Trova spazio dentro me 2

CAPITOLO 20

Pov's Niccolò
*Dopo un paio d'ore decidiamo di prendere tutte le cose e andare per le strade di Roma a comprare un regalo per la zia di Simona. Mi alzo con Valeria in braccio e la metto nel passeggino per poi aiutare Simona a togliere tutto quanto da sopra al prato. Prendo la busta con tutte le carte da buttare e vado verso il bidoncino ed è lì che noto Federica seduta sul prato con due sue amiche, quelle che mi stanno più antipatiche tra l'altro. Faccio finta di non vederla, grazie a Dio ho gli occhiali da sole che nascondono, butto l'immondizia e mi giro per tornare da Simona.*
N: -"Fatto amò?" *Domando a quest'ultima prima che possa succedere qualcosa, Federica è imprevedibile.*
S: -"Un attimo, fammi sistemare bene Valeria." *Mi risponde mettendole la copertina.*
X: -"Niccolò? Niccolò ciao!" *Eccallà... E mo? Mi giro guardandola in modo serio, Simona la guarda insieme a me, infondo sa benissimo chi è.*
N: -"Ciao Federica." *Dico io in modo freddo e distaccato.*
F: -"Come stai? Non ci vediamo da un sacco di tempo!" *E certo, ci siamo lasciati.*
N: -"Già... Va tutto bene grazie." *Si gira verso Simona e le sorride, uno di quei sorrisi finti.*
F: -"Devi essere Simona.. Piacere io sono-"
S: -"Federica, la sua ex.. Lo sono bene." *Risponde Simona sempre in modo gentile stringendole la mano e facendole un sorrisetto.*
F: -"Ma fa vedere un pò qui? Oh mio Dio che bella che è! Niccolò ti somiglia un sacco!" *Dice guardando Valeria. Alzo gli occhi al cielo, quando la smetterà mai con questo teatrino?*
F: -"Ho visto le notizie che dicevano tu fossi diventato papà... All'inizio non ci credevo."
N: -"E perchè mai?" *Domando io inarcando un sopracciglio.*
F: -"Beh... Con me non ne volevi figli.." *Ecco la bomba sganciata..*
N: -"Federica scusami, ora dobbiamo andare." *Dico afferrando il passeggino e iniziando a camminare. Simona mi segue dopo averle fatto un sorrisetto e andiamo verso la macchina.*
N: -"Scusala amo, è fatta così purtroppo." *Le dico stropicciandomi gli occhi per poi staccare l'ovetto del passeggino con Valeria dentro e metterlo in macchina. Lei si avvicina e mi lascia un bacio sulla guancia, senza dire nulla. E' per questo che la amo. Metto in moto e ci dirigiamo in centro, una volta arrivati trovo parcheggio e prendiamo nuovamente il passeggino per poi incamminarci per le vie di Roma. Dopo aver preso il regalo per Silvia, la mamma di Valerio, decidiamo di farci una passeggiata.*
S: -"Amo passiamo dalla pasticceria?" *Mi chiede Simona così annuisco e camminiamo verso di essa, vicino al Colosseo.*
S: -"SALVE RAGAZZI!!!" *Esclama lei spalancando la porta della pasticceria. Giada e Andrea, i due baristi, corrono subito ad abbracciarla.*
An: -"Simooo ma che ci fa qua?"
S: -"Mi trovavo da queste parti e ho deciso di salutarvi." *Dice lei sorridente. Va dietro per salutare Davide e Valentina e perdiamo tempo in chiacchiere fin quando non arriva l'ora di andare a casa di Valerio.*