Tra passione e lacrime. (Completa)

Capitolo 33

Tiffany era entrata nella sua stanza e nessuno l'aveva vista, si era letteralmente buttata sotto la doccia ripensando a quello che era successo con Justin.
Aveva ragione lui, lei amava Luke lo avrebbe sempre amato, anche se non sarebbero più tornati insieme.
Dopo tre quarti d'ora Tiffany si stava avviando verso la sala, dove avrebbe fatto colazione con gli altri ragazzi. Appena entrò nella sala si accorse che gli altri erano già seduti, mancava solo Justin, si avviò al tavolo e li salutò appena si mise seduta.

Nel mentre arrivò anche il ragazzo dagli occhi azzurri e Tyler scherzando gli disse:

"Ehi stamattina siete gli ultimi, sembra che abbiate fatto le ore piccole, insieme."

Justin rise subito per evitare l'imbarazzo e rispose di getto:

"Bella questa, magari amico, ma invece ieri sera ero talmente cotto che mi sono addormentato come un bambino."

Tiffany sorrise e incrociò lo sguardo di Stella che la guardava stranamente, per evitare che l'amica le chiedesse qualcosa, perché la conosceva troppo bene, prese a bere il suo caffè.
Mentre discutevano allegramente di cosa avrebbero fatto nella giornata, una voce stranamente conosciuta li zittì all'istante, dicendo loro:

"Ciao ragazzi."

Tiffany riconoscendo quella voce si bloccò all'istante alzando su di lui uno sguardo stralunato.

I ragazzi di spalle si voltarono mentre Stella esclamava gioiosa:

"Luke!" Alzandosi dalla sedia e di getto gli buttó le braccia al collo.

Lui ricambiò l'abbraccio dandole un bacio fraterno.
Poi il suo sguardo volò su Tiffany, lei sbattè le palpebre, guardò un'stante Justin, si alzò ed uscì dalla sala, senza dire una parola.

"Tiffany" la chiamò Luke prima di seguirla.

Ma prima che uscisse dal resort, si sentì chiamare dall'ultima persona che avrebbe mai immaginato.

"Luke aspetta."

Si voltò guardando in modo strano Justin e lui subito gli disse:

"Lo so che ti stai chiedendo "cosa vuole questo" e forse hai ragione ma voglio dirti una cosa."

Luke continuava a guardarlo senza emettere un suono.

"Lei ti ama, è solo arrabbiata."

"E tu cosa ne sai?" chiese perplesso.

"Lo so perché in questi giorni aveva bisogno di parlare e io sono un buon ascoltatore" rispose sorridendo, poi proseguì:

"Luke so che la ami anche tu. So quello che è successo con la stronza di mia sorella e credimi ti stò dicendo la verità, ho litigato con lei per questo. Ma purtroppo Amber è cattiva ma presto se ne andrà e credo per sempre."

"E con questo cosa intendi dire?" chiese il ragazzo moro.

"Intendo dire che Tiffany è una ragazza stupenda, vai da lei e apri il tuo cuore definitivamente, aspetta solo di sentirsi dire alcune parole" fece presente il biondo.

"Le ho detto quello che provo, che l'amo" precisò Luke.

"Forse non glielo hai detto nel modo giusto" precisò semplicemente Justin.

Il ragazzo lo guardò stranito poi gli chiese serio:

"C'è stato qualcosa tra te e lei?"

Justin sorrise e gli rispose diretto:

"Se anche c'è stato non è quello che credi tu, lei con me può aver fatto sesso ma non l'amore. Tu con mia sorella hai fatto l'amore?" domandò poi esplicito.