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𝐉𝐄𝐀𝐍 𝐍𝐎𝐍 𝐕𝐎𝐋𝐄𝐕𝐀 𝐀𝐈𝐔𝐓𝐀𝐑𝐋𝐈 𝐔𝐍𝐀 𝐕𝐎𝐋𝐓𝐀 𝐒𝐄𝐍𝐓𝐈𝐓𝐎 𝐏𝐀𝐑𝐋𝐀𝐑𝐄 𝐃𝐄𝐋 𝐏𝐈𝐂𝐂𝐎𝐋𝐎 𝐏𝐑𝐎𝐁𝐋𝐄𝐌𝐀 𝐃𝐈 𝐀𝐋𝐀𝐑𝐈𝐂. Ha deciso di intrufolarsi nella casa dei Salvatore, passando da Stefan con facilità. Scendendo fino al seminterrato, i suoi passi erano così tranquilli che Stefan non era in grado di sentirla.
Si fermò alla porta chiusa a chiave, guardando attraverso le sbarre per vedere Alaric seduto a terra, vedendolo piuttosto abbattuto.
"Beh, non hai un bell'aspetto."
La testa di Ric si alzò una volta che sentì la una voce familiare. Jean aveva i gomiti appoggiati sulla piccola sporgenza sotto le sbarre, la testa inclinata di lato mentre lo studiava.
"Cosa vuoi, Jean?" Alaric sospirò.
"Ho sentito parlare del tuo piccolo sottaceto". Jean sorrise: "Voglio dire, un alter ego assassino. Wow. Anche io ho un po' di eseperienza, sai, con tutta la faccenda di Fenice".
"Puoi aiutarmi?"
Jean guardò dietro di lei per vedere Stefan appoggiato al muro. Vide un pizzico di disperazione lampeggiare tra i suoi occhi prima che scomparisse rapidamente.
"Potrei. . . ma perché dovrei aiutare le persone che hanno cercato, e in parte ci sono riuscite, ad uccidere me e la mia famiglia?"
"Per favore, Jean." Stefan ha praticamente implorato.
Jean canticchiava mentre pensava alla sua supplica, e poi prese la sua decisione.
"No."
Stefan chiuse gli occhi abbatuto dalle sue parole. Sicuramente era cambiata dalla ragazza che ha incontrato il suo primo giorno di scuola.
"Mi divertirò a vedere come andrà a finire". Jean sorrise: "Addio, ragazzi".
Jean si avvicinò a Stefan e uscì dalla casa di Salvatore, lasciando Stefan e Alaric accigliati.
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Damon ed Elena erano attualmente a Denver, alla ricerca di Jeremy. Questa non era una visita amorevole di "Mi manchi", invece i due stavano cercando di scoprire a quale linea di sangue appartenevano i vampiri. Per fare ciò, dovevano parlare con Rose e Jeremy aveva la capacità di parlare con i defunti.
Elena sorrise una volta che vide suo fratello alle gabbie di battuta.
"La prossima volta che lo costringeremo, ricordami di renderlo migliore nel baseball". Damon ha detto, dopo aver visto Jeremy perdere la palla più volte.
