Capitolo 25

155 25 3
                                    


Il martedì era il giorno che Stella odiava perché lo trovava il più lungo della settimana, dopo essersi lavata e vestita pronta per un nuovo giorno di lavoro scese di sotto per fare colazione con i suoi, stava per raggiungerli in cucina quando suonarono il campanello di casa e lei andò ad aprire.

Si trovò davanti un ragazzo che le chiese:

"Stella Reagan?"

Lei annuì e lui le consegnò un sacchetto per poi darle il buongiorno e andarsene, perplessa e con il sacchetto in mano chiuse la porta dietro di sé e andò in cucina.

"Tesoro hai ordinato la colazione da Starbucks?" chiese il padre vedendola entrare con il sacchetto in mano

"Assolutamente no papà" rispose lei guardando poi all'interno del sacchetto di carta che aveva appoggiato sul tavolo, tirò fuori un tortino alle mele e un frappuccino al cioccolato bianco il suo preferito, attaccato al bicchiere c'era un post-it con su scritto:

"Una dolce colazione per la mia dolce Stella buona giornata baci Tyler"

Un sorriso le comparve subito in volto e mentre mandava un sms di ringraziamento, sua madre guardò suo marito maliziosamente avendo intuito da parte di chi fosse la colazione di sua figlia.

"Tesoro non devi dirci niente?" le chiese Mariska mentre la guardava con amore mangiare di gusto

"Ehm... non capisco che intendi dire mamma" rispose vaga passando lo sguardo da sua madre a suo padre

"Oh signorina mi capisci benissimo, la colazione non te l'ha mandata Justin non è vero?" le chiese la donna

"No" rispose semplicemente la ragazza.

"Scommetto che te l'ha mandata quel giovane che è venuto l'altra notte in moto" esordì suo padre fissandola divertito e lei arrossì in imbarazzo

"Papà e tu come fai a saperlo?" chiese sbalordita.

Era sicura di non aver fatto nessun rumore quando era scesa di sotto.

"Tesoro dimentichi forse che abito qui" rispose lui sorridendole e lei ricambiò il suo sorriso.

"Sei il papà migliore del mondo."

"Ehi e io?" chiese la madre fingendosi offesa.

"Oh anche tu sei un ottimo papà" la prese in giro Stella ridendo.

"Siete fantastici entrambi mamma e io vi amo un sacco" disse Stella sincera.

"E noi amiamo te e tuo fratello" rispose Mariska accarezzandole il volto.

"E devo dirti una cosa tesoro" le confessò la madre.

"Che cosa?" chiese la ragazza finendo di mangiare il suo tortino.

"Anche se non lo conosco questo Tyler mi piace già" ammise la donna fissando la figlia.

"Mamma come puoi dirlo?" chiese curiosa.

"Bè tesoro mio, dove lo trovi un uomo che manda a casa la colazione alla ragazza che ama?" constatò sua madre.

Stella s'irrigidì anche se non lo dette a vedere, aveva apprezzato questo gesto da parte sua, ma non era sicura che lo avesse fatto perché l'amava, dopotutto lui non glielo aveva mai detto esplicitamente e lei sognava da molto di sentirselo dire.

***

Una sera quando Stella rientrò dal lavoro ricevette da suo padre un pacchetto arrivato nel pomeriggio, come sempre era da parte di Tyler. Stella scartò il regalo, era una scatola di cioccolatini con sopra un post-it dove c'era scritto:

Tra passione e lacrime.  (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora