/CAPITOLO 20/

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Clarissa's Pov
Eravamo finalmente arrivati all'accampamento, mi sentivo bene. Felix era un amico spettacolare.
I Bimbi Sperduti erano in cerchio attorno al fuoco, di lui non c'era traccia...
Cercai di non pensarci, anche se il mio corpo non era d'accordo, continuavo a cercarlo con lo sguardo.
Iniziammo a mangiare, mi misi vicino a Felix. Il tepore del fuoco era piacevole, e riuscii a liberarmi dai pensieri negativi.
"Ma buonasera Bimbi Sperduti!" eccolo qui, arrivò volando e con un gesto teatrale fece un inchino per salutare. Sbuffai, Peter non era Peter senza le sue entrate ad effetto e il tempismo accurato.
Seguirono urla e schiamazzi di incitamento.
"Sh sh sh" fece per richiamare silenzio e attenzione "stasera festeggiamo. Oggi sono stato via perché vi ho portato una sorpresa... torno subito" disse facendo un occhiolino.
Si liberò in volo e raggiunse il suo alloggio, poco dopo tornò con una ragazza in braccio.
Sentii una strana sensazione nello stomaco, come quando aveva presentato Giglio Tigrato... ero gelosa? Di Peter, di quel mostro? No. Assolutamente no.
"Lei è Wendy"

Wendy Darling (Freya Tingley)

"Io sono Wendy Darling" si presentò

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"Io sono Wendy Darling" si presentò. Dio che voce insopportabile. Mi sembrava la classica ochetta.
Alzai gli occhi al cielo. Già non la sopportavo.
Peter si sedette sulla sua specie di trono, e l'oca gli si appollaiò sulle gambe. Lui con un braccio le cingeva la vita, lei gli sussurrava parole incomprensibili all'orecchio e ridevano.
Inspirai ed espirai, cercando di mantenere la calma.
Mi venne difficile quando Peter cominciò a fissarmi, nel mentre dava a Wendy baci maliziosi sulla guancia, sul collo. Lei rideva come un'oca.
Mi sentii furente.
"Forza Bimbi! È una festa giusto? Beh via con la musica" esordii Peter; e così fu.
Decisi di fargliela pagare. Odiavo essere gelosa.
"Bene" sogghignai "adesso si gioca"
Cominciò la musica e i Bimbi Sperduti iniziarono a ballare. Michael, Ben, John, Dustin e gli altri mi accerchiarono e inaugurammo le danze. Sapevo essere sensuale quando volevo, e adesso era proprio il momento.

Peter's Pov
Osservavo i miei Bimbi Sperduti, erano felici. Wendy era seduta sulle mie ginocchia, le tenevo la vita e mi comportavo come se mi importasse qualcosa di lei. Paroline dolci, sussurri maliziosi, lei sorrideva e in quel momento aveva quasi tutta la mia attenzione.
Poi i miei occhi saettarono su Clary, stava ballando con i ragazzi; muoveva i fianchi in modo sensuale, e aveva una sicurezza nello sguardo che mi attraeva come un magnete.
Mi faceva rabbia. Odiavo che altri ragazzi le stessero intorno. Ero geloso, e tanto. Il mio umore cambiò radicalmente. Una serie di tuoni dilaniarono la quiete del cielo, io ero legato all'Isola, tutto quello che provavo si rifletteva su di essa.
Stavo per alzarmi e mettere fine a tutto quando notai uno sguardo intrigante da parte di Clarissa, capii ogni cosa. Voleva che io fossi geloso, a causa di Wendy.
Risi tra me e me. Adoravo le sfide.
Feci alzare Wendy e la portai a ballare. Clary chiese a Dustin di ballare "io?" fu la risposta.

 Clary chiese a Dustin di ballare "io?" fu la risposta

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Lei annuì e iniziarono a muoversi all'unisono. Lei ondeggiava i fianchi che lui teneva possessivamente. La sua schiena era contro il suo petto, e con fare seduttivo lei inclinò il collo per permettere a lui di baciarlo.
Come osava?!
Ero furente, ma non volevo dargliela vinta. Trascinai Wendy lì vicino, e la strinsi. Avevo intenzione di lasciarla di stucco. Iniziai a baciare il collo della ragazza con passione, mordicchiando e succhiando, lei rideva candida, le sue braccia si posizionarono sul mio collo, e ballammo in modo provocante. Lei parve accorgersene. Risi beffardo.

Clarissa's Pov
Avrei voluto fargliela pagare di più ma la verità è che stavo morendo dentro. Vederlo lì con quell'oca a fare tutto ciò che dovrebbe fare a me, mi faceva impazzire. Così lasciai Dustin con un occhiolino e mi diressi verso Pan. Non rispondevo più delle mie azioni. Arrivai vicino Wendy e con una spinta gliela levai di dosso. Lo sguardo di Peter si incastrò nel mio, fece un sorriso sghembo, mi girai per appoggiare la schiena sul suo petto e iniziai ad ondeggiare i fianchi in modo seducente, presto sentii le sue mani cingermi possessivamente la vita, mentre iniziava a baciarmi il collo per lasciare chiaramente dei segni così da indicare la sua proprietà.
"Hu hu huu" provenne dai Bimbi Sperduti, mentre ballavano e si divertivano, seguirono grida di incitamento e felicità.
"Ma come ti permetti" sbottò Wendy
"Senti tesoro, forse è meglio che te ne vai" risposi senza nemmeno degnarla di uno sguardo. "Ma Peter..."
Lui la liquidò con un gesto della mano.
L'oca se ne andò offesa e con aria superba, era patetica. Risi.
Di scatto Peter mi girò, così che fossimo faccia a faccia. I miei occhi si posarono sui suoi e poi sulle sue labbra, mi avvicinai e gli misi una mano sull'addome; quando all'improvviso mi prese il polso e mi trascinò lontano dalla festa, mi portò nel suo alloggio. Sentii le sue mani sui miei fianchi e mi tirò a se.
"Sai ragazzina, ho capito cosa stavi cercando di fare..." disse
"Io?" Chiesi con aria innocente
Lui si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò "Mi fai impazzire" poi cominciò a giocherellare con la lingua sul mio lobo, gemetti piano, continuò sulla mandibola e arrivò al collo. Gli presi il viso a coppa e permisi ai nostri sguardi di intrecciarsi, dopo un po' lui interruppe il contatto visivo e mi baciò.

/spazio autrice/
Ehiehiii come va??
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Take me to Neverland (Peter Pan Ouat)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora