Pov's Niccolò
IL GIORNO DOPO
*Alla fine ieri sera dopo aver fatto la doccia a Simona l'ho accompagnata a letto, le ho detto che sarei tornato subito e sono andato giù trovando Adriano ancora sul divano. L'ho ringraziato per ciò che ha fatto per me, per come mi ha aiutato e per aver fatto addormentare Valeria, poi è andato via dopo avermi abbracciato. Sono le 8 di mattina e sto aspettando mia madre, alle 9.30 dobbiamo stare in ospedale e terrà Valeria. Simona si è svegliata poco fa, ora è in bagno a prepararsi, le ho detto che la dovevo portare in un posto e stranamente non si opposta, ma quando scoprirà dove impazzirà. Sento il campanello e scendo subito ad aprire trovandomi mia mamma.*
MN: -"Nicco.. Che occhiaie che hai!" *Mi dice accarezzandomi il viso. Certo, la notte dormo già poco per Valeria, stanotte poi non ho dormito proprio e facevo avanti e dietro tra la camera di Valeria e la camera da letto per guardarle entrambi. La porto vicino al divano e la faccio sedere.*
N: -"Mamma ti devo raccontare tutto quanto in modo veloce, prima che scenda Simona." *Le dico. Senza troppi giri di parole le dico le cose come stanno, lei ha gli occhi lucidi per il racconto e mi stringe forte.*
MN: -"Niccolò sono tua madre e ti dico le cose come stanno.... Tieniti forte e preparati a tutto." *Mi dice. Corruccio le sopracciglia e la guardo storto.*
N: -"Che vuoi dire?" *Ma non appena sta per aprire bocca scende Simona dalle scale che la guarda sorpresa.*
S: -"Anna? Ciao! Che ci fai qui?" *Dice andando ad abbracciare mia mamma. Menomale che sia con lei che con Adriano ieri non ha fatto scenate e li ha accolti calorosamente, anche se poi con Adriano è andata a finire male.*
N: -"Beh noi dobbiamo uscire perciò mamma terrà Valeria!" *Rispondo io alzandomi dal divano e sorridendo.*
N: -"Mamma, noi andiamo, ci sentiamo dopo." *Dico salutandola. Io e Simona usciamo di casa, lei strizza un pò gli occhi per il sole che le dà fastidio, non esce di casa da troppo tempo.*
N: -"Tieni, metti questi." *Le dico passandole i miei occhiali che subito indossa. Ci mettiamo in macchina, metto in moto ed esco dal cancello.*
S: -"E tu gli occhiali? Li porti sempre." *Mi dice così apro il cassettino e ne esco un paio che tengo sempre qui. Li indosso e le sorrido.*
S: -"Ok, pensavo non ne avessi." *Mi risponde sorridendo anche lei. Il viaggio in macchina continua molto silenziosamente, solo con la musica sottofondo. Non appena arrivo nel parcheggio dell'ospedale si mette dritta e poggia le mani sullo sportello.*
S: -"Niccolò che ci facciamo in ospedale?" *Mi domanda mentre trovo posto.*
S: -"Niccolò fammi scendere! Non voglio entrare qui!" *Dice forzando la serratura dello sportello, ovviamente chiusa. Parcheggio e tento di farla calmare mentre si dimena.*
N: -"Simona ti prego! Cerca di capire! Dobbiamo parlare con qualcuno, tu non stai bene!" *Le dico, forse con troppa crudeltà.*
S: -"Pensi che sono pazza? E' questo che pensi?" *Dice scoppiando in lacrime.*
N: -"NO! No no no no, io non penso tu sia pazza... Ma dobbiamo capire che ti succede... Sono preoccupato per te....." *Per fortuna si calma, sospira e annuisce. Esco dalla macchina e le apro la portiera per farla scendere. Le afferro la mano e mi dirigo all'entrata dell'ospedale. Prima di entrare mi fermo vedendola agitata.*
N: -"Ehi... Comunque vada con te." *Le sussurro. Lei mi sorride ancora con gli occhi un pò lucidi e io le lascio un bacio.*
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Trova spazio dentro me 2
RomanceLa storia d'amore di Niccolò e Simona continua e si trasforma in una famiglia con l'arrivo della loro figlia, Valeria. Cosa succederà dopo la nascita della bambina? Come passeranno Niccolò e Simona la vita da genitori?