PER CASO Mattheo-Draco-Tom

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Il bacio durò pochi secondi poi mi allontanati, ne volevo ancora, avevo la stessa sensazione di un alcolizzato che voleva ancora droga, e in quel momento Mattheo era la mia droga.

<<Perché, perché lo hai fatto>> mi chiese stupito del mio gesto.

<<Voglio scoprire dove posso trovare l'amore>> mi prese per il polso, vedevo l'eccitazione nei suoi occhi mentre mi spingeva in camere sua e chiuse la porta.

<<Se vuoi solo giocare gioca, ma non parlarmi di amore>> non capivo, era lui che mi ha baciato per primo e poi mi viene a fare la predica.

<<Allora cosa significava per te il bacio che mi hai detto stamattina>> <<Sei fidanzata Ruby non posso>> <<Non puoi o non vuoi tradire tuo fratello!>>

I miei occhi iniziavano ad inumidirsi per lo stress.

<<Non mi vuoi>> gli chiesi <<Cosa?>> <<Non mi vuoi!>> dissi stavolta urlando.

<<Perché non mi vuoi Mattheo, perché no, perché non mi vuoi>> dissi mentre gli tiravo pugni sul suo petto nudo.

<<Sì che ti voglio cazzo ma non posso farlo alle spalle di mio fratello! Capiscilo Ruby cazzo>> iniziò ad urlare anche lui, prendendomi i polsi cercando di fermarmi.

<<Mattheo ho bisogno di qualcuno che mi ami non che mi usa solo per scopare, ormai è da quando siete andati via te e Tom lasciandomi da sola per andare Marino sa dove che lui non mi considera, mi usa solo per scopare e poi sparisce!>>

<<Fanculo>> disse prendendomi per i fianchi e baciandomi aggressivamente cercando di più.

Gli salati in braccio e lui mi prese i glutei per poi lasciarmi cadere pesantemente sul letto, sapendo sopra di me.

<<Promettimi solo che non farai come tuo fratello>> <<Te lo prometto Ruby>>

Iniziò a spogliarmi e io a spogliare lui, gli privai dei pantoni lasciandolo in boxer, facendo anche lui con me lasciandomi in reggiseno e mutande.

Avevo un completo nero in pizzo sotto, iniziò a stuzzicarmi, e io a dimenarmi sotto il suo controllo.

<<Vedo che non ti è andato via>> disse accarezzami le lettere cicatrizzate sul mio fianco.

Ormai erano quasi invisibili.

Iniziò a baciarmi la clavicola per poi scendere fino al reggisseno, mi sposto una spallina facendo intravedere il seno coperto.

Mi alzò leggermente la schiena per riuscire a slacciare il reggiseno, poi piano lasciandomi assaporare il suo tocco me lo tolse definitivamente.

Iniziò a mordicchiare il mio seno, piagniucolavo chiedendo di più, lo volevo sentire ora, ora dentro di me.

Non riuscivo più ad aspettare capovolti le situazioni, ora ero io sopra di lui, mi misi a cavalloni su di lui, mi iniziai a muovere lentamente sul suo cazzo ormai duro.

Senti in gemito uscire dalla sua bacca quando il suo cazzo era nella posizione giusta, facevo avanti e indietro bisognosa di sentirlo, le mie dita passavano sul suo petto facendolo rabbrividire.

Fino ad arrivare ai suoi boxer iniziai a toglierli facendo entrare a contatto al mai intimità con la sua, ricominciai a muovere in fianchi, la sua erezione diventava più dura e cresciava su di me.

Mi spinsi dentro di lui con un movimento veloce, la punta era dentro di me e mi muovevo più velocemente mentre lui gemeva sotto il mio controllo.

Era lì che gemeva e si dimenava, le sue mani presero i miei fianchi che spinsero il suo cazzo più in profondità.

<<Cazzo>> dissi tirando la testa indietro e gemendo dal tanto piacere.

Mi prese e mi giro sotto di lui <<Ora tocca a me e te lo dico potrai urlare solo il mio nome non una parola di più>> e io annuì.

Iniziò a pompare dentro di me, prima piano e poi più velocemente e più forte, un piccolo urlo uscì dalle mie labbra.

Mi apri di più le gambe tirandomi uno schiaffo sul interno coscia.

Gemetti forte quasi urlando.

Sentivo che stavo per venire e se ne accorse anche lui, iniziò a a sbattermi più forte ma non avevo intenzione di dargli la soddisfazione di farmi venire così in fretta.

Capovolsi al situazione di nuovo e presi la mia cravatta per terra e gli legai i polsi insieme <<Adesso gioco io>> dissi con un ghigno sul volto.

Lo baciai poi scesi sulla clavicola poi sempre più in basso il suo cazzo pulsava sulla mia pancia.

Ero alla altezza per ammirare la sua enorme erezione, iniziai a baciargli la punta e subito un gemito uscì dalle sue labbra <<R-Ruby>> disse tra un gemito e l'altro.

Ero soddisfatta di fargli questo effetto.

Iniziai a metterlo tutto in bocca e iniziai a muovere la lingua facendo movimenti circolari.

Sentivo che stava per venire quando iniziò a spingere i fianchi nella mia bocca e in quel momento mi alzai ritornando seduta su di lui.

Feci entrare tutto il suo membro dentro di me e iniziai a spingere e a muovere i finché tutto questo era accompagnato anche dai suoi movimenti.

Gemiti, urli, grida dei nostri nomi, la stanza era piana di questi suoni, iniziai a sentire la mia intimità avvolgere il suo cazzo ancora duro, continuava a sbattermi anche se era sotto di me.

Aumento il ritmo e finalmente venemmo tutti e due contemporaneamente soffocando i gemiti io sulla sua spalla e lui sulla mia.

Fino a quando non ci addormentammo entrambi sfiniti.

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Ok si lo so, non so se mi odierete o amerete, nello stesso momento sclero per Mattheo ma ci sto male per Tom, ok sono indecisa, ma fidatevi di me, la storia è solo iniziata.

Forse è un inizio di qualcosa di nuovo per la nostra protagonista e perché Tom è così distaccato, ma forse Mattheo riuscirà a donargli un po' di quel amore che gli manca?

Nei prossimi capitoli probabilmente mi odierete ma vi dico già subito che non siamo ancora vicino alla fine tranquilli, quindi non odiatemi per i capitoli successivi.