PER CASO Mattheo-Draco-Tom

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Ero davanti a lui, gridavo e piangevo, il corpo morto di Mattheo davanti a me.

Continuavo ad urlare, se prima di pochi minuti va ridevo ora piangevo, ci metti tanto a costruire qualcosa e poi un secondo ad distruggerlo.

<<Ruby>> disse Tom avvicinandosi, inndietreggiai, la mia ancora, il mio punto di riferimento aveva appena ucciso la persona che amo da ormai mesi.

<<Non ti avvicinare!>> urlai, avevo paura di lui, l'avevo visto uccidere il suo stesso sangue, in modo così brutale.

Indietreggiò anche lui <<Non volevo>> disse con voce spezzata, era pentirò di quello che aveva fatto ma il danno era fatto.

Ormai Mattheo giaceva per terra privo di vita, era lì dinnanzi a me morto, la vita che stavo costruendo giorno per giorno era stata distrutta da due parole e una bacchetta.

Tom guardò il fratello con risentimento, arrivare così a tanto solo per me.

Avevo paura dell'unico posto in cui stavo bene, in mio migliore amico, la mia ancora, la persona che mi faceva stare bene.

<<Perdonami>> disse prima dia materializzarsi e andarsene per sempre dal castello.

Qualche ora dopo...

Avevo parlato con il preside, Tom era stato espulso, all' inizio non ci credevano, non ci credo neanche io forse era solo un sogno, forse un incubo da cui mi sarei svegliata presto, ma in realtà non era un sogno o la mia immaginazione, era successo davvero.

Thomas mi stava abbracciando, eravamo in camera sua, poi con il suo tocco delicato mi addormentai, mi rimaneva solo lui ora.

Pov Thomas...

Ruby giaceva addormentata sul mio letto ancora tra le mie braccia.

La appoggiai delicatamente sul letto, il suo viso era ancora rigato dalle lacrime orami secche.

Uscì dalla camera per andare a prendere aria.

<<Black>> mi chiamo un ragazzo biondo <<Si>> dissi scquadrandolo da capo a piedi <<Ho sentito dell' accaduto con i Riddel, dove è tua sorella?>>

Chiese questo ragazzo che pareva della mia età.

<<È in camera a riposarsi, tu chi saresti e perché cerchi mia sorella>> disse dubbioso.

<<Sono Malfoy, Draco, oggi dovevo andare a prendere una burrobirra con tua sorella, da amici ovviamente>> disse costui.

Avevo già sentito di Malfoy, mio sorella mi aveva raccontato che l'aveva visto insieme ad un'altra ragazza baciarsi quando anche lei stava tradendo lui, quando erano ancora intimi.

<<Come ti ho detto sta riposando, l'ho lasciata dormire, era ancora un po'.... scossa sai dopo quello che è successo>> dissi guardandolo.

Annuì e po' se ne andò da un suo presunto amico.

Mi precipitai dai Griffondoro, avevo visto Harry e i suoi amici al lago nero.

<<Harry>> dissi urlando per farmi sentire dalla lontananza che ci separava.

<<Thomas>> mi salutò <<Sai già di quello che è successo a Mattheo vero?>> chiesi curioso.

<<Si, ho saputo da Silente ciò che è successo, come sta tua sorella deve essere ancora traumatizzata dall' accaduto>>

<<Adesso sta riposando>> dissi per poi salutare Harry, Ron e Hermione con un cenno di mano.

Ritornai nel mio dormitorio, aprì la porta e Ruby era ancora dormiente sul letto, Tom era stato espulso, e forse è strano ammetterlo, ma forse mia sorella trovava un certo senso di protezione in lui, ma ora è tutto distrutto.

Mi sdraiai imparate a lei, e caddi in un profondo sonno abbracciata a lei.

Una settimana dopo...

Pov Tom...

Era passata una settimana dall' accaduto, avevo scritto una lettere a Ruby, ce l'avevo con me in tasca, il momento sta per arrivare, ma io non ho intenzione di fare niente.

Ho ucciso mio fratello, mio padre mi ha rimproverato, ma non mi ha fatto niente, ha detto che la mia possessività era un bene, voleva che mi riavvicinassi a lei, per poi dare sfogo al suo piano, ma non ne ho intenzione.

Ormai è passata una settimana, una settimana di torture e di prese in giro, dicevamo che non ero abbastanza forte, che l'amore è per i deboli.

Sono in camera mia a medicarmi, e penso a o, che mi medicava quando finivo in una rissa per lei, i suoi sguardo furiosi ma addolorati, o quando tornavo a Hogwarts dopo essere stato qui.

Lei c'era sempre e io l'ho tradita davanti ai suoi occhi, ho visto la fiducia che aveva in me svanire da un solo gesto.

Rimpiango di averlo fatto, rimpiango la morte di mio fratello, rimpiango la mia vita, rimpiango la mia nascita.

Che senso ha vivere se è questa la vita che devi fare, adempiere ad uno stupido patto fatto con il proprio padre.

Sonia olio sollevato che ora Ruby almeno non è da sola, c'è sempre suo fratello, per quanto lo detesti, è per sempre una persona cara per lei, e questo mi bastava.

Uscì dal bagno con delle bende che mi avvolgevano la vita e la spalla.

Passo le dita su esse, il dolore fa sentire vivi, mi disse mio padre una volta, il dolore fa sentire forti, la mia mano passava scopra le bene che coprivano i tagli profondo, gemevo per il dolore che mi causavano, spero solo che in questo momento lui sia vivo.

Pov Draco...

In questo esatto momento mi ritrovo a salire le scale ancora ghiacciate della guferia.

Non ci posso credere che sino andati tanto oltre, il piano sta andando a puttane, dovevamo finire oggi, ma è andato tutto al contrario.

Diedi la lettere al gufo che poggiava sulla ringhiera, <<Villa Riddel>> sussurai al gufo che poi prese il volo.

Dobbiamo fare qualcosa, quella ragazza ci sta facendo uscire di testa, non possono permettercelo, fino a l'anno scorso la privo, di bè è sempre stata bella, ha avuto un cambiamento radicale, ma l'ho sempre travata bella, bella si ma insopportabile.

Ma a quanto pare l'ho sottovalutata.

È una persona dal cuore d'oro se vuole.

Non ci posso credere, continuai a pensare appoggiandomi alla ringhiera ghiacciata, non può stare accadere sul serio, non può, non ora ne mai.

<<Malfoy>> disse una voce dietro di me.

Mi voltai di scatto, Tom Riddel era dinnanzi a me, vestito elegantemente giacca e camicia, si intravedeva un pezzo di bene che sporgeva dalla giacca nera.

<<Il piano è cambiato>> sembrava terrorizzato, ma non lo lasciava vedere tanto.

Deglutì, sapere che c'era una altro piano non mi faceva stare tanto tranquillo.

<<Dobbiamo preteggerla, ecco quale è il piano>>