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Lexa e Madi si misero a correre verso Clarke e Octavia e appena le raggiunsero si fermarono un attimo per riprendere fiato.
"Il -Siamo tornati bastardi!- è stato bello quasi quanto l'originale" Disse Octavia facendo comparire un sorriso sui volti delle ragazze.
"Bene" Clarke andò dietro le sue figlie e gli diede una piccola spinta in avanti verso Abby.
"Mamma, ti presento Madi e Lexa" Indicò con la testa prima una e poi l'altra mentre diceva i nomi, per far capire chi era chi.
"Ragazze, lei è vostra nonna" Loro le sorrisero, anche se non ci sarebbe stato bisogno di presentargliela, loro conoscevano il suo volto dai disegni di Clarke.
"Be'che fate lì così? Venite a darmi un abbraccio" Lexa e Madi si buttarono addosso ad Abby e l'abbracciarono.
Dopo qualche secondo si staccarono dall'abbraccio e Madi si dimenticò che doveva dire una cosa a sua madre.
"Ah vero dimenticavo, mamma, Raven ha detto che tra qualche minuto riparte e torna a prendere l'altro gruppo al bunker" Clarke annuì e subito dopo si vide la navicella partire di nuovo per andare a prendere gli altri.
"Blodreina, le persone vogliono sapere dove possono sistemarsi" Octavia annuì a quella persona che era venuta a chiamarla e se ne andò.
"Mamma perché Octavia la chiamano tutti Blodreina?" Chiese Clarke non capendo neanche il motivo della faccia dell'amica tutta dipinta di rosso.
"Te lo spiego, ma andiamo in un posto più appartato" La bionda annuì e si diresse verso casa, seguita da sua madre e dalle ragazze.
Entrarono dentro e Abby guardò un po' in giro, per osservare tutti i disegni delle sue nipoti da piccole, appesi sui muri e poì parlò.
"Forse è megli che le ragazze non sentano" Disse prima di iniziare a raccontare gli anni nel bunker. A quella frase Lexa e Madi ci rimasero male e facero per andarsene, ma Clarke le bloccò.
"Possono sentire, qualunque cosa sia, sono abbastanza grandi" Le sorelle sorrisero e si rimesero dov'erano prima.
Abby annuì e iniziò a raccontare la storia.
"I primi due anni nel bunker andarono bene, non c'erano quasi crimini e tutto filava liscio. Poi durante il terzo anno scoprimmo che non c'era abbastanza cibo per tutti e quindi dimezzammo le razioni, ma non bastò. Dovevamo diminuire la popolazione e quindi Octavia inventò l'arena. Quando c'erano due o più persone incriminate, venivano mandate nell'arena a combattare tra di loro e solo chi fosse rimasto vivo avrebbe potuto avere la possibilità di continuare a vivere ed è da questo momento che Octavia venne chiamata Blodreina, cioè regina rossa. Andava bene continuare così, alle persone piaceva vedere la gente combattere, ma ovviamente nemmeno questo bastò per avere cibo a sufficienza per tutti, così..." Si fermò, chiuse un attimo gli occhi e continuò. "iniziammo a mangiare le persone che morivano nell'arena."
Clarke rimase scioccata, non potevano averlo fatto davvero.
Madi e Lexa erano a bocca aperta, non pensavano che esistevano veramente persone in grado di essere cannibali.
"Prima che voi diciate qualunque cosa, sappiate che non avevamo altra scelta. Molte persone provarono a ribellarsi e a non mangiare quella carne, ma furono tutti repressi.
Un'anno dopo, una piantina di alghe, iniziò a crescere e quindi da lì mangiammo solo queste e mai più carne umana" Ricordare quelle cose ad Abby fece male.
"Io- non avevate altra scelta?! Cannibalismo, siete arrivati a tanto?!" Clarke era troppo basita per dire frasi complete e Abby annuì.
"Forse è meglio che voi due andiate a letto, è da tutta la notte che non dormite" Le ragazze annuirono e andarono a letto. Non dormivano da quando Diyoza arrivò sulla terra e rapì Clarke, quindi da quasi ventiquattro ore. Nonostante fossero solo le otto di sera, avevano bisogno di dormire.
"Forse è meglio che vada anch'io" La madre di Clarke uscì fuori e lei si diresse in camera, ormai sua e di Bellamy.

Circa quindici minuti dopo Bellamy entrò in casa e si si diresse in camera, dove trovò Clarke seduta sul letto intenta a disegnare qualcosa.
"Cosa disegni?" Si avvicinò a lei per vedere il foglio, ma lo vide bianco.
"Sei arrivato finalmente, comunque niente, stavo solo pensando" Posò il foglio e Bellamy si stese sul letto accanto a lei.
"Sapevi che tua sorella mi ha rubato il ruolo di Wanheda?" Clarke scherzò pensando che il trucco di O' non si avvicinava lontanamente a quello di Wanheda quindici anni prima.
"Octavia cosa?" Bellamy non capì, praticamente lei stava dicendo che sua sorella aveva ammazzato centinaia di persone?
"Forse è meglio che te lo fai spiegare da lei, ma ora non ti preoccupare" Il moro sospirò e abbracciò la sua fidanzata, non erano abituati a tutto questo contatto fisico, insomma, si sono rivisti da meno di un giorno dopo quindici anni.
"Bell, io ti ho raccontato tutto su questi anni sulla terra, ora voglio sapere quelli che avete passato nello spazio come sono stati" Clarke si girò verso di lui, che esitò un attimo prima di parlare.
"A parte me e la mia piccola storia con Echo, di cui ti avevo già raccontato, non è successo niente di che a parte qualche cazzata combinata da Murphy ogni tanto, sono stati anni abbastanza noiosi" Vivere per quindici anni nello spazio con le stesse sei persone dovrà essere stato duro.
"Emozionante" Disse Clarke per poi abbracciarlo e addormentarsi sul suo petto.

Lexa stava per addormentarsi, quando Madì la chiamò.
"Lex ma non fa schifo il fatto che abbiano dovuto mangiare carne umano per un anno?" Stava ancora pensando al discorso di sua nonna.
"L'hanno fatto per sopravvire" Lexa si girò, mezza addormentata, dalla parte opposta della sorella.
"Quindi tu l'avresti fatto?" Madi si schifò al solo pensiero.
"Sempre meglio che morire, perché tu non l'avresti fatto?" Lei non era sicura che l'avrebbe fatto, ma in caso di vita o di morte, chiunque sceglierebbe di vivere.
"Dipende, farebbe tanto schifo" Provò ad immaginare il gusto della carne umana, ma non fu una buona idea.
"Non lo so, ma buonanotte, ho sonno ora" Lexa si mise il cuscino sulle orecchie per non sentire altro.
"Ve bene, buonanotte" Madi si rimese a dormire cercando di non immaginare più un umano che viene mangiato.

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto ahah💓

uli

Waiting for dad ~Bellarke fanfiction~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora