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La sera era fredda, anche se ero in camere, ero sollevato per il nuovo paino, ma poteva finire male per noi.

Magari dovrei fare come Mattheo, ma non ho intenzione di uccidere qualcuno.

Non sono un Riddel, so di essere vigliacco, non ho a forza di uccidere.

Di colpo la porta di spalanco, Thomas varco la porta e si sedette sul letto di Blaise.

<<Ho letto al lettere che hai mandato in camera>>

<<Voldemort ha assegnato un piano a me, Mattheo e Tom>> dissi sorprendendolo.

<<Di cosa si tratta>> chiese, impaziente che continuassi.

Pov Ruby...

Mi svegliai, guardi l'orologio, erano le 22:48, ho dormito per tutto il giorno pensai, una altra volta, avo varie notte insonne e poi quando mi addormentavo mi svegliavo la sera successiva.

Devo ritornare alla mia vita normale, alla vita senza Mattheo, alla vita senza Tom.

Era passata una settimana e qualche giorno dall' accaduto, non ho il coraggio di ritornare lì.

Mi misi seduta sul letto a pensare, come farò mi ripetevo nella testa.

Thomas e Draco, mi erano stati accanto, Astoria e Pansy, venivano spesso in camera di mia fratello, per tirarmi un po' su il morale.

Ormai viveva nella camera di Thomas, forse era l'unico che riusciva davvero a strapparmi un sorriso.

<<Buongiorno, o forse meglio buonasera>> disse venendomi ad abbracciare quest' ultimo.

<<Dove sei stato>> chiesi con voce spezzata accoccolandomi al suo petto.

<<Sono andato a cenare, ti ho portato qualcosa, dovresti mangiare>> scossi la testa <<Non ho fame>>

Sospirò, sa che non bisogna insistere, almeno non quando sono così, ma lui comunque trova sempre un modo per farmi sorridere.

<<Che libro stavi leggendo?>> mi chiese, gli indicai un libro che era sulla scrivania, lui si alzò e lo prese <<Dai vieni>>

Avvolsi e mie gambe alla sua vita, lui mi sollevò e poi ci sdraiammo sul letto, lui sotto e io sopra, mi accoccolai per la millesima volta al suo petto e lo strinsi a me.

<<Ormai passò una settimana dall' incontro di Angela e Cristian...>> sentivo la sua voce che risuonava nella stanza, lentamente richiusi gli occhi e mi riaddormentai sul suo petto, era la prima notte dove riuscì a dormire, mi addormentai con il conforto della voce di mio fratello.

La mattina dopo...

Mi svegliai, ero ancora sul petto di Thomas <<Buongiorno>> disse accarezzandomi i capelli <<Buongiorno>> dissi io abbracciandolo.

<<I professori capiscono la tua sofferenza, dicono che se vuoi saltare scuola per un po' non fa niente, sai per dimenticare cosa e succes->> non lo feci finire <<No tranquillo, devo comunque ricominciare... sono pur sempre una Black, no?>> dissi rivolgendogli un leggero sorriso.

<<Non è per quello vero>> disse guardandomi con un sorriso sulla faccia <<Ho già avuto problemi con Piton, e ho anche una settimana da recuperare, e ora abbiamo alla prima ora Piton, quindi direi di non fare tardi>> si mise a ridere, e dopo tanti giorni la mia risata accompagnò la sua fino a lezione di Pozioni.

La lezione non era noiosa come le altre, distillato di morte vivente, ecco l'argomento di oggi.

Prima teoria, dove ci spiega cosa fa questa pozione, poi pratica.

Sinceramente sono abbastanza brava in pozioni.

Le lezioni si susseguirono e una dopo l'altra, era ora di pranzo.

<<Buongiorno>> disse una voce alle mie spalle <<Non ho avuto il tempo di augurarti il buongiorno stamattina quindi te lo dico ora>>

Draco era diventato più gentile con me, molto più protettivo nei miei confronti.

In questi giorni lui era sempre pronto a consolarmi, da quando ci siamo lasciati per un periodo non ci siamo parlati, ma poi abbiamo alito che non era proprio amore, ma solo amicizia.

Negli anni passati, è stato uno stronzo, bè mi prendeva di mira, ma adesso che lo conosco posso considerarlo una delle persone più buone che conosco, solo se lo conosci.

<<Grazie>> dissi gentilmente.

<<Su andiamo abbiamo volo>> disse Draco <<Vedi di proteggerla>> ricordò Thomas che oggi aveva divinazione.

<<Certo>> disse lui.

Io e Draco ci incamminammo, per andare alla lezione di volo.

<<Ruby>> chiese timido <<Draco>> ripetei io il suo nome <<Che ne dici... Bè sì dato che non ci sono trovati quel giorno ai Tre Manici Di Scopa... Si che ne dici di vederci stasera sulla torre di Astronomia per passare un po' il tempo, oppure al lago o in Guferia>> disse tutto ad un fiato.

<<Certo,mi piace la torre di Astronomia, si vedono le stelle>>

Sorrise imabbrazzato, per poi andare negli spogliatoi dei maschi ed io delle femmine per metterci più comodi per la lezione.

<<Bene, oggi ragazzi proveremo a fare degli esercizi sulla scopa, Black poi fare vedere, tu sei abbastanza dotata>> <<Certo professoressa cosa devo fare>>

Dissi salendo sulla scopa <<Prova ad alzarti impiedi e poi rimetterti seduta, iniziamo leggeri>> disse Madame Boum.

Mi alzai in aria, era da mesi che non provavo la sensazione di fresco sulle mie gote, era una sensazione formidabile.

Il fresco che mi colpiva il viso,mi alzai dalle scopa e feci l'esercizio, poi quando scesi a terra ero accompagnata faglia applausi del insegnante e degli studenti.

<<Signorina Black, mi chiedo come mai non gioca a Quidditch>> <<Non ne ho idea professoressa>> risposi sincera

<<Ha ragione, dovresti giocare a Quidditch, saresti un ottima Cercatore>> <<Grazie Draco>> dissi io con voce sincera.

La lezione andò avanti con capitomboli o esercizi perfetti.

Draco si pavoneggiava sulla propria scopa, modesto mi dicevano.

Scese e finito gli esercizi mi accompagnò nella sala comune, e dopo tanto tempo rientrai nella mia stanza accolta tra le braccia da Astoria e Pansy.

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Bè che dire 5k di grazie.
E tranquille la storia non è ancora finita e poi ci saranno tanti colpi di scena

PER CASO Mattheo-Draco-TomDove le storie prendono vita. Scoprilo ora