Finalmente arrivarono a destinazione e tutti scesero dal rover, poco dopo arrivarono anche Diyoza, Raven ed Echo con la navicella.
Bellamy si guardò in torno, Polis era completamente distrutta, della torre alta decine di metri ne rimanevano solo i primi piani, mezzi distrutti.
Clarke li portò all'entrata del bunker, che era ricoperta da pietre e detriti e iniziarono a spostare le pietre più leggere con le mani, mentre per quelle più grosse utilizzarono dei macchinari all'interno della navicella di Diyoza.
Dovevano ammettere, che senza l'aiuto del colonnello, non ce l'avrebbero mai fatta a spostare le pietre da sopra l'entrata.
Dopo circa un'ora riuscirono a togliere tutti gli ostacoli dall'entrata, ma quando Bellamy andò per aprire la porta la trovò bloccata.
"Merda" Si passò una mano fra i capelli e ci riprovò ancora, ma non si aprì.
"È da quindici anni che quella botola sta chiusa, potrebbe essersi bloccata con il tempo" Disse Raven sospirando e rientrando dentro la navicella.
"Che cosa stai facendo?" Diyoza voleva sapere perché stava rientrando nella sua nave senza dire niente.
"Dobbiamo rompere il terreno, cioè il loro soffitto e poi ci caliamo dentro" Clarke sorrise, Raven aveva avuto un'idea geniale, sperò solo che rompendo il terreno non avrebbero ferito nessuno all'interno del bunker.
Dopo qualche minuto un rumore assordante colpì le orecchie di tutti. Raven era riuscita ad aprirlo e ora non bastava che entrare e fare uscire tutti.
"Allora chi vuole entrare per primo?" Chiese Diyoza per poi predere l'imbracatura per calarli di sotto.
"Io penso che debbano andare Clarke e Bellamy" Entrambi ringraziarono Emori con un sorriso e si prepararono per scendere di sotto.
"Appena sarete scesi, scenderemo tutti" Detto questo Diyoza li calò di sotto.
La prima cosa che Bellamy vide quando tocco con i piedi a terra furono tante persone, tutte intorno a lui, probabilmente contente di uscire.
"Bellamy" Prima di poter vedere in faccia la persona che lo aveva chiamato, lei lo abbracciò e lui ricambiò. Era Octavia, la riconobbe dall'odore.
"Pensavo che non saresti più venuto" Octavia aveva gli occhi lucidi, suo fratello sarebbe dovuto venire dieci anni prima.
"Octavia" Bellamy le doveva una spiegazione, ma ora era felice di sapere che era al sicuro tra le sue braccia.
Si staccarono dall'abbraccio e si guardarono negli occhi.
Bell per poco non riconobbe sua sorella, aveva la faccia dipinta di rosso e indossava una grande armatura.
"Le radiazioni, non sono durate cinque anni, ma quindici, per questo non sono venuto prima, perché anch'io ero ancora nello spazio" Octavia lo guardò stupita, non se lo aspettava, ma era sicura che se suo fratello non era arrivato prima è stato per qualcosa di importante, ma neanche il tempo di rispondere che Clarke l'abbracciò.
Appena si staccarono, sorrisero.
"Dobbiamo calarvi su, perché l'entrata è bloccata da dei massi. È impossibile spostarli, ci ho provato per quindici anni" Disse Clarke ridendo e Octavia sembrava ancora più stupita di prima.
"Tu non sei andata-" Non fece tempo a finere che la bionda scosse la testa per dire di no.
"Ci sono un po' di cose che dobbiamo raccontarti" Disse Bellamy pensando a Lexa e a Madi.
"Già... ma dov'è mia madre?" Clarke cercò sua madre con lo sguardò, finché non la vide entrare da una porta e corse ad abbracciarla.
"Clarke" Abby la strinse forte a se.
"Prima che tu me lo chieda, non sono venuta prima perché le radiazioni sono durate quindici anni e non cinque" Le risparmiò la domanda.
"Avevo intuito" Abby si staccò dall'abbraccio e insieme ritornarono vicino a Bellamy e Octavia.
Bellamy salutò Abby, che se ne andò in infermeria a chiamare Kane, mentre lui fece per incamminarsi verso Miller per salutarlo, ma un rumore di imbracature che si slacciavano lo bloccarono.
Si girò e si ritrovò davanti Madi e Lexa che osservavano tutto il bunker con gli occhi spalancati.
"Wow" Disse Madi per poi sentirsi mettere da Bellamy una mano sulla spalle. Lui a veva messo l'altra mano sulla spalla di Lexa, in modo che si accorgessero che fosse dietro di loro.
"Forse è il momento di conoscere Oct- cioè vostra zia" Bellamy gli indicò con la testa Octavia, che non capendo si avvicinò a loro.
"Zia Octavia" Lexa la guardò, Octavia era sempre stata l'idolo suo e di Madi.
Octavia non fece tempo a parlare che suo fratello la interruppe.
"Octavia, ti presento le tue nipoti" Octavia ora era più confusa di prima, se loro erano sue nipoti, voleva dire che erano figlie di Bellamy, ma chi era la loro madre? Clarke era stata sulla terra, ma Bellamy sullo spazio, quindi non erano figlie di Clarke. Ma Bellamy la amava e lei lo sapeva. Era tutto troppo confuso.
Di nuovo Octavia fece per dire qualcosa, ma venne ancora interrotta, questa volta da Clarke.
"Finalmente siete scese" La bionda andò in contro alle ragazze.
"Mamma abbiamo appena incontrato zia Octavia" Madi aveva un sorriso stampato in faccia, mentre la testa di Octavia era andata in tilt.
Mamma? Quindi Clarke è la loro madre. Ma Bellamy e lei sono stati separati...
"Quindi... Tu" O' indicò Bellamy con un dito "E tu" questa volta indicò Clarke e poi guardò le ragazze "Ma tu" guardò Bellamy "Sei stato nello spazio, mentre tu" guardò Clarke "Sei stata sulla terra... sapete che questa cosa è complicata da capire vero?"
Bellamy e Clarke scoppiarono a ridere, per poi andare uno a salutare i suoi amici rimasti nel bunker e l'altra a raggiungere sua madre in infermeria.
"Quindi... come vi chiamate?" Octavia cercò di iniziare una conversazione con le sue nipoti.
"Lexa" "Madi" Dissero una dopo l'altra.
"Blodreina le persone chiedono se possono uscire dal bunker" Una persona si avvicinò a Octavia, che sbuffò e salutò Madi e Lexa amareggiata di doversene andare a tornare a fare le cose da leader."Blodreina?" Chiese Lexa alla sorella appena la loro zia se ne fù andata.
Madi alzò le spalle e cercò con lo sguardo qualcuno che riuscisse a riconoscere grazie ai disegni di Clarke.
Riuscì a riconoscere solo alcuni volti che aveva visto poche volte nei disegni.Ok non so più cosa dire alla fine dei capitoli, quindi niente, spero solo che il capitolo vi sia piaciuto ahah💓
uli
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Waiting for dad ~Bellarke fanfiction~
Fanfiction~completa~ E se il Praimfaya fosse durato 15 anni anziché 5? E se Clarke prima di rimanere da sola sulla terra, fosse rimasta incinta di Bellamy? Sarebbe cambiato tutto o la storia sarebbe rimasta come tutti noi conosciamo? Be' per sapere le rispost...