Trova spazio dentro me 2

CAPITOLO 6

Pov's Niccolò
*Un'emozione mai provata, l'emozione più bella di sempre. Questo supera tutto. Supera l'emozione del primo concerto, l'emozione del primo disco, l'emozione di Sanremo, l'emozione dei tour, dell'Olimpico, del Circo Massimo. Supera l'emozione di qualsiasi cosa, batte ogni tipo di sensazione. Il batticuore, la commozione, la felicità, la gioia che si prova quando si diventa papà non si può paragonare a nulla! Ho messo da parte la mia grande ipocondria, ho assistito alla nascita di mia figlia. Pensavo di non farcela, pensavo di svenire a momenti e forse lo stavo per fare, ma poi ho guardato la sofferenza di Simona e ho pensato che non potevo farmi vedere debole e dovevo starle accanto. La mia mano probabilmente avrà bisogno di una fasciatura, ma sopporterei qualsiasi cosa per lei e per nostra figlia. Sentire il pianto di mia figlia è stato più bello di quando finalmente compongo una nuova melodia. Dopo il bagnetto hanno portato la bambina nella stanza con gli altri neonati e ora da più o meno dieci minuti Simona è stata porta nella sua stanza per riposarsi. Approfitto del momento raggiungendo la sala d'attesa dove ancora ci sono tutti gli altri. Chi si è addormentato come Valerio e Tiziano, chi cammina avanti e dietro come papà e Sveva, chi batte nervosamente le gambe come mamma e Priscilla... Insomma, ognuno a modo suo aspetta con ansia la risposta.*
A: -"Oh fra, allora?!" *Domanda Adriano così tutti quanti si alzano venendo verso me, compresi quelli che stavano dormendo. Io sospiro e poi mi lascio andare ad un sorriso spensierato.*
N: -"E' nata.... E' NATA!" *Grido allora e nell'ospedale si crea una confusione unica. I ragazzi urlano, mia mamma mi riempe di baci e pian piano tutti mi abbracciano.*
V: -"Fra... Non potevo desiderare di meglio per mia cugina." *Dice Valerio stringendomi forte a sè.*
N: -"Sono io che non potevo desiderare cugino migliore per lei Valè.. Fidati." *Dico ricambiando il suo abbraccio per poi allontanarmi e vederlo con gli occhi lucidi. Gli dò uno schiaffetto dopo che anche i miei occhi si riempiono di lacrime e gli sorrido.*
N: -"Aò embè? Tutto tu, forte e insensibile, e piangi pe na bambina?" *Dico io sbeffeggiandolo così lui sorride e scuote la testa.*
V: -"Non ho sorelle e sai cos'è Simona per me.. M'avete dato la gioia di essere zio."
A: -"Semo tutti zii qua eh! Non vedo l'ora de vedè la pupetta!" *Dice Adriano introducendosi nella conversazione e abbracciando me e Valerio.*
Sv: -"Quant'è bello vedere l'emozione di neopapà eh?" *Dice poi Sveva spuntando alle mie spalle e abbracciandomi da dietro. Mi giro e la stringo forte lasciandole un bacio sui capelli.*
N: -"Menomale che abbiamo te! Te e tutti gli altri.." *Dico io guardandola e avendo un bacio sulla guancia.*
Sv: -"Saremo sempre tutti accanto a voi.. Auguri papà!" *Ogni volta che sento la parola papà il mio cuore si ferma. Non ci posso ancora credere, quando sai della gravidanza si, sai di dover diventare padre, cerchi di prepararti a tutto ciò ma quando poi finalmente nasce le emozioni sono ben diverse. Nell'attesa del risveglio di Simona parlo un pò con tutti che mi chiedono un pò di particolari del parto, le emozioni avute e tanto altro. Finalmente vedo entrare correndo anche Maria, Gianni e Alessandro, la famiglia di Simona. Subito li raggiungo e li abbraccio tutti e tre contemporaneamente.*
MS: -"E' nata Niccolò?" *Mi domanda Maria così mi allontano e annuisco sorridente vedendo i suoi occhi farsi subito lucidi mentre Gianni e Alessandro si danno il cinque per poi abbracciare Maria.*
N: -"Ora Simona dorme.. Fra un pò andiamo in stanza ok?" *Dico accarezzando un suo braccio così mi annuisce e si avvicina a mia mamma abbracciandola.*
MS: -"Auguri nonnaaaa!" *Le dice abbracciandola.*
MN: -"Auguri anche a te nonnaaaaa!" *Ricambia mia mamma stringendola a sè. Mi piace che vadano così d'accordo, è sempre un piacere vederle così.*