4

2.1K 54 0
                                    

Era mattina presto e mi sono svegliata all'inizio non capivo dove ero ma poi mi so o accorata della persona accanto a me.

Lui stava dormendo accanto a me, ieri ero sobria non ero ubriaca e pure mi sono fatta manipolare da lui.

Stavo per alzarmi ma mi sento prendere.
<<Dove credi di andare troia?!>> la sua voce roca al mattino era la vita, era come se sotto il suo comando non avessi controllo di me e ne volevo ancora e ancora.

<<Magari vorrei tornare in camera mia. Hai detto ieri sera che non dovevo aspettarmi gentilezza sta mattina così me ne sto andando.>> disse con una voce fin troppo calma.

Iniziò a passare le sue mani sulle mie spalle poi più in basso.
<<È vero, ma non ho detto che sta mattina potevi andare così facilmente.>> eravamo entrambi nudi avvolti solo da uno strato di coperta, i suoi capelli ricci neri gli cadevano sul viso, era bellissimo cazzo.

Senza nessun motivo inizio a soggiornare divertito<<Se mi reputo bello allora ho fatto colpo anche su di te>> disse con un sorriso beffardo sul volto.

<<Sei un legilimens, fai sul serio! >> urlai e lui mi prese e mi posiziono sotto di lui <<Black non fare rumore è mattina non puoi metterti a urlare>> disse infine lui prima di alzarsi e dirigerti verso il bagno.

Distinti chiusi gli occhi <<Copriti per l'amor di Merlino>> dissi io cercando di non guardarlo.

<<Sei tu fortunata a vedermi così non tante persone hanno il piacere di farlo>> disse con un sorriso malefico sul volto.

Entro in bagno, ma lasciò la porta leggermente aperta come un invito ad entrare, persi la coperta e me avvolsi intorno al corpo per poi scendere dal letto con fatica, le mie gambe ancora tremavano ma riuscivo comunque a stare in piedi.

Iniziai a comminare verso la porta del bagno e lo vidi sotto il getto della doccia, quando si accorse di me si girò ridendo, mi prese la vita e mi fece andare sotto il getto caldo.

<<Questa non serve>> disse togliendomi la coperta di dosso.

Mi prese i fianchi e mi tirò verso di lui.
Prese i fianchi e mi alzo facendo accavallare le gambe intorno alla vita.

Mi stava baciando il collo con foga, ma in quel momento capì la cazzata che avevo fatto.

Lo rispondi e uscì dalla doccia senza dire una parola.

Presi la copeta che c'era per terra e mi diressi verso camera mia.

Quando entrai vidi sia Pansy che Astoria dormire bè cosa mi aspettavo erano le 6:30 del mattino.

Presi il mio cuscino e glie lo lanciai addosso.
<<Ma si può sapere che cazzo fai?!>> disse Pansy quasi urlando.
<<Ruby abbiamo sonno>> disse invece Astoria.

<<Ho fatto una cazzata!>> dissi urlando dallo stress.
<<Che cosa hai fatto?!>> dissero in coro Pansy e Astoria ormi diventate curiose.

<<Ho scopato con Mattheo!>> dissi tutto in un fiato.
<<Che cosa hai fatto!>> disse Pansy urlando.

<<Ma si può sapere che problemi hai?>> disse Astoria.

Dopo vari minuti di silenzio Pansy parlo <<Ti è piaciuto?>> disse anche fin troppo calma.
<<Cosa?>> dissi quasi incredula per quello che aveva detto.

<<Ti è piaciuto!>> ora lo disse con un tono più agitato, iniziando a scuotermi.

<<Si cazzo mi è piaciuto!>> dissi praticamente urlando.

<<Sei fottuta amica mia>> dissero in coro le mie due migliori amiche.

PER CASO Mattheo-Draco-TomDove le storie prendono vita. Scoprilo ora