Capitolo 8

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Erano passate due settimane e in città tirava aria di festa, come tutti gli anni di quel periodo la città si vestiva di allegria e musica.
La fiera che si teneva per tutta la città attirava parecchia gente e parecchi turisti, durava tre giorni, venivano allestiti tendoni, bancarelle di tutti i tipi, dall’abbigliamento ai dolciumi, dalla vendita di liquori allo
Street Food, dagli artisti di strada, alla musica delle band, e tra questi erano stata chiamata anche la band di Luke,
che di conseguenza aveva invitato Tiffany, e Tyler lo aveva detto a Stella, e loro avevano deciso di andarci insieme naturalmente a Bonnie.

Tiffany non si era fatta mancare l’occasione di invitare anche Nolan, dicendogli di portare anche degli amici.
Le tre ragazze arrivarono sotto il palco mentre loro stavano facendo le prove accordando gli strumenti, appena Luke vide Tiffany le fece l’occhiolino e un sorriso a trentadue denti.
Stella guardò Tyler che batteva sulla sua batteria guardandola intensamente e lei lo salutò con la mano, sorridendogli dolcemente.
Smisero un attimo di suonare e andarono da loro salutandole calorosamente.

“Allora ragazze avete già fatto un giro per la fiera?” chiese curioso Luke.

“Sì siamo state tutta la mattina in giro” precisò Bonnie.

Tyler mise un braccio sulle spalle di Stella attirandola a sé, mentre Luke continuava a chiedere:

“Mi sembra che quest’anno ci sia più gente, non trovate anche voi?”

“Ci sono più ragazzi in giro” precisò semplicemente Tiffany.

“Ragazzi? Intendi giovani o intendi ragazzi maschi?” chiese con una punta di gelosia Luke.

Cosa che non scappò all’attenzione di Stella, conoscendo suo fratello alla perfezione.

“Attenta Tiffany, gelosia Reagan in corso” esclamò spavalda.

“Stai attenta tu, ragazzina” l’ammonì Tyler.

Stella lo guardò stranita e Tiffany ribadì guardando i ragazzi:

“Ambè, siamo messe proprio bene Stella.”

Scoppiando poi a ridere tutti insieme.

La piazzetta dove era collocato il palco si stava riempiendo di gente e Luke fece un cenno a Tyler di salire e cominciare a suonare, dettero un bacio alle rispettive ragazze e saltarono su, mettendosi al loro posto e cominciando le prime note della loro ultima canzone.
Stella, Tiffany e Bonnie stavano dondolando insieme al suono di quelle note, quando ad un tratto Tiffany si sentì stringere in vita e sobbalzò dallo spavento voltandosi all’istante, e appena si rese conto che era stato Nolan, lo brontolò scherzosamente:

“Accidenti a te Nolan mi hai spaventata.”

Nolan sorrise di gusto e il suo sguardo si posò subito sulla ragazza mora alla destra di Tiffany, mentre diceva alla sua amica d’infanzia:

“Non mi presenti la tua amica?”

Tiffany lo guardò stranita e poi guardò Bonnie che stranamente era rimasta in silenzio e rispose capendo la situazione:

“Ma certo! Nolan lei è Bonnie Williams.”

“Bonnie, lui è il mio amico demente d’infanzia e di famiglia Nolan Friedman. Ti do un consiglio amica mia, fidati il giusto” le disse ridendo.

“Che amica vipera che sei. Non darle retta sono innocuo” rispose Nolan porgendo la mano a Bonnie per presentarsi.

“Tranquillo, la conosco bene” ribadì scherzosamente Bonnie stringendogli la mano.

“Bella e simpatica, mi piace” commentò Nolan.

Tiffany scosse la testa disperata.

“Allora Macho Man sei venuto da solo?” domandò la sua amica.

Tra passione e lacrime.  (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora