CAPITOLO 43

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Pov's Niccolò
S: -"E la prima volta che abbiamo fatto l'amore? Te la ricordi?" *Mi domanda così la guardo maliziosamente e gioco con le dita sulla sua gamba.*
N: -"Mi hai preso alla sprovvista quella sera.. Non me l'aspettavo!" *Le dico con tono duro e sensuale facendola ridere.*
INIZIO FLASHBACK
S: -"Che fai?" *Sento dire alla mia destra, mi volto e trovo Simona appoggiata di lato al muro con solo un asciugamano attorno il corpo e i capelli bagnati che le scendono sulle spalle. Quasi mi viene un colpo, rimango paralizzato a quella vista. Lei fa una smorfia e lentamente si avvicina.*
S: -"Che c'è? Hai visto un fantasma per caso?" *Dice con aria maliziosa. Io mi giro verso di lei scendendo dallo sgabello e deglutisco. Sta facendo un pò caldo qui, non credete?*
N: -"Più che fantasma ho visto un angelo." *Dico io poggiando le mani sui suoi fianchi. Lei mi circonda il collo con le braccia e mi avvicina a sè.*
S: -"Io penso di avere un diavoletto invece davanti ai miei occhi." *Dice con un sussurro, io sorrido sulle sue labbra.*
N: -"Dovremmo fare gli spaghetti.." *Dico io con tono provocante.*
S: -"Gli spaghetti possono aspettare.." *Non appena dice quelle parole faccio un sorriso malizioso, le metto una mano sul viso e una sul fianco, la tiro verso me baciandola con foga e facendo attaccare i nostri corpi. Scendo delicatamente con le mani sul suo fondoschiena, la sollevo e l'appoggio sulla penisola continuandola a baciare. Lei mi sfila via la maglietta, dopo di chè scendo lentamente con le labbra sul suo collo. Lei ha le mani tra i miei capelli e me li accarezza, riprendo a baciarla e la prendo nuovamente in braccio per portarla sul divano, mi trovo su di lei e continuo a scendere più giù con le labbra arrivando all'orlo dell'asciugamano così glielo sfilo. Sono estasiato perchè lei è così perfetta. Mi sfila i pantaloni mentre io continuo a lasciarle baci dappertutto. Dopo aver passato qualche minuto tra baci e coccole la guardo negli occhi, lei mi sorride dolcemente e così ci ritroviamo sul suo divano a fare l'amore, non mi sono mai sentito così libero e sereno, mi sembra sia la prima volta e con lei è tutto così perfetto.*
FINE FLASHBACK
N: -"Non potrei dimenticare mai quella sera..." *Le sussurro tirandola per un braccio facendo poggiare le sue labbra sulle mie. Lei sorride e mette le mani sul mio viso. Ci diamo un bacio lento e passionale e lei si lascia andare ad un movimento rotatorio sulle mie parti basse.*
N: -"Che stai a fà? Lo sai che l'amichetto mio non resiste." *La sbeffeggio io per poi continuarla a baciare.*
S: -"Io non voglio assolutamente che resista... Stiamo senza la bambina e l'atmosfera è davvero... Piccante dopo il ricordo della prima volta..." *Mi dice lei ridendo per poi avvicinarsi al mio orecchio.*
S: -"Voglio che fra qualche mese ti ricorderai anche di questo..." *Mi sussurra provocandomi mille brividi.*
N: -"Io non dimentico neanche un momento passato con te." *Le sussurro allora vedendola sorridere felice. Ci baciamo con ancora più foga, poi le tolgo la maglia e le lascio baci sul collo, sul petto e sul seno mentre lei geme. Continuiamo a riempirci di baci fino a iniziare a fare l'amore. Starete dicendo voi ma avete una casa, perchè non lo fate lì? E invece no. E' così bello, nonostante le nostre vite siano cambiate, nonostante conviviamo e nonostante l'essere genitori, fare ancora come i ragazzini, nelle auto, come se non avessero un posto dove stare più comodi, fregandosene di un passante che possa criticarli, anche perchè qui non passa nessuno. Ma non importa dove, quando sto con lei, quando faccio l'amore con lei, sto nel mio posto.*

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