CAPITOLO 8

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Pov's Simona
*E' passata un'ora da quando Niccolò ha fatto ingresso con la piccola nella stanza. Ho sognato davvero quella scena per nove mesi: lui con i suoi immancabili occhiali da sole, la felpa con le chiavi, un semplice jeans e le nike che fa ingresso nella stanza di ospedale con nostra figlia tra le braccia avvolta in una copertina rosa. Quando li ho visti il mio cuore non ha perso solo un battito, ne ha persi mille. Il momento più bello della mia vita è questo, la giornata più bella della mia vita è questa. L'ho allattata per la prima volta, la dottoressa mi aveva detto già che Niccolò era con gli altri e che non appena sarebbe tornato in camera sicuramente la bambina avrebbe avuto fame perciò sapevo cosa fare non appena l'ho sentita piangere. Nell'arco di queste due ore siamo stati soli a dirci tutte le nostre emozioni, a guardare nostra figlia nella culletta dormire e ad immaginare il momento in cui torneremo a casa e il nostro piccolo amico a quattro zampe, Spugna, farà la sua conoscenza. Bussano alla porta e vedo mia mamma che apre seguita dal resto della mia famiglia e da quella di Niccolò, ma ovviamente anche dai Miserabili. Siamo praticamente venti persone ma la dottoressa ce lo concede solo perchè sono sola in una stanza per tre pazienti e perchè la bambina è appena nata. Oramai sono le otto di sera, ciò significa che non potranno rimanere per molto. Mamma, papà e Alessandro si fiondano su di me abbracciandomi, non li vedevo da mesi ormai, penso proprio da quando ho dato loro la notizia di essere incinta.*
MS: -"Madooon ci è bell, tutt la nonn!" *Dice mia mamma guardandola e facendoci ridere tutti quanti. Sapete ormai com'è mia mamma, è una macchietta ed è uno spasso per chiunque le stia attorno.*
Sv: -"Simoooo amichetta mia quanto so felice!!!" *Dice Sveva venendo accanto a me e lasciandomi baci sulla guancia. Prendo la bambina ormai sveglia in braccio e faccio sedere Niccolò accanto a me sul letto.*
S: -"Allora piccola di mamma.. Loro sono i tuoi nonni: Maria e Giovanni sono i genitori di mamma mentre Anna e Sandro sono i genitori di papà." *Dico io iniziando ad elencare tutti come presentazione mentre tutti sorridono.*
S: -"Poi c'è zio Alessandro che è il fratello di mamma e gli zii Lorenzo e Valerio, i fratelli di papà. E poi ci sono le ziette, le loro fidanzate che conoscerai dopo. Qui ci sono i pro zii Silvia e Franco.. Ed ecco qui i tanti zietti acquisiti che hai!"
N: -"Sono tanti vero amore di papà? Forse qualcuno lo cacciamo!" *Dice Niccolò scherzandoci su.*
S: -"C'è zia Elisa, zio Alessandro, zio Gianmarco, zio Adriano, zia Federica, zia Priscilla, zia Carlotta, zio Matteo, zio Tiziano, zio Gabriele e zia Sveva..." *Dico poi finendo, lasciando Valerio fuori che subito mi guarda e inarca un sopracciglio.*
V: -"Io avrei due cosette da dire... Prima di tutto ma come se chiama sta bambina se po sapè?" *Dice avendo l'appoggio di tutti quanti.*
V: -"E poi... zio Valerietto nun se presenta?" *Continua col secondo punto. Io e Niccolò ci guardiamo e sorridiamo. Ricordate quando ho detto a Niccolò che non trovo mai un modo di ringraziare Valerio per tutto ciò che ha fatto e continua a fare nella mia vita? Ricordate anche che eravamo d'accordo su cosa fare? Beh, ecco la nostra idea...*
S: -"Ora piccola devi presentarti tu però..... Ciao zietti, ciao nonni.... Ciao zio Valerio....." *Dico facendo finta che sia la bambina a parlare. Sveva sa già il nome, è l'unica fra tutti ed è per questo che sta filmando tutto...*
N: -"Volevo presentarmi anch'io... Mi chiamo..... Valeria Moriconi." *Dice Niccolò mentre entrambi guardiamo Valerio.*

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