Capitolo 7

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Tyler stava tornando a casa, ormai si era fatto mezzogiorno e Stella non si era vista al canile nemmeno quella domenica.
Stava attraversando il parco in sella alla sua bicicletta da corsa quando la vide, era seduta sopra una coperta con le gambe incrociate che scriveva al computer, rallentò la sua corsa fino a fermarsi e continuò a guardarla da lontano, era così bella che il suo cuore iniziò la corsa frenetica verso la felicità, quella felicità che Tyler si precludeva, ma che al tempo stesso lei lo spingeva a cercarla.
Le era mancato così tanto non vederla e le parole di Tiffany lo avevano fatto ragionare, ed era arrivato alla conclusione di volersi mettere in gioco, o almeno ci avrebbe provato, così deciso, la raggiunse.

“Ciao Stella” le disse.

La ragazza alzò lo sguardo verso di lui, vederselo davanti fu come uscire da una bolla e tornare a respirare.

“Ciao Tyler” rispose rimanendo seria, per poi tornare ad abbassare lo sguardo sul computer.

Lui le si sedette accanto e dopo diversi minuti di silenzio imbarazzante, le chiuse il computer.

“Ehi! Stavo scrivendo te ne sei accorto, vero?” brontolò lei fulminandolo con lo sguardo.

Tyler accennò un sorriso divertito.

“E’ a causa mia se non vieni più al canile?” domandò perdendosi nei suoi occhi.

“Non darti tanta importanza, McCormick” ribattè seria lei, anche se stava palesemente mentendo.

“Martha ci è rimasta male non vedendoti più” le disse lui.

“Se ne farà una ragione” rispose prontamente lei riaprendo il computer.

“Cosa stai scrivendo?” le chiese curioso.

“T’interessa davvero?” domandò altezzosa.

“Certamente, o non te lo avrei chiesto” le disse sincero lui.

“Sto scrivendo su Wattpad, sai cos’è?” chiese guardandolo strafottente.

“Ovviamente, per chi mi hai preso? Che genere di storie scrivi?” chiese interessato.

“D’amore, mi pare ovvio” ammise con enfasi.

“Sai il mio protagonista è uno stronzo, tale e quale a te” gli fece presente ironizzando.

Tyler fece una smorfia.

“Lo pensi veramente o lo dici tanto per dire?” chiese dolcemente lui.

“Lo penso davvero, sai, ho la strana abitudine di dire sempre quello che penso” gli fece presente lei.

“Se il tuo protagonista è uno stronzo, come può essere una storia d’amore?” la stuzzicò Tyler.

“Perché si può essere dolci e stronzi allo stesso tempo” spiegò seria.

“E tu sei proprio sicura che io sia, come lui?” chiese con un sorriso lieve.

“Assolutamente sì, sebbene tu cerchi di tenermi lontana da te, io ho visto tra le righe chi sei, Tyler McCormick” ribattè seria e diretta.

Lui rise divertito.

“Non voglio deluderti, ma tu non sai davvero chi sono, Stella Reagan” gli disse poi serio.

“Beh allora permettimi di scoprirlo” rispose rimanendo seria.

“Sei davvero sicura di voler correre il rischio?” chiese perplesso.

“Non sono mai stata tanto sicura in vita mia” ammise con il cuore in tumulto e le farfalle che ballavano la samba nel suo stomaco.

Tyler le accarezzò con il pollice il labbro inferiore, mandandole il corpo in fiamme.
Dio quanto voleva baciarlo e risentire la morbidezza delle sue labbra sulle sue, i loro occhi continuavano a scrutarsi, a desiderarsi e proprio quando Stella stava per baciarlo, il telefono le squillò, rompendo quella magia.

“Scusa è Tiffany, devo rispondere” disse in imbarazzo.

“Pronto”

“Tesorooo, ho una notizia bomba da darti” esordì Tiffany gridando di gioia, urlava così forte che Tyler accanto a lei, poteva sentire tutto.

Lui sorrise tra sé, se lo immaginava bene cosa potesse essere accaduto e mentre sentiva la gioia nelle parole della ragazza, prese Stella tra le sue braccia, facendo aderire la sua schiena contro il suo petto, un semplice gesto inaspettato che fece cadere il telefono di mano a Stella, si voltò verso di lui, che le sorrise e le posò un dolce bacio sul collo mentre Tiffany gridava come un ossessa non sentendo più l’amica, Stella sorrise a Tyler e con la mano che le tremava per l’emozione che stava vivendo, riprese il telefono e prestò la sua attenzione ad una Tiffany tremendamente esaltata.

“Scusa sister mi era caduto il telefono, allora questa notizia?” chiese curiosa.

“Io e Luke abbiamo fatto l’amoreee…” gridò felice come non l’aveva mai sentita da tutta la vita.

“Wow tesoro sono felicissima per te, ma sai bene com’è fatto mio fratello, stai attenta a non bruciarti” la mise in guardia lei.

“Lo so bene Stella, ma sai cosa ti dico? Vale la pena bruciarsi per Luke Reagan” rispose euforica.

“Se ne sei così sicura non mi resta che augurarti il meglio, ti voglio bene sister” le rispose e riattaccò.

Si girò a guardare Tyler e sorrisero felici per i loro amici, per loro stessi, lui le guardò le labbra poi tornò a guardare lei, si abbassò su di lei e la baciò, era un bacio dolce, romantico, ma che racchiudeva tutto quello che stavano provando in quell’istante.

Decisero di passare il pomeriggio assieme e di andare al Luna Park, la prima giostra in cui salirono furono le montagne russe, Stella era terrorizzata all’idea di salirci, non lo aveva mai fatto ma quando lui le ricordò che aveva detto di essere pronta a rischiare, questo significava buttarsi anche in scelte ardue.
Così dopo aver fatto il primo giro, ne volle fare altri due consecutivi per quanto le era piaciuto, salirono su e giù da una giostra all’altra senza sosta, fino a quando Tyler gli venne fame.

“Io ho fame Stella, che ne dici di mangiare qualcosa?” le chiese guardandola.

“D’accordo un bel panino ci vuole proprio, sono affamata anch’io” rispose.

Si fermarono ad uno dei tanti chioschi e mentre seduti gustavano un panino ricco di gusto e calorie, parlarono del più e del meno.

“Mi piace guardarti mangiare, sembri una bambina” la prese in giro Tyler e Stella sgranò gli occhi per l’accusa infondata.

“Come osi darmi della bambina?” si difese subito fingendosi offesa.

“Hai della salsa all’angolo destro della bocca, per non parlare di quella bella macchia che ti sei fatta sulla maglietta” le rispose lui divertito.

Lei aprì la bocca per la sorpresa, fissandosi la maglietta bianca dove campeggiava in bella vista, una macchia di senape.

“Cazzo! Non verrà più via, e adesso dovrei girare per il Luna Park in questo stato?” chiese.

Tyler annuì, per poi pulire l’angolo della bocca andando a baciarla con delicatezza.

Erano rimasti fino al tramonto, il parco illuminato rendeva l’atmosfera così romantica che, prima di tornare a casa fecero l’ultimo giro sulla ruota panoramica.
Abbracciati osservavano l’orizzonte di fronte a loro, Stella si sentiva felice come non era da molto tempo, adorava Tyler che si era rivelato divertente e romantico, in cuor suo sperava di rivederlo ancora.
Tyler si era sentito in paradiso accanto a Stella, amava tutto di lei e questo lo faceva sentire vulnerabile, si chiedeva se fosse davvero pronto a tutto ciò e in fondo in fondo al suo cuore si disse, di sì.
 

Angolo autrici

Tyler si è messo in gioco e Stella è al settimo cielo, che dite vi piacciono assieme?

Il prossimo capitolo porterà la conoscenza di un nuovo personaggio, e un grande scompiglio vi aspettiamo giovedì.

Come sempre grazie e ricordate di lasciare la ⭐

Tra passione e lacrime.  (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora