PER CASO Mattheo-Draco-Tom

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<<Draco?>> ero stupita il mio ragazzo mi stava tradendo, anche se l'ho tradito anch'io.

<<Ruby posso spiegare>> disse lui cercando di rimediare ma non ero arrabbiata, non ero innamorato di Draco ma comunque mi volevo vendicare.

Presi Tom che era di fianco a me e lo baciai un bacio con passione e bisogno, mi prese per le coscie per poi prendermi in braccio e farmi allacciare le mie gambe alla sua vita.

Mi sbatte contro il muro senza calcolare lo sguardo di Draco sulla scena che stava vedendo.

Pov Draco...

Mi stavo limonando una ragazza a caso, non sapevo neache il suo nome, quando Ruby ci interruppe, ero arrabbiata con lei, si divertiva con Tom e trascurava me.

<<Draco>> disse lei con voce bassa.

<<Ti posso spiegare>> cercai di giustificarmi, ma prima che potessi fare qualcosa lei baciò Tom, una domanda mi assali la testa.

Perché Ruby era con Tom.

La prese e gli fece allacciare le sue gambe alla vita.
In quel momento mi cadde il mondo addosso.

Me ne andai arrabbiato, sapere che lei e Tom avessero magari scopato mi faceva salire il nervoso, ma perché?

Pov Tom...

Mi aveva baciata ed ora lei era sotto il mio dominio, una ragazzina che sembra dolce ma che in realtà era una stronza.

Poi mi venne in mente una cosa.

Pov Ruby...

<<Diventiamo scopamici>> non era una domanda ma proprio una affermazione, lui lo voleva e io non mi persi quella occasione anche se sapevo che era sbagliata.

Lo baciai un bacio con dentro la mia voglia di lui <<Quindi è un si?>> <<È un sì>> stavamo per iniziare il secondo raund che abbiamo interrotto ieri sera ma mi sa che dovremmo aspettare le campane suonarono questo significa ritardo.

Lo presi e iniziammo a correre verso l'aula di Piton.

<<Signorina Black, signor Riddle in ritardo vedo>> ci guardo male e un po' me lo aspettavo ma quando riapri bocca non mi sarei mai aspettato ciò.

<<Se dovete fare cose sconcie non utilizzate la cattedra ma almeno un letto>> aspetta io e Tom ci guardammo, ieri avevo sentito come qualcuno che ci guardava per gli ultimi secondi ma non ci feci tanto caso, ma in realtà dovevo.

<<Infatti simo andati in camera>> gli diedi una piccola gomitata sulla pancia e lui si tratenne dal ridere.

<<Ho visto>> volevo sottrarmi non ci posso credere, volti inflagrante da un professore.
<<E ora sedetevi>> gli unici posti liberi erano imparate a Mattheo o ad un corvonero, Tom si sedette imparate al corvonero, questo significa.

Mi sedetti senza rivolgergli la parola era da un po' però che non lo vedevo.

<<Vuoi continuare ad ingnorare?>> non gli risposi non volevo un altra punizione da Piton.

Lo non me lo ripete e andò avanti a seguire la lezione.

Avevo ancora un ora, Trasfigurazioni e nel mio corso c'era anche lui, mi continuava a seguire da stamattina ed era da stamattina che lo ignoravo.

Mi sedetti all'ultimo bando e lui vicino a me.

Sbuffai e appoggiai la testa sul banco <<Per quanto ancora mi devi seguire?>> gli chiesi ormai esausta di lui.

<<Quindi tu e Tom avete scopato e vi siete anche fatti scoprire d Piton?>> non mi rispose alla domanda precedente ma ora basta, volevo provocarlo.

<<Si e sai è molto più bravo sia si te che di Draco>> lui ghignò e poi si avvicinò a me sussurrandomi al orecchio <<Ma tu non hai ancora visto me e Tom insieme, sai una cosa a tre dovremmo provare per me ti piacerà>>.

Un brivido mi percorse tutta la schiena, come faceva a farmi questo effetto, al solo pensiero di noi tre, iniziai a tramare.

Lui sorrise vedendo l'effetto che mi aveva fatto.

La lezione iniziò e facevo fatica a concentrarmi,le loro anni sul mio corpo i loro baci, Ruby basta concentrati!

Non posso distrarmi per il pensiero che mi ha messo in testa Riddel.

Il pomeriggio...

Erano ormai le 15:45 quando la porta si spalanco di colpo <<Adesso ci spieghi tutto ora!>>

<<Ok tranquille ora vi spiego ma non mi uccide per favore>>

Loro mi incitarono a continuare, così iniziai a raccontare a Pansy e Astoria tutto quello che era successo con Tom e con Draco.

<<Ti sei matta essere la scopaamica di un Riddel è una fortuna>> <<Bè posso solo dire che Tom è molto bravo e poi con quelle mani e anch->> <<Ok non scendono nei particolari ora>> io Astoria e Pansy iniziammo a ridere.

<<Stasera c'è una festa in sala comune venite?>> io e Pansy annuiamo alla domanda di Astoria, mi serviva di distrarmi da quello che stava succedendo.

Ora di cena il sala grande...

Era ora di cena e la sala grande si stava riempiendo sempre di più.

Ero con Pansy e Astoria, ci sediamo con il nostro gruppo, Draco non mi guardava neanche in faccia ma non mi importava granché, Blaise faceva le solite battute pessime e Tom e Mattheo parlavano tra di loro.

Certe volte quando mi girano li trovavo a guardarmi e anche Draco, cosa a sta succedendo in questi giorni.

<<A che ora è la festa?>> chiesi per rompere il silenzio <<Alle 20:00>> io e gli altri annuiamo, per poi finire di mangiare e andate nelle camerate, andai a fere la doccia avevo bisogno di lavarmi, anche se faccio la doccia più volte al giorno è sempre una sensazione bellissima.

<<Voi cosa vi mettete?>> ci chiese Astoria <<Io questo>> Pansy tirò fuori dal suo armadio un vestito verde brillanti sto, un tubino che non aveva le spalline era bellissimo.

<<Io questo>> Astoria prese un mio vestito, anch'esso un tubino ma era rosso con uno spacco laterale era bellissimo.

Poi io presi un vestito nero che era stetti sulla vita me che si allargava in una gonna ampia che mi arrivavo un po' più sopra al ginocchio.

<<È bellissimo>> dissero in coro le mie due migliori amiche, aveva una scollatura a V con dei brillantini sul fondo della gonna.

Il trucco non era pensante tutt'altro, un po' di mascara, matita e un rossetto di un rosa molto opaco.

<<E stasera dai che ci scopano>> Pansy aveva questa ossessione se alla fine di una festa il mattino dopo un era a letto di quelche ragazzo non era felice, un po' come Astoria e io d'altronde ci dovevamo divertire.

Scendemmo le scale e il mio sguardo cadde subito su Mattheo, indossava una camicia bianca e dei pantaloni neri era bellissimo cazzo.

Ci avviamo verso il tavolo degli alcolici e iniziamo a avere un po' di incendiario.

Si sentiva già l'odore di alcol in questa stanza che era sovrastata da una luce verde sfuocata.

Ci fermammo quando sentimmo urlare <<Obbligo o verità>>