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𝐉𝐄𝐀𝐍𝐄𝐂𝐇𝐀𝐑𝐋𝐄𝐒𝐄𝐑𝐀𝐍𝐎𝐏𝐑𝐀𝐓𝐈𝐂𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐄𝐈𝐍𝐒𝐄𝐏𝐀𝐑𝐀𝐁𝐈𝐋𝐄𝐃𝐀𝐐𝐔𝐀𝐍𝐃𝐎𝐉𝐄𝐀𝐍𝐀𝐕𝐄𝐕𝐀𝐒𝐂𝐎𝐏𝐄𝐑𝐓𝐎𝐂𝐇𝐄𝐄𝐑𝐀𝐒𝐔𝐎𝐅𝐑𝐀𝐓𝐄𝐋𝐋𝐎. Elena non ci era ancora riuscita ad accettarlo; era gelosa del fatto che la famiglia biologica di Jean la ami davvero e voglia conoscerla. Charles non era come Isobel.
Il fratello e la sorella erano seduti a casa dei Gilbert, a guardare mentre Elena e Jenna mentre preparavano tutto per la loro piccola 'cena'. Jean non stava parlando con Elena, anche se Elena aveva infastidito Jean.
"Grazie per avermi permesso di invitare Caroline." Elena ha detto a Jenna: "Potrebbe aver bisogno di un giorno di distrazione".
"Bene." Jenna si avvicinò, "Lei non è la persona in più di cui sono preoccupata. Perché viene Damon?"
"E' innamorato di Elena." Jean gridò: "Praticamente ossessionato".
"Jean!" Elena le urlò, mentre Charles tratteneva la sua risata, "Ha torto. Alaric è solo un compassionevole. Andiamo, Jenna, Jean, siate gentili".
"Perché dovrei essere gentile quando sei assolutamente orribile con Charles?" ribatté Jean.
"E sarò gentile quando Damon imparerà a tenere le zampe lontane da te." Jenna ha risposto.
Jean ridacchiò all'espressione di Elena. Elena si voltò e vide Jean e Charles ridere di qualcosa. Era gelosa che Charles fosse venuto e le avesse rubato la sorellina.
"Ah!" Mason esclamò con un sorriso luminoso: "Buone notizie, ho trovato i bicchierini".
"Sarebbe la mia uscita." mormorò Elena.
Elena ha provato a parlare con Jean prima di partire, ma senza successo. Jean la ignorò completamente. Quindi, Elena è partita per parlare con Caroline.
"Allora, Charles, vero?" Mason guardò.
"Corretto." Charles annuì.
"Sei il fratello di Jean?" Alzò un sopracciglio, "Il suo fratello biologico?"
"Lo sono." Charles disse: "Hai un problema?"
"No." Mason scosse la testa: "Sono felice per la piccola Jeanie". Ha preso in giro.
"Si si." Jean ridacchiò: "Grazie, Mase".
Mason faceva da babysitter a Jean quando era più piccola e il lupo mannaro le parlava ancora. Era come una sorellina per lui e sapere che fosse felice lo rendeva felice.
