Ochako Uraraka's pov
Dopo aver parlato con (t/n), ho seguito il suo consiglio, o meglio, credo di seguirlo. Sono appena uscita dalla sua stanza d'ospedale verso l'ora di pranzo, ed ora sto solamente fissando lo schermo del mio cellulare mentre cammino. Brutta idea non guardare dove metto i piedi, ma non posso farne a meno. Che io voglia stare con Yo per tutta la vita è un'opzione a cui non avevo nemmeno pensato fino a quando non me lo ha chiesto. Stiamo insieme da un anno e due mesi, non è troppo presto? Lo conosco da quando eravamo al liceo, anche se di vista, ma mi è sempre sembrata una persona solare che nonostante ciò quando è necessario è disposto a fare qualsiasi cosa per arrivare al suo obbiettivo.
Forse in quel periodo non mi sarebbe mai venuta l'idea di una relazione con lui, ma ora che ho visto molti suoi lati che non ha mai mostrato a nessuno l'ho rivalutato. I miei sentimenti per lui erano forti, molto forti, anche se in questo ultimo periodo io sia stata parecchio preoccupata per lui.
O molti la chiamerebbero gelosia.
Ma io non sono per niente una persona gelosa; io mi fido di lui e lui si fida di me, proprio come dovrebbe essere in una coppia. Oltretutto senza fiducia non sarebbe andata avanti per più di un mese.«Mi scusi...?»
Un'infermiera mi ferma. La riconobbi subito, ma parlai per prima sapendo già cosa volesse chiedermi.
«Tornerò stasera puntuale per dimetterla.» dico. «Ne parliamo dopo.»
Continuai poi a camminare verso l'uscita della struttura, decidendomi finalmente di comporre il suo numero.
Portai il telefono all'orecchio, in attesa che egli risponda.
Però ciò non accade.
Cosa pensavo poi? Dopo quello che gli ho fatto, nemmeno io risponderei.
Però non posso permettere che questa relazione finisca senza che gli dia delle scuse più che dovute.
Lascio quindi un messaggio nella segreteria, domandando soprattutto dove fosse. Se ci fossimo incontrati gli avrei dato delle spiegazioni, ma dubito seriamente che mi possa perdonare per ciò che ho fatto. Non lo biasimerei per giunta.Camminando lungo il marciapiede non posso che cercarlo con lo sguardo, sperando che magari lo vedessi mentre è al lavoro, ma proprio sembra che oggi sia tutto tranquillo.
O almeno, così sembrerebbe a tutti.
Sono sicura che da qualche parte stia succedendo qualcosa e che lui non sia in agenzia a girarsi i pollici e ad osservare il suo cellulare con il mio nome su di esso che squilla ripetutamente come se fosse morto. E se fosse veramente morto non avrei questo tipo di problemi. Immagino solamente: nel momento in cui mi ha proposto quello, una meteora gli piomba sulla testa, lasciando solamente la sua mano integra con cui teneva l'anello.
Troppo?
Forse.
Però sarebbe stata un'ottima soluzione per evitare quell'enorme figuraccia.
Ma non è che io voglia che Yo muoia, anzi, proprio il contrario. È solo che... Se fossimo stati in un cartone animato sarebbe stato divertente tutto ciò; oppure scritto in un libro per bambini. Avrebbero tutti riso, adulti e bambini.
Libro... Già, sarebbe stato bello se la mia vita fosse stata un libro. Sicuramente se fossi nei panni di chi l'ha scritto, toglierei immediatamente ciò accaduto. Ma poi, perché qualcuno dovrebbe essere tanto crudele nello scrivere una cosa del genere? Per far andare avanti la storia immagino, ma proprio lo eviterei. Per tutto ciò che è successo dall'inizio della relazione, i momenti belli...
"«Non è per niente un difetto.» dice. «Anzi, sarà una delle cose che ti renderà unica.»"
Ed i momenti brutti...
"«Vuoi litigare anche se sei ubriaca?!» urla. «Non ti rendi conto di ciò che stai facendo?!»
«Sta' zitto. Sono affari miei, mica... hic... tuoi!»"
È come se tutto il tempo che abbiamo passato assieme fosse solamente una prova. Sento che sto affrontando una prova; sposarlo... Farmi una vita con lui... Allargare la famiglia... Dovrei? Insomma, dovrei passare il resto dei miei anni con lui?
E a rispondere a queste mie domande ci pensò un messaggio che mi era appena arrivato. Era Yo. Mi parve quasi un'allucinazione.
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-𝚁𝚎𝚍 𝚂𝚔𝚢 ▪︎ {Kirishima Eijirou X Reader}
Fanfic'Senza unicità dalla nascita. (T/n) è sempre stata molto insicura su questa cosa, ma nel momento in cui la nonna le rivela un segreto, le succederà una cosa fuori dal comune; una cosa che mai avrebbe immaginato.' [Un frammento della storia] "«To...