Trova spazio dentro me 2

CAPITOLO 57

Pov's Simona
*Niccolò esce di casa e io scoppio nuovamente a piangere mettendomi le mani sul viso. Che ho fatto per sentirmi male così? Niccolò ha ragione, non merito il suo supporto accanto perchè mi comporto da bambina, da sciocca, e lo faccio sempre. E la mia bambina... Cos'ha fatto di male lei per meritarsi una mamma come me? Una mamma che si immagina ancora una vita senza lei? Mi siedo su una sediolina messa qui, accanto alla culla, e continuo a dondolare la culletta di Valeria. Non so che mi prende, non so perchè mi comporto così e non so perchè sto rovinando tutto. Ho rovinato questo momento bellissimo, questa giornata meravigliosa in pineta con la mia famiglia. Che cosa combino? Perchè sono sempre un problema? Mi sembra di essere nella canzone di Niccolò... "Vorrei sapere che mi manca ora che ho tutto quello che volevo", e non è la prima volta che mi sento cucita addosso questa frase.*
S: -"Scusami Valeria... Non sarò mai la mamma che ti meriti... Forse è meglio che io vada via..." *Dico continuando ancora a piangere. Vorrei addormentarmi e risvegliarmi di nuovo a un mese fa, quando tutto questo non esisteva, non era reale, eravamo solo io, Niccolò e la nostra bambina. Mi stendo sul letto fissando il soffitto.. Dov'è finita tutta la felicità? Dov'è finito tutto quell'entusiasmo?*
FLASHBACK
X: -"Oooh ecco qua, ci siamo!" *Dice entusiasta la ginecologa fissando lo schermo. Si ferma con l'aggeggio sul mio ventre.*
X: -"Guardate qui, questa specie di fagiolino?" *Dice la dottoressa sorridendo.*
X: -"Ecco lì il vostro bambino.. O bambina, si vedrà." *Inizio a piangere come se avessero rotto una fontana, sorrido tra le mille lacrime che scendono, poi sento Niccolò che stringe ancora di più la mia mano poggiando le sue labbra su di essa. Mi giro per guardarlo e ha gli occhi lucidi anche lui, mi guarda per poi accarezzarmi il viso. La dottoressa ci guarda e fa un sorriso a mezza bocca.*
X: -"Siete innamoratissimi, si vede. Primo figlio?" *Rispondo annuendo mentre mi mordo il labbro inferiore.*
X: -"Ah ecco, ora capisco perchè l'hai scoperto solo ora che sei incinta! Cosa pensavi fossero i tuoi sintomi?" *Scoppio a ridere alla domanda della dottoressa guardando Niccolò che ride anche lui. Mi asciugo le lacrime con la manica del maglione.*
S: -"Virus intestinale... O stress." *Rispondo.*
X: -"Non ci posso credere!" *Dice scuotendo la testa. Passa un pò di carta a Niccolò che la guarda intontito.*
X: -"Dai papino, dai una mano!" *Niccolò passa la carta sulla mia pancia pulendomi dal gel che la sporca. Mentre mi sistemo la dottoressa mi passa una cartellina.*
X: -"Allora, ci vediamo il mese prossimo. Mi raccomando, qualsiasi dolore anormale non lo prendere sotto gamba e chiamami. Tanti auguroni ragazzi, alla prossima."
S: -"Grazie dottoressa, buona giornata." *Usciamo dall'ospedale mano nella mano, Niccolò appena messo piede fuori fa dei salti e poi mi guarda.*
N: -"Cos'è quel puntino lì? Oh si lo so cos'è, E' MIO FIGLIO! MIO FIGLIO!" *Dice prendendomi in braccio e facendomi roteare. Sorrido per la sua reazione rifugiando il mio viso nell'incavo del suo collo. Non appena mi fa scendere metto le braccia attorno al suo collo e lui attorno al mio bacino. Lo bacio con passione.*
N: -"Mi hanno dato il mondo in mano e tu puoi crederci o no.."
S: -"...Ma io ci ho scritto il tuo nome." *Mi accarezza i capelli, poi abbracciati continuiamo a camminare verso la macchina.*
FINE FLASHBACK
*Simona... Dov'è finita la vera te?*