Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
𝐉𝐄𝐀𝐍𝐄𝐆𝐑𝐀𝐘𝐒𝐎𝐍𝐒𝐓𝐀𝐕𝐀𝐍𝐎𝐆𝐔𝐀𝐑𝐃𝐀𝐍𝐃𝐎𝐌𝐄𝐍𝐓𝐑𝐄𝐑𝐄𝐁𝐄𝐊𝐀𝐇𝐒𝐈𝐌𝐎𝐒𝐓𝐑𝐀𝐕𝐀; facendo più backflip mentre altri studenti guardavano. Poi si fermò, trovandosi faccia a faccia con Elena.
"Tu, o Dio." Rebekah ha detto, voce piena di sarcasmo.
Rebekah si diresse verso Jean e suo fratello, ed Elena la seguì da vicino. Da quando Jean ha incontrato i suoi genitori biologici ed Elena ha contribuito a mandarli via, Jean si è sentita abbastanza salata nei suoi confronti.
Naturalmente sapeva che l'Altro Lato doveva essere riparato, ma voleva solo più tempo con i suoi genitori. Era troppo da chiedere? Forse sì, ma desiderava ancora che fosse possibile.
"Aspetta, speravo che potessimo parlare". Elena guardò Rebekah e Grayson, ma cercò di lasciarne Jean fuori.
"Su cosa? Stefan?" Gray alzò un sopracciglio: "Non preoccuparti. La mia sorellina sta tenendo le distanze finché non comincerà a trattarla meglio. Per quanto mi riguarda, sto cercando di trattenermi dal strappargli la testa".
"Sì. In effetti, dovresti prendere una pagina dal mio libro". Rebekah ha aggiunto: "Se devo essere onesta".
"In realtà, preferirei parlarne". Elena teneva una foto di due nomi scritti in runico vichingo; Rebekah e Grayson.
I loro volti caddero alla vista e Jean tenne la mano di Gray in tutta comodità. Ha anche mandato a Rebekah pensieri confortanti, permettendo alla bionda di rilassarsi, anche se poco.
"Sono curioso di sapere perché voi due, e Klaus, avete trascorso 1000 anni scappando da vostro padre".
"Dovrei tornare dalle ragazze". Rebekah ha detto, dopo alcuni secondi di esitazione, "Il ritorno a casa è proprio dietro l'angolo".
"Beh, allora forse lo chiederò a Mikael quando lo sveglieremo". Elena ha parlato.
Rebekah si fermò e il suo viso cadde. Il viso di Gray impallidì in modo significativo e Jean rimase scioccata. Dal poche che Jean aveva sentito sul padre di Gray... aveva capito che era uno stronzo violento.
"Stai mentendo". Gray esclamò un sorriso finto sul viso: "Non hai idea di dove sia Mikael. Nessuno lo sa".
"Quindi chi marcisce in quel vecchio cimitero a Charlotte?"
"Sei un idiota, Elena?" Jean esclamò: "Aspetta, non rispondere. So che sei un idiota."
"Se svegli Mikael, saremmo tutti condannati". Rebekah si è avvicinata a Elena.
