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Madi si avvicinò a Lexa, sotto gli sguardi di tutti. Si chinò di fianco a lei, dalla parte opposta di Clarke e Bellamy e non ce la fece a guardarli negli occhi.
Clarke le aveva dato tutto, ma poprio tutto, l'aveva adottata e cresciuta come Lexa, come se fosse sua figlia. Bellamy invece, la conosceva da poco, ma aveva detto di essere suo padre e le voleva bene.
Madi, però, gli aveva portato via la loro figlia, sapeva che molto probabilmente, non le avrebbero più voluto bene e l'avrebbero odiata.
Posò il suo sguardo sulla gamba di Lexa, Clarke l'aveva fasciata con una maglietta, ma non sembrava tenere tutto il sangue.
Una lacrima le scivolò sulla guancia, ma l'asciugò velocemente. Non doveva farsi vedere triste, le avrebbero detto che non aveva il diritto di piangere e che se questo era successo è stato per colpa sua.
Madi alzò lo sguardo, sempre evitando di guardare in faccia i suoi genitori e si guardò in torno.
Nessuno fiatava, nessuno. Tutti la stavano guardando. La guardavano schifati. Anche Ontari, che aveva gli occhi rossi e lucidi, la guardava male.
Madi riabbassò lentamente lo sguardo, ma si girò velocemente verso la sorella, quando la sentì muoversi e mugolare dal dolore.
Quindi non era morta? Era viva! Lo era!
Madi ringraziò, se esisteva, un Dio e sospirò dal sollievo.
"Lexa!" Clarke si fiondò su di lei, era viva. Non sapeva come fosse possibile, prima non sentiva più il suo battito, aveva provato toccandole il polso. Mi sa che aveva il polso d'acciaio e non si sentiva il battivo.
In quei dieci minuti dove credevano che fosse morta, Clarke era morta con lei.
"Hey" Le accarezzò una guancia e l'aiutò a sedersi con la schiena al muro.
Bellamy era ancora incredulo, sua figlia stava bene ed era viva. In quel momento non chiedeva altro.
"Fa male" Sussurò piano Lexa, con la faccia contorta dal dolore.
"Lo so, ma ora stai bene" Disse Clarke sorridendo, con le lacrime agli occhi, ma questa volta dalla felicità.
Il verme, dopo averlo tolto dalla gamba di Madi, l'avevano chiuso dentro un barattolo.
Lexa girò la testa dall'altra parte per vedere chi c'era e trovò Madi, che guardava il basso, pur di non guardarla negli occhi.
"Non c'è un letto qui? Non può restare per terra per tutto il giorno" Madi ringraziò nella sua mente Bellamy per aver interrotto quel momento di tensione.
"Si è pieno di stanze, le trovate fuori da qui a destra" Diyoza era scocciata, doveva essere un piano tranquillo e invece si è ritrovata una quindicenne morente.
Bellamy prese Lexa e si alzò, insieme a Clarke, mentre cercavano una stanza.
Appena la trovarono ci entrarono dentro e Bellamy appoggiò Lexa sopra un letto.
Lex era stanca, aveva perso molto sangue e quindi Bellamy e Clarke fecero per uscire, dovevano lasciarla riposare.
"Mamma" Clarke si fermò e guardò Bellamy, che annuì andandosene.
Clarke si avvicinò a sua figlia e si sedette sul letto.
"Perché avevate tutti una faccia distrutta quando mi sono svegliata?" Lexa li aveva visti tutti con le lacrime, praticamente anche Echo.
"Niente tesoro, ora riposati che hai perso molto sangue" Non poteva dirle la verità, le avrebbe fatto molto male.
"Pensavate che fossi morta, vero?" Lexa incrociò il suo sguardo con quello di Clarke, che immediatamente lo addolcì.
"Lex..." Provò Clarke, ma non sapeva proprio cosa dirle.
"E Madi? Madi era contenta? Ero il suo obbiettivo" Clarke abbassò lo sguardo, che cosa avrebbe potuto fare?
Lexa si girò della parte opposta e Clarke capì che non aveva più voglia di parlare, quindi le lasciò un bacio sulla guancia e si alzò.
Appena uscì dalla stanza si trovò davanti Madi. Era arrabbiata con lei, moltissimo, non sapeva neanche se l'avrebbe mai perdonata. Probabilmente si visto che le voleva molto bene, ma niente sarebbe tornato come prima, o almeno credeva.
"Come sta?" Chiese Madi insicura, pensava che Clarke non le avrebbe risposto.
"Bene" Clarke non la guardava ancora in faccia, Madi l'aveva delusa e ferita molto allo stesso tempo.
"Cos'ha dett-" Cercò di chiedere, ma Clarke la interruppe bruscamente.
"Ha chiesto solo se eri contenta adesso" La bionda se ne andò, anche se non avrebbe mai voluto risponderle così. Sapeva di averla ferita, ma Madi doveva rendersi conto di quello che aveva fatto.
Madi intanto era rimasta immobile, voleva parlare con Lexa, voleva chiederle scuse e dirle che aveva ragione, la fiamma le aveva dato alla testa.
Sapeva che doveva lasciarla riposare, ma voleva che sapesse che si era pentita e che le voleva bene.
Aprì leggermente la porta della stanza dove Lexa riposava e sbirciò dentro, era sdraiata sul letto.
"Lexa" Disse lentamente, come per chiederle il permesso di entrare, sapeva che non stava dormendo.
Lexa non le rispose e Madi entrò lo stesso, andando a sedersi su una sedia vicino al letto, con Lexa che le dava le spalle.
Stette in selenzio per alcuni secondi o minuti, non lo sapeva nemmeno lei, ma poi finalmente, si decise a parlare.
"No, Lexa non sono contenta. Mi dispiace e tanto. Avevi ragione, la fiamma mi aveva dato alla testa, pensavo solo al potere. Sapevo che non volevi uccidermi, ma cercavo di non capirlo, cercavo di continuare a credere che eri gelosa o altro e invece stavi cercando solo di impedirmi di fare una cazzata.
Non so cosa mi fosse preso, forse Diyoza mi aveva messo quelle idee in testa, ma non posso usarla come scusa, perché io la possibilità di decidere l'avevo e decidevo solamente cavolate.
Forse saresti dovuta diventare tu il comandante, sarebbe stato meglio" Madi sospirò, sapeva che Lexa la stava ascoltando.
"Lo so che non mi perdonerai e che molto probabilmente mi ignorerai, lo stanno già facendo tutti qua dentro, compresi mamma e papà, o meglio Clarke e Bellamy. Non mi perdoneranno mai nemmeno loro" Madi abbassò lo sguardò, cercando di non piangere.
"Scusa se ti sto facendo perdere tempo, volevo solo che sapessi che ti voglio bene e che se potessi farei cambio di posto con te in questo momento" Si alzò e si diresse verso l'uscita.
"Anch'io se potessi farei cambio di posto con te" Disse Lexa lentamente e Madi sorrise, quella era Lexa, quella che riusciva sempre a scherzare e a vedere il lato positivo, anche se era arrabbiata e delusa.

Non ce l'avrei mai fatta a far uccidere veramente Lexa :) Spero che questo capitolo vi sia piaciuto (un giorno cambierò frase, promesso)💓

uli

Waiting for dad ~Bellarke fanfiction~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora