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Dopo una settimana...

Pov Ruby...

Era passata una settimana da quando Tom mi aveva chiesto di stare con lui, in realtà non me lo sarei mai aspettata da uno come Tom, diciamo che si è rivelato più gentile, comunque stronzo ma gentile a suo modo.

<<Buongiorno principessa, sai che non si guarda la gente dormire>> mi aveva beccata ancora che lo guardavo non volevo dargli la soddisfazione di dirgli che era bello ma non era colpa mia se lo era.

<<Mi dispiace piccola ma lo apprezzo comunque anche se non lo hai detto a voce>> mi fece l'occhiolino per poi andare in bagno a cambiarsi <<Stronzo>> sentivo al sua rosta dal bagno.

Ad un certo punto senti la porta aprirsi, entrò Mattheo, bè comunque è camera sua no.

<<Che ci fai nel letto di Tom?>> ero vestita e quando lo notó fece un respiro di sollievo come se avesse paura che facessi sesso con suo fratello.

<<Lei sta nel mio letto perché lei e mia>> le parole di Tom mi rassicuravano.

<<Vado a cambiarmi ci vediamo dopo>> prima di uscire dalla camera diedi un bacio a Tom e non degnai Mattheo di uno sguardo tenni la testa bassa quando passai di fianco a lui.

Le cose con Draco si era sistemate, divino che ora eravamo amici, mi aveva detto che aveva avuto fretta e che non sapeva cosa faceva per la maggior parte del tempo, lo avevo perdonato, gli avevo detto anche di Tom e dicono che era tutto risolto.

Fra una settimana e mezza ritorneranno tutti, non vedo l'ora di raccontare tutto ad Astoria e Pansy intanto gli ho solo scritto una lettera dove gli dicevo che dovevo dirgli una cosa importante.

Dopo un a settimana e mezza...

Era passata quella settimana infinita, non riuscivo più a non vedere le mie amiche.

Con Tom va bene, bè diciamo che litighiamo spesso ma diciamo che poi va a finire che ci svegliamo sempre la mattina sul letto nudi, prossimo definirlo sesso violento dopo una discussione.

Domani abbiamo la prima punizione delle quattro in caso dopo mi farò dire da Astoria e Pansy cosa anno fatto in classe.

La porta di camere mia si aprì di scatto rivelando la figura di Pansy e Astoria che entrarono di scatto buttandosi sul letto sopra di me.

<<Ora ci dici tutti chiaro tutto ora>> lo dissero in coro come se lo avessero pianificato.

Gli raccontai tutto, volevano sapere anche quante volto chi avevo gatto sesso <<Tu amica mia non stai bene>> Astoria era perplessa quasi quanto Pansy che stava zitta e non è una buona cosa.

<<Ti rendi conto che ora stai con Riddel sarai una tra le persone più temute della scuola non ci posso credere>> <<Va bene ma non urlare Pansy ti avranno sentito mezza camerata>> mi misi a ridere come ora stava camminando sul suo letto pensando a qualcosa.

<<Ma ti senti bene>> chiese Astoria ridendo <<Stasera alla festa dovremmo vestirci da puttane e io e te "indicò Astoria" se domani no ci troviamo nel letto con qualcuno giuro che ammazzo qualcuno, a bè e te andati a scoparti Tom chiaro bene ora andiamo che dobbiamo prenderci un vestito nuovo>>

Non ci diede neanche il tempo di capire che eravamo già fuori dalla sala comune dirette a Hogsmeade.

Sera...

Era sera ed eravamo già pronte stavamo scendendo le scale della sala comune, sentivano tutti gli occhi puntati su di noi, e questo mi piaceva.

Pansy indossava un vestito rosso scollato, che faceva intravedere e sue forme aveva la schiena scoperta con una scollatura a V sul seno.

Astoria invece a Ceva un vestito nero lungo con schiena scoperta e uno spacco profondo su tutti i lati della gonna che lasciavano intravedere le sue gambe scoperte.

Io invece avevo un vestito nero corto poco più alto delle mie ginocchia, avevo una scollatura profondo sul seno, avevo i fianchi scopeti grazie ai tagli del vestito.

Eravamo al tavolo degli alcolici quando due mani mi presero i fianchi <<Perché sei vestita come una puttana>> la sua voce roca nelle mie orecchie, in suo dito sul collo, un brivido mi percorse la schiena come se sotto il suo tocco non riuscissi a muovermi.

<<Ruby sia che non mi piace aspettare, così mi toccherà punirti>> <<Allora puniscimi Tom fallo Tom fammi avere piacere>>

Sapevo già che le punizioni di Tom erano sesso e questo mi piaceva.

Mi stava per portare in camera quando la voce di Blaise oramai ubriaco propose il gioco della bottiglia.

Sfuggì dalla sua presa e mi diressi vicino ai miei amici <<Allora il gioco è che uno giri la bottiglia e a chi capita dovrà fare una penitenza dalla persona che gira la bottiglia>> non avevo mai sentito questo gioco, e un po' mi incuriosiva.

<<Io ci sto>> dissi io e mi aggiunsi al cerchio, ero ta Tom e Mattheo.

<<Che il gioco inizi>> e Blaise girò la bottiglia.

PER CASO Mattheo-Draco-TomDove le storie prendono vita. Scoprilo ora