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Lexa stava girando a caso intorno alla valle. Era passata una settimana dal conclave e Madi non la vedeva più tanto spesso, diceva sempre che andava da Gaia, mentre Bellamy e Clarke comandavano al suo posto, ma non facevano più di tanto, visto che andava tutto bene.
Madi oggi dovrebbe vedere Gaia dalla mattina presto fino a mezzogiorno e in quel momento erano le dieci, quindi mancavano ancora due ore.
Ontari, intanto, non l'avevano più vista in giro, forse Lexa l'aveva vista una volta di svista al fiume.
Lexa si incamminò verso i ragazzi che si allenavano, ma da soli, senza Gaia perché era impegnata con Mads.
"Lexa è da un po' che non ti vedevo qui, ti vuoi allenare con noi?" Lei saltò in aria sentendo la voce di Gaia, non sarebbe dovuta essere con Madi?
"Gaia?" Chiese girandosi e squadrandola dall'alto al basso.
"Ehm si, chi dovrei essere?" Gaia accennò un sorriso.
"Ma non dovresti essere con Madi?" Gaia la fissò con la faccia interrogativa.
"No o almeno non ora. Sto con lei soltanto un'oretta al giorno. Perché, non lo sapevi?" Lexa si stupì e scosse la testa. Madi le aveva mentito e non l'aveva mai fatto? Ma Clarke e Bellamy lo sapevano o le stavano mentendo tutti?
Iniziò a correre verso casa, sperando di trovarla dentro, ma aprendo la porta, trovò tutto vuoto.
"Lex che ci fai in casa a quest'ora? Di solito sei fuori" Lexa si girò sentendo la voce di sua madre.
"Sai dov'è Madi?" Clarke la guardò come se la risposta fosse ovvia.
"È da Gaia, no?" Lexa ci pensò un attimo e annuì con la testa, prima voleva scoprire lei stessa cosa stesse combinando sua sorella e dopo avrebbe riferito tutto ai suoi genitori, senza farli preoccupare inutilmente.
"Si giusto, non ci sono ancora abituata" Lexa uscì di casa, mentre Clarke le passò una mano fra i capelli per sistemarglieli.

Era da mezz'ora che Lexa cercava Madi, ma non l'aveva ancora trovata. Si stava chiedendo continuamente come mai né Clarke e né Bellamy avessero visto Gaia in giro e non si fossero chiesti il motivo per cui non fosse con Madi.
In questo momento stava seduta su un ramo caduto vicino al fiume, dove, prima che arrivassero tutti lei e Madi stavano sempre insieme a parlare.Un po' le mancava stare con lei, ma non l'avrebbe mai ammesso ad alta voce.
"Ah perfetto ci sei tu qui" Sbuffò Ontari con aria scocciata, mentre arrivava anche lei nel punto dove si trovava Lexa.
"Si il postò e già occupato" Lexa alzò le sopracciglie per far capire ad Ontari che se ne doveva andare.
Ontari se ne andò, ma non perché glielo aveva detto Lexa, ma perché era lei che non voleva stare con lei.
"Aspetta" Esclamò Lex facendo girare Ontari.
"Hai visto Madi?" Ontari ci pensò un attimo e non era neanche sicura di volerle rispondere.
"Si, è entrata un'ora fa dentro una capanna con Diyoza" Diyoza? Lexa pensò che sua sorella non avrebbe mai avuto a che fare con lei, ma poi si ricordò dell'accordo che avevano fatto al conclave: a Diyoza spettava una parte, seppure piccola, del controllo. Che cosa staranno facendo?
"Mi devi portare in quella capanna" Ontari spalancò gli occhi, le stava davvero chiedendo aiuto?
"E perché mai dovrei portarti lì" Lexa alzò gli occhi, lo sapeva che non avrebbe mai accettato.
"Perché non hai niente da fare" Ontari si guardò intorno, sperando di capire la scelta giusta da fare.
"Io ti ci porto, ma tu devi fare quello che dico io per un giorno" Cosa? Ontari la stava davvero ricattando? No, non sarebbe scesa al suo livello.
"È un ricatto eh?" Lexa rise falsamente, non doveva dargliela vinta.
"Allora non scoprirai mai cosa sta facendo tua sorella" Ontari si arrampicò su un albero di fianco a Lexa e si sedette su un ramo abbastanza basso.
"Guarda che non ti regge quel ramo" Lexa si sentì cattiva, visto che stava sperando che quel ramo si rompesse.
"Mi ci sono sempre seduta e non è mai successo niente" Ontari diede due colpetti sul ramo per far capire che la reggeva.
"Te lo dico io che non ti reggerà, vivo qui da quindici anni" Lexa stava facendo il tifo, per far cadere il ramo, nella sua mente.
"Scommetto che se ci sali anche tu non cade" Ontari la guardò con aria di sfida e Lexa si alzò in piedi.
"Scommetti su cosa?" Le chiese, voleva assicurarsi che se doveva fare una caduta, doveva almeno aver scommesso per qualcosa di buono.
"Se si romperà di porterò da Madi, mentre se non si romperà farai quello che voglio io per un giorno" Lexa storse la testa per pensarci e poi annuì decisa.
Si avvicinò al tronco dov'era seduta Ontari e si sedette sopra, arrampicandosi dall'albero.
"Visto, te l'avevo detto che reggeva" Lexa non l'ascoltò tanto, stava osservando il panorama da lì sopra. Anche se non era molto alto, si riusciva a vedere una piccola parte della valle.
"Come facevi a essere sicura che non reggesse?" Chiese Ontari mentre muoveva i piedi a penzoloni nel vuoto.
"Perché si vede che il ramo è troppo sottile e poi sono ancora sicura che vincerò la scommessa" Prima ne era più convinta, ora non più così tanto.
"La scommessa è già finita e io ho vinto" Ontari lo disse con espressione soddisfatta.
"Staremo a vedere" Si erano tutte e due incantate guardando il panorama.
"Ora è meglio che vada, ci vediamo domani alle otto e ti dirò cosa fare per mantenere la scommessa" Ontari non ebbe nemmeno il tempo di scendere, che appena finì di parlare, il tronco cedette e si ritrovarono entrambe sdraiate al suolo.
"Ho vinto" Lexa scoppiò a ridere e anche Ontari, ovviamente dopo averle lanciato un'occhiataccia.
"Va bene, va bene" Ontari si alzò e si passò le mani sui vestiti per togliersi l'erba.
"Ti ci porto" Lexa sorrise e si alzò anche lei da terra.
"Ontari che ammette di aver perso, data da ricordare" Ontari la guardò male.
"Ho fatto la scommessa apposta, perché mi dispiaceva farti perdere" Diede a Lexa una piccola spinta e incominciò ad incamminarsi verso la capanna dove aveva visto entrare Madi e Diyoza.
"L'importante è che ne sei convinta tu" Lexa si mise a correre per raggiungerla. Ontari non era poi così antipatica. In fondo. Molto in fondo.

Capitolo dedicato a Ontari e Lexa <3 Dai prossimi capitoli ci saranno più scene bellarke :) Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto 💓

uli

Waiting for dad ~Bellarke fanfiction~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora