Capitolo 13

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(T/n) (T/c) POV

«Bene, è tutto pronto.» annunciò il preside. «Mi segua signorina.»

Mi alzai dalla sedia e lo seguii.
Entrammo in un'aula vuota, con due Hero all'interno di essa.

«Loro rimarranno qua per supervisionarti mentre farai il test.» disse il preside indicandomi un banco in prima fila. «Siediti pure li.»

Feci come ordinato e mi sedetti in quel posto.

«Allora.» iniziò l'Hero, se non da meno la famosissima Midnight, mentre prendeva dei fogli da dietro di lei. «Avrai un'ora di tempo per completarlo.»
Annuii in risposta.
«Bene, io allora me ne vado.» e il preside se ne andò.

La donna mi diede dei fogli capovolti, controllando l'orario sull'orologio da parete accanto alla lavagna, per poi darmi il via.

Le domande erano abbastanza facili, essendo che ho studiato praticamente ogni cosa. Ne avrò trovato solo un paio di cui non ho capito molto bene la consegna, ma sono riuscita a rispondere bene o male a tutte.
Consegnai prima dello scadere del tempo, mostrandomi la faccia sconvolta dei due Hero dinanzi a me.

«Sei sicura? Hai ancora del tempo.» mi disse due o tre volte Midnight.
«Si, ho già ricontrollato.»
«Bene.» continuò. «Aspettaci qua.»
I due uscirono dall'aula, per poi tornare subito dopo.
«Vieni.» mi fece cenno di seguirla.

Mi portò in un campo di cemento vuoto, circondato da delle alte mura dello stesso materiale. C'eravamo solo io, Midnight ed una scatola blu con un punto di domanda disegnato sopra.
Che faccia parte del mio test fisico?

Poco dopo, dalla porta in cui abbiamo fatto ingresso io la donna, entrò All Might, seguito da Eraserhead e una donnina molto bassa con un completo che sembrava identificarla come un'infermiera. Dietro di loro, c'erano dei ragazzi, molto famigliari. Li riconobbi subito dopo: era la 1A. Indossavano tutti la tuta scolastica e non sembrarono riconoscermi, tranne le due ragazze che sapevano del mio arrivo, che mi salutarono sventolando una mano in aria, attirando l'attenzione anche degli altri.

«Bene ragazzi.» iniziò Eraserhead. «Avrete notato sicuramente la presenza di un estraneo.»
«(t/c)?» esclamò Kaminari.

Alzai la mano per salutarlo imbarazzata.

«Adesso lei estrarrà un biglietto da quella scatola, che contiene ogni vostro nome.» disse per poi voltarsi verso di me. «Il nome che pescherai, sarà la persona con cui dovrai combattere.»

-Combattere?!

«È per questo che non ci ha fatto mettere i nostri costumi?» domandò Midoriya.
«Sareste stati troppo avvantaggiati, cosa che siete anche senza nei suoi confronti.»
«Benissimo! Ora pesca!» esclamò Midnight.

Infilai la mano all'interno della scatola, toccando vari biglietti che mi facevano venire i brividi al solo pensiero di trovami contro Bakugou, la quale avevo zero chance di vincere. Ma quello con cui avevo ancora meno possibilità era Kaminari. Non avevo idea di cosa potesse succedere se avessi usato l'acqua contro di lui. Forse potevo ucciderlo o uccidere me stessa.
Estrassi un biglietto con più paura di quanta ne avessi prima.
Lo aprii, facendomi gelare il sangue appena lessi il nome. Stavo per dare di matto, ma mi trattenni. Come faccio a vincere contro di lui?! Non passerei mai se perdessi.

«Chi ti è capitato?» borbottò la donna avvicinandosi per leggere. «Oh, diamine...»
«Bakugou Katsuki...» borbottai.
«Non durerà neanche un minuto.» commentò il ragazzo in questione.
«Non dire così Bakugou!» sospirò il rosso.
«Stai zitto tu!»

«Bene. Per vincere devi metterlo K.O., o farlo ritirare.» spiegò il corvino. «Ma mi sembra una cosa al dir poco impossibile.»
«Benissimo!» esclamò All Might. «Mettetevi uno davanti all'altro!»

-𝚁𝚎𝚍 𝚂𝚔𝚢 ▪︎ {Kirishima Eijirou X Reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora