Tra passione e lacrime. (Completa)

Capitolo 26

Stella aveva pensato molto al comportamento di Tyler, stare tra le sue braccia e riassaporare le sue labbra dopo che le aveva fatto la sorpresa di arrampicarsi fino alla sua terrazza, le aveva fatto capire che forse teneva veramente a lei. Doveva parlare con lui, se volevano veramente tornare assieme, dovevano parlare sul serio.

Decise di mandargli un messaggio, sapeva che a quell'ora era a lavoro come lei, e non rispondeva molto volentieri, ma gli scrisse lo stesso:

"Ciao ho bisogno di parlarti seriamente. Quando possiamo vederci?" e lo inviò.

Non aspettò molto come pensava, che lui le rispose:

"Ciao tutto bene' Che succede?"

Lei sorrise si stava preoccupando, che carino pensò rispondendogli:

"Niente tranquillo ho solo bisogno di parlarti" e inviò di nuovo.

"Ok... stasera da me? Ore venti? Pizza?" fu la risposta.

"Perfetto a dopo" scrisse lei.

***
Stella si presentò alle venti a casa di Tyler con il cibo cinese d'asporto, appena lui le aprì si sorrisero e la fece accomodare.

"Non avevamo detto pizza?" le chiese con tono divertito.

"Ho deciso che era meglio cambiare perché se... dobbiamo ricominciare è meglio ricominciare diversamente" precisò lei titubante.

Tyler si avvicinò a lei senza indugio l'attirò a sé e mentre la stringeva tra le sue braccia, le chiese:

"Dobbiamo o vogliamo... ricominciare?"

"Tu cosa pensi?" chiese lei dolcemente guardandolo.

E senza risponderle lui si chinò a baciarla appassionatamente.

Un bacio talmente passionale che avvolse tutti e due in un vortice di pura e semplice passione.

L'erezione di Tyler fu così talmente incisiva sul corpo di Stella che lei stessa si strinse a lui facendogli sentire tutta al sua voglia imminente. Lui la spinse tra un bacio e l'altro verso la sua camera e senza avere il tempo di ragionare si ritrovarono a spogliarsi a vicenda, ansimando tra le labbra.

Appena completamente nudi, si rotolarono sul letto senza mai staccarsi baciandosi dappertutto. La passione e il desiderio di essere una cosa sola li stava divorando, come non era mai successo. In quel preciso istante avevano solo il desiderio di unirsi, di sentirsi e di ritrovarsi.

Tyler le prese i polsi, le distese le braccia al di sopra della testa tenendoli fermi e cominciò a scendere sul corpo caldo e desideroso di lei, baciandola e leccandola nei punti strategici dove sapeva che l'avrebbe fatta eccitare e ansimare, a partire dai capezzoli, quei piccoli bottoncini rosa desiderosi solo di sbocciare tra le sue labbra per poi finire nella parte più intima di Stella. Quella parte che appena lui raggiunse con la bocca e la lingua si eccitò all'istante bagnandosi. La lingua esperta di lui si apprestò ad entrare ed uscire in lei a ritmo cadenzato, facendola ansimare con ardore, come solo lui sapeva fare.

Le lasciò i polsi accarezzandola con avidità cosa che fece anche Stella, passando le sue mani sulla schiena muscolosa di Tyler. Tornò a baciarla mischiando i loro sapori ed entrando in lei con un colpo facendola inarcare per accoglierlo senza indugio.

I loro ansimi, i loro gemiti e grugniti erano gli unici rumori nella stanza, ad ogni spinta Tyler si univa a lei con una passione e una bramosia unica. Quello che c'era tra loro non era solo amore, era un insieme di sentimenti che neanche loro sapevano spiegare.

L'animale che c'era in lui stava uscendo in quel preciso istante e con la voce roca le disse:

"Dio Stella scoparti così è divino"

E Stella senza ritegno gli rispose:

"Voglio che tu mi scopi così"

Mai avrebbe pensato di dire una cosa del genere, ma in quel momento non prestò attenzione.

Tyler cominciò a muoversi sempre più vigorosamente portando Stella con sé dentro ad un vortice di passione, desiderio e lussuria estremo, riversando il suo liquido all'interno di lei facendola urlare di puro eccitamento, mentre l'orgasmo la travolgeva facendola fremere.

Ripresero fiato mentre lui si distendeva accanto a lei. Appena si furono ripresi lei si rese conto di quello che realmente era successo tra loro.

Non era stato come le altre volte e gli chiese:

"Tyler tu mi ami?"

Lui non rispose ma lo sentì irrigidirsi e allora lei domandò:

"Cosa c'è tra noi?"

Lui fece un sospiro e rispose:

"Non lo so, ma so che c'è"

Lei lì per lì rimase in silenzio pensierosa.

"Non mi hai mai raccontato di te, della tua famiglia" provò a domandare.

E sempre senza guardarla ma continuando a guardare il soffitto lui rispose sincero:

"Non posso Stella ancora non sono pronto."

"Perché?" domandò semplicemente lei.

"Perché ho paura" rispose semplicemente lui.

"Paura di cosa, Tyler" chiese sempre più curiosa.

Lui a quel punto si voltò a guardarla e le disse:

"Stella smettila di farmi domande a cui non voglio e non posso rispondere, se puoi accettami così per adesso, se non puoi..."

"Se non posso... cosa dovrei fare Tyler?" si rivolse a lui guardandolo.

Lui la guardò così intensamente con i suoi occhi verdi, che Stella vide dentro a quegli occhi tutto quello che provava, amore, desiderio, passione, paura.

E lei a voce bassa gli disse:

"Non voglio starti più lontana."

"E allora non farlo, abbi solo fiducia in me. Devo risolvere alcune cose e poi ti prometto che ti dirò tutto, anche se quello che ti dirò non ti piacerà" spiegò serio.

"Perché dici che non mi piacerà?" chiese curiosa.

"Perché..." ma non finì la frase.

Si alzò di scatto cominciando a rivestirsi.

"Tyler..." lo chiamò Stella alzandosi a sua volta.

"Basta con le domande" le ordinò lui con tono serio.

Stella si rivestì in fretta, stava per uscire dalla stanza quando lui la fermò dicendole:

"Non sono semplice da gestire lo so, ma so che con te è diverso."

Lei lo guardò e senza dire una parola annuì, uscì dalla stanza entrò in cucina e mise il cibo nel microonde.

Tyler sistemò il tavolo prese due birre le appoggiò sul tavolo mentre lei metteva in tavola il cibo caldo.

Si misero a mangiare ognuno immerso nei propri pensieri.

Angolo autrici

Non è stato un ritorno così idilliaco

Stella deve avere ancora molta pazienza con lui...

E Tyler si deciderà a confidarsi con lei?

Al prossimo capitolo 😘

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