30

1K 26 0
                                    

Una settimana dopo...

Ara da una settimana che mi vedevo con Mattheo, non so se mi sentivo in colpa oppure solo dispiaciuta.

<<Buongiorno>> disse Tom dandomi un bacio veloce sulle labbra.

Lo sguardo di Mattheo bruciava sulla mia pelle, gli ho momento un "sta calmo" Mattheo era diventato più possessivo nei miei confronti in questi giorni.

Ero sul letto di Tom e per un secondo ho incrociato il suo sguardo, era come stupito.

<<Sembrate troppo intimi voi due, c'è qualcosa che mi nascondete>> in un secondo le mie mani hanno iniziato a sudare.

<<No siamo solo amici tutto qui>> disse Mattheo in modo piatto.

Io ho solo annuito per non fare vedere che ero nervosa.

<<Va bene ma stai lontano dalla mia donna Mattheo>> <<La tua donna>> disse con sfacciataggine.

<<Si la sua donna Mattheo>> dissi guardandolo con uno sguardo infuocato, non sapevo cosa provare in quel momento.

Non sapevo più cosa provare per Tom, amore o solo compassione.

Sono stata con lui per mesi ma non ho mai provato una cosa così tanto forte come l'ho provata per Mattheo.

<<Ruby stai bene?>> non mi ero manco accorta che Tom era uscito dalla stanza <<Mmm>> dissi.

<<Dovresti dirglielo non riesco a guardarlo e pensare che sta con te ma intanto tu sco->> <<Glie lo dirò a tempo debito promesso>>

Gli diedi un veloce bacio sulla guancia <<ci vediamo dopo Theo>> dissi sottovoce prima di uscire dalla stanza e incamminarmi verso quella di Thomas.

<<Ok- quindi tu ti senti in colpa a lasciare Tom, ma non lo ami, ma continui a tradirlo con il fratello>> dissi mentre mangiava delle caramelle tutti girato più uno.

Annuì soltanto, perché non riuscivo a dirglielo, perché.

<<Giochino a gobiglie?>> sta scherzando vero.

<<Scherzi vero>> fece non con la testa,ok pronti a giocare contro la propria volontà, in realtà volevo solo distrarmi.

<<Thomas>> <<Mhm>> disse mentre preparava il campo di gioco.

<<Io non ci gioco da quando eravamo piccoli ricordi l'utima volta?>> <<Come scordarsela l'avevi persa>> disse mentre in apiccola risata usci dalle sue labbra un leggera risata.

<<Come puoi essere così stronzo>> dissi mentre gli tiravo una pacca sulla spalla.

<<Mi hai fatto male cretina>> disse mentre si alzò <<No stammi lontano Thom->> non finì la frase che mi aveva preso e aveva iniziato a farmi il solletico.

<<Ti prego basta>> dissi tra una risata e l'altra.

<<Chiedimi scusa>> <<Mai!>> dissi e lui aumento la velocità con la quale le sue dita solleticavano la mia pelle.

<<Chiedi scusa ora Ruby!>> disse continuando a farmi il solletico.

<<Mai non te la darò mai vinta Thomas>> anche se volevo farlo smettere non avrei ami dato questa soddisfazione a mio fratello.

<<Avanti non ti lascerò mai più andrà senó>> disse e io do scatto mi girai spongedolo a terra e iniziando a fargli il solletico.

<<Con me non funziona>> disse mentre mi prendeva e mi metteva affianco a lui.

Eravamo per terra distesi uno accanto all'altro altro.

<<Sai non mi è mai piaciuto gobiglie>> <<A Ruby Ruby Ruby, c'è qualcosa che ti piace>> disse mentre scuoteva la testa <<Mhm fammi pensare- scopare con un cazzo grand->> <<Ok troppo esplicita>> disse mentre le risate di me e lui ecchellegiavano nella stanza.

<<Mi mancava questo, mi mancavi te, mi mancavano le nostre cazzate, anche se all'epoca tue eri ancora piccola, mi mancavano i tuoi abbracci che da bambino ripudiano, e sai me ne sono pentita di stringerti qualche secondo tra le braccia>> per un momento arrossi, mio fratello così dolce con me Nah.

<<Sai cosa mi mancava a me>> dissi mentre lo guardavo, mi fece un segno per dire "continua" <<Mi mancava volare insieme>>

Gli presi la mano e lo portai fuori al campo di allenamento di Quidditch.

Gli lanciai una scopa e lui la prese al volo.

<<Pronta>> <<Pronta>> dissi mentre ci alzavamo in volo, non provavo questa sensazione da troppo tempo.

La sera, in Sala Grande...

<<Sto morendo di fame>> disse Pansy prendendo dell' agnello.

<<Uguale>> disse Astoria.

<<Siamo in tre ragazze>> aggiunsi io.

La serata andava abbastanza bene, anche se qualche volta sentivo lo sguardo di Mattheo.

Tom lo aveva notato e iniziava a stuzziccarmi, mise un amano sulla mia così, coperta solo dalla gonna che arrivava sopra il ginocchio.

Rabbrividì al contatto della sua mano fredda sulla mia pelle calda.

Volevo spostare la mano di Tom ma dopo magari iniziava a dubitare qualcosa dato che Mattheo aveva uno sguardo assassino sul viso.

Non sapevo cosa fare, se avessi tolto la mano Tom mi chiederebbe spiegazioni, ma se non la togliessi Mattheo mi chiederebbe perché ha lasciato toccarmi.

Non vi sto capendo niente credo che sto per impazzire, in tutto questo Draco si è aggiunto al contatto di sguardi, aveva uno sguardo geloso come se volesse essere lui al posto di Tom.

<<Ti va se andiamo a fare una passeggiata Ruby>> disse ad un certo punto Thomas vedendo la situazione che iniziava a farsi abbastanza calda.

<<Si forse è meglio, sto iniziando ad avere caldo>> dissi alzandomi e dando un bacio veloce sula guancia a Tom, rimase sorpreso che non lo avevo baciato sulle labbra, ma non volevo fare scoppiare una rissa.

Lo sguardo di Mattheo era come infuocato, non riuscivo a tenere il contatto visivo, sembrava che fosse come arrabbiato con me che non avevo fatto niente.

In tutti questo pensieri non mi resi conto che eravamo già arrivati alla riva del lago nero.

PER CASO Mattheo-Draco-TomDove le storie prendono vita. Scoprilo ora