andiamo" rispose semplicemente Peter prendendomi per mano, e seguimmo Felix.
Arrivammo davanti una cella completamente scura in cui era impossibile vedere "Pan da quando tempo" una voce proveniente dal buio parlò. Una voce femminile, leggermente incrinata probabilmente a causa della prigionia. "Un secolo forse Trilli? O forse di più. Rammentami quando hai cercato di uccidermi..." rispose Peter con tagliente sarcasmo. Non arrivò nessuna risposta. Così Peter continuò "Felix mi ha detto che hai intenzione di ascoltarci e che ha qualcosa da dire, sbaglio?" "Non sbagli Pan. Sono disposta ad ascoltarti, qui dentro mi sembra di impazzire, ma ehi... non siete solo tu e Felix; lei chi è?" chiese la voce riferendosi a me. Peter si avvicinò come per proteggermi e infondermi coraggio, mi guardò e mi spronò a parlare "Sono Clary" "La famosa Clary, tempo fa ti avevo vista arrivare..." "Aspetta cosa? Peter ma di che parla?" "Clary" mi chiamò Trill, d'istinto mi girai e lei continuò "ho delle visioni, sono come dei sogni premonitori... tanto tempo fa ti vidi approdare sull'Isola. E ne ho avuta una recentemente; questo è quello che dovevo dirvi-" ma Peter la interruppe "Trilli, sono disposto a perdonarti, a far finta che il tuo tradimento non abbia significato nulla per me, e non solo... ritornerai la fata che eri un tempo, con la tua magia e le tue ali. Potrai uscire di qui, ma tu mi devi qualcosa in cambio" parlò con tono glaciale, gli occhi smeraldo lasciarono il posto alle due pietre rosse fiammeggianti "tu devi riporre la tua fede in me. Devo riacquistare i miei pieni poteri prima"
"So cosa ti è successo Pan, l'ho visto, l'ho sentito. Conosco l'Isola ormai, devo dire che non mi aspettavo di trovarti vivo e vegeto. Nonostante tutto, provo affetto per te Pan, d'altronde tu mi hai data vita e io ti ho salvato, ti ho portato qui. Quindi ti aiuterò"
"Io Trilli, non ho mai smesso di credere in Peter Pan, ripongo tutta la mia fede in te" e dopo aver pronunciato queste parole, una scia di magia verde connesse Peter con l'interno della gabbia. Vidi Peter spalancare gli occhi, la scia si interruppe e lo sentii respirare pesantemente. Con un rapido movimento della mano fece sparire le sbarre alla gabbia di Trilli, e con l'altra cominciò a fare un movimento circolare, nacque una nube di fumo bianca che avvolse la figura nascosta nell'Ombra. Udimmo un urlo da parte di Trilli, poi un tonfo. La nube si dissolse e finalmente vidi il volto di Trilli
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/spazio autrice/ Eccomi qui col nuovo capitolo! Da adesso le cose si faranno parecchio serie... Ditemi cosa ne pensate Se avete domande, scrivetele pure nei commenti e sarò ben felice di rispondere🥰 Xoxo dalla vostra Bimba Sperduta💚
