Dalla sera che Stella aveva rivisto Tyler non faceva che pensare a lui, la sua nuova missione era fargli perdere nuovamente la testa per lei, era determinata a fargli rimpiangere di averla lasciata e la serata che stava per iniziare sarebbe stato il banco di prova.Sarebbe andata al concerto e si stava preparando con minuzia per stuzzicarlo, si era fatta prestare un vestito sexy da Tiffany, era nero super corto e con una scollatura profonda sul davanti. Ai piedi aveva calzato scarpe con il tacco, i capelli li aveva raccolti in una morbida coda e aveva scelto il trucco in stile anni cinquanta.
Quando scese di sotto per uscire, il padre la fermò proprio sull'uscio di casa."Stella questo tuo look che significa?" chiese curioso
"Devo fare ingelosire un pirata" rispose misteriosa
Il padre sorrise e le disse:
"Amore lo sai che i pirati sono pericolosi, vero?""Oh sì lo so bene, ma io ho imparato a giocare con gli squali" rispose uscendo di casa lasciandolo basito.
Quando arrivò al Royal non passò per nulla inosservata, tanto che Luke la guardò dicendole:
"Lo sai che lo farai impazzire, vero?""Peggio per lui" ammiccò al fratello divertita
Lui scosse la testa ridendo e andò sul palco.Per tutto il concerto Stella ballò davanti al palco con le amiche, che la supportavano nella sua missione, e Tyler era completamente fuori di sé. Il sangue era come lava che gli infuocava il corpo, provava un mix di sentimenti, rabbia, gelosia e soprattutto desiderio. Era talmente bella da fare male, più la fissava e più capiva quanto fosse grande il suo amore per lei, ma non poteva riaverla nella sua vita, sarebbe stato un gran casino.
Nella pausa di metà concerto mentre i ragazzi andavano al bancone del bar, Tyler si chiuse nel camerino a sbollire la rabbia o almeno ci avrebbe provato, fumò due sigarette ma non servì a molto, così decise di uscire dal camerino per andare a bere qualcosa e la vide arrivare, stava andando verso il bagno, ma si fermò davanti a lui.
"Non hai dato il meglio di te questa sera, eri distratto forse?" lo punzecchiò divertita
"Sì ero distratto da una sirena ammaliatrice" ammise lui guardandola
"Ma non mi dire... con tutte le donne del pub, solo una ti ha mandato fuori di testa?" chiese stuzzicandolo
"Solo una mi fa ribollire il sangue" rispose lui fissandola con desiderio
"Ma vedo che il tuo principe azzurro non è qui incollato a te" la provocò lui
"Oh bè, noi siamo incollati solo a letto" rispose passandosi la lingua sulle labbra rosse in modo sensuale
Quel gesto non passò inosservato a Tyler che lo fece sbroccare del tutto e la tirò dentro al camerino, chiudendo a chiave la porta.
"Tyler ma che fai?" urlò lei sentendosi tirare e udendo la porta chiudersi a chiave
"Faccio quello che desideri" le disse lui guardandola lussurioso e avvicinandosi sempre più a lei
"E cosa desidererei?" gli chiese indispettita indietreggiando
"Avermi dentro di te" le rispose agguantandola selvaggiamente e mettendola seduta sopra al tavolino infilandosi con il corpo tra le sue gambe.
"Ne sei proprio sicuro McCormick?" domandò guardandolo nei suoi occhi verdi
"Ne sono certo Reagan, tu mi vuoi come io voglio te" le rispose prendendo a baciarle il collo e muovendo lentamente le sue mani su quel bellissimo e sensuale corpo, che sognava tutte le notti svegliandosi sudato ed eccitato.
Stella aveva il corpo pieno di brividi in ebollizione, sentiva l'erezione di Tyler premere sulla sua intimità. La bocca e le mani che la bramavano intensamente le fecero perdere la cognizione e prese a spogliarlo avidamente mentre lui le accarezzava la coscia salendo fino al bordo del perizoma di pizzo.
"Da quando porti il tanga, Stella?" domandò lui eccitato succhiandole la pelle del collo
"Da quando un Corsaro Nero non mi vuole più" rispose ansimando a quel contatto.
Con l'altra mano lui le tirò giù una manica del vestitino, rivelando quel reggiseno a balconcino nero andando poi a palparle il seno, mentre con l'altra le spostava il tanga e intrufolava le dita andando a darle piacere.
Stella si strinse a lui gemendo spudoratamente mentre lui continuava la sua dolce tortura, toccandola sempre più avidamente.
Lei mosse le sue mani verso le parti basse di lui e iniziò a massaggiarlo facendolo grugnire. Lui le scansò il reggiseno prendendo in bocca quel bottoncino rosa che tanto adorava e cominciò a leccarlo e a succhiarlo per poi soffiarci sopra e ricominciare da capo.
Sentendo Stella sempre più desiderosa di averlo, lasciò il capezzolo e andò sulle sue labbra dandole un leggero morso per poi impadronirsene, facendo duellare le loro lingue continuando sempre a darle piacere con le sue abili dita.
Si staccò da lei e guardandola le disse:
"Sei così fantastica Stella e tutto questo lo dai solo a me, lo hai sempre dato a me"Stella non rispose e lui si fiondò di nuovo sulle sue labbra spostandola leggermente, perché lei gli sganciasse i pantaloni.
Cosa che lei fece all'istante facendoglieli cadere ai suoi piedi insieme ai boxer.
"Tyler" gemette lei
Lui le sfilò le dita e avvicinò il suo membro alla fessura calda e umida di lei e le disse con voce roca:
"Adesso capirai chi scopa meglio se io o il tuo principe"Ma non fece in tempo che Stella con uno scatto lo allontanò da lui prendendolo alla sprovvista e saltò giù dal tavolino, mentre Tyler la guardava stranito.
"Stella" l'ammonì meravigliato
"Stella un cazzo! Non sono la tua puttana Tyler non lo sarò MAI!"
"Ma..."
"Ma un accidente, STRONZO! Credi che mi bastino due moine per farmi ricadere ai tuoi piedi o la tua stupida gelosia?" gli urlò delusa
"L'hai voluto tu tutto questo Tyler, mi hai lasciata e non so ancora per cosa. E pretendi che mi faccia scopare da te per poi tornare ognuno a casa sua? IO NON SONO QUESTA! Tu dici che sono una bambina e forse lo sono, perché sono romantica e credo nel vero amore. Ma tu ti sei chiesto chi sei e cosa sei?" domandò avvilita e arrabbiata
Lui la stava guardando stupefatto stava assorbendo tutte quelle parole una ad una...
"Stella io..."
"Io purtroppo sono talmente infantile, come dici tu, che sto male da morire ti ho amato tanto, ti amo e ti amerò sempre Tyler, ma non mi abbasserò più a te" gli disse guardandolo seria
Per poi finire di dirgli:
"Rivestiti Tyler, l'altra parte di concerto ti aspetta"E si avviò alla porta girò la chiave poi si voltò nuovamente mentre lui avvilito si tirava su i pantaloni.
"Buona vita McCormick" ed uscì
Lui guardò quella porta chiudersi lasciandolo con un vuoto all'interno dell'anima, mai provato prima d'ora.
Questa volta aveva veramente fatto la cazzata più grossa della sua vita e si rese conto che l'aveva persa, per sempre.
Angolo autrici
Questa volta Stella ha avuto la sua rivincita 🥰
Che sia la volta buona per fare capire a Tyler l'errore che ha commesso?
Al prossimo capitolo 😘
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Tra passione e lacrime. (Completa)
RomanceLei è luce, lui l'oscurità Stella Reagan ragazza solare con la parlantina facile, s'innamorerà a prima vista del tenebroso e solitario Tyler McCormick. Lei romantica incallita, lui lontano anni luce dall'amore. Lei passione e sentimento. Lui fuoco...