Tra passione e lacrime. (Completa)

Capitolo 50

Tiffany era stata a trovare Stella per stare un po' con lei, ma soprattutto era curiosa di vedere la revisione che la sua amica stava apportando alla sua storia.
Le aveva lette tutte le sue storie su Wattpad, lei era una lettrice accanita e naturalmente faceva il tifo per Stella.

Con Luke le cose andavano più che bene, ormai era tantissimo che stavano insieme.
Avevano qualche volta parlato di sposarsi ma poi il discorso era morto lì.
Stava sistemando delle cose che aveva comprato, quando Luke rientrò a casa.

"Ehi! Sono a casa" urlò lui come faceva di solito quando rientrava.

"Amore sono in camera" rispose lei senza malizia.

E appena lui si affacciò alla porta le disse:

"Bello trovarti qui, amore."

Lei lo guardò sorridendo e capendo quello che intendeva gli rispose scherzando:

"Veramente dovrei essere in cucina a prepararti la cena."

Lui le si avvicinò e l'attirò a sé spingendola verso il letto e le disse:

"Possiamo fare che prima mangio te, e poi vedremo cosa preparare per cena."

E la baciò appassionatamente accarezzandola voracemente, l'adagiò sul letto e con estrema lentezza cominciò a spogliarsi guardandola nei suoi occhi.
Tiffany lo ammirava senza muoversi, il suo Luke era strepitoso, i suoi muscoli guizzavano ad ogni suo movimento, la sua virilità le mandava il cervello in pappa.
Luke era l'uomo perfetto per lei, la faceva ridere, arrabbiare, gemere e sapeva amarla in un modo fantastico.

"Ti amo" le disse appena si ritrovò nuda sotto di lui.

"Ti amo Luke, da morire" rispose per poi baciarlo.

Luke prese ad accarezzarla bramandola, la sua erezione non solo era visibile ma la sentiva pulsare sulla sua coscia.
Luke la fece voltare standole sopra e prese a baciarle la schiena infilando una mano sul davanti andando a pizzicarle i capezzoli e facendoli indurire all'istante, mentre lei cominciava a gemere.
Continuò a baciarla mentre con l'altra mano scese ad accarezzarle il sedere e intrufolandosi nella sua parte più segreta.

"Luke" gemette lei.

Lui grugnì sentendola umida e la stuzzicò con un dito, le sue abili mani la stavano torturando dolcemente facendola gemere e fremere.

"Luke" ripetè in preda all'eccitamento.

"Sì piccola è così che ti voglio" le disse lui girandola di scatto.

Per poi posizionarsi e andando a farla impazzire con la sua lingua esperta.
Tiffany si contorceva dal piacere stringendo il lenzuolo.
Luke leccava e succhiava la sua parte più intima alternando le dita, per poi tornare a baciarla.

"Mi fai impazzire" le disse tra le labbra.

Le mani di lei cominciarono a percorrere tutto il corpo di lui dandogli piacevoli brividi che lo portarono a grugnire più intensamente.
Una mano cominciò a massaggiargli il membro che si induriva sempre più e lui le morse un labbro dolcemente.
Lasciò che lei si divertisse per poi agguantarle la mano, essendo arrivato a non resistere più alle sue audaci carezze.

Le alzò le braccia e guardandola negli occhi le disse con la voce roca:

"Mi uccidi così. Voglio venirti dentro, amore."

Lei non fece in tempo a rispondergli che lui la penetrò.
Sapeva benissimo che lei aveva smesso di prendere la pillola già da parecchio, ma lui le aveva detto chiaro e tondo che non avrebbe preso nessuna precauzione.
Se succedeva lui ne sarebbe stato ultra felice.

Si mosse dentro di lei con estrema lentezza e dolcezza facendola gemere e inarcandosi tutte le volte che lui la penetrava.
Lei era calda, passionale e lui la mandava sempre più su di giri.
Cominciò a muoversi con movimenti circolari per poi affondare e prendere un ritmo sostenuto.
Luke grugniva ad ogni affondo, Tiffany ansimava e gemeva.

"Luke..." lo chiamò arrivando al culmine.

"Sì amore" le rispose lui.

La sentiva stringersi e fremere e dette delle spinte più vigorose, portandola a scoppiare avvolgendolo con il suo calore e facendolo riversare copiosamente al suo interno, mentre gli usciva dalla bocca un verso gutturale animalesco.
L'orgasmo che li travolse fu come una tempesta tropicale.
Luke continuò a muoversi dentro di lei fremendo di pura passione per poi appoggiarsi al suo corpo, che bolliva eccitato.

Cercò di riprendere fiato per poi staccarsi da lei e guardandola le disse:

"Sei fantastica piccola."

Lei sorrise e rispose:

"Sei tu quello fantastico."

Luke chiuse gli occhi e lei si appoggiò a lui che la strinse a sé.

"Sei la mia vita Tiffany" le disse ad un tratto.

Lei lo abbracciò forte, lui era a volte di poche parole ma sapeva che l'amava.

Ma sentire quella frase, la rendeva felice oltre modo, la mise sopra di lui e guardandola negli occhi le disse:

"Voglio che tu diventi mia moglie Tiffany, mi sono reso conto che senza di te la mia vita non è niente."

"Oh Luke..."

Tiffany era totalmente emozionata da non riuscire a trovare le parole, lui la baciò e mentre la baciava la sistemò meglio su di lui per poi affondare di nuovo in lei.
Tiffany gemette tra le sue labbra e lui cominciò a muoversi facendola di nuovo sua, questa volta con una passione e una voglia più animalesca che coinvolse tutti e due portandoli ad urlare i propri nomi mentre la passione li travolgeva.

***

I giorni e le settimane passarono veloci tra il lavoro, la casa e Tiffany non aveva avuto un attimo di tempo per sé.
Di corsa andava a trovare Stella con Bonnie e a volte c'era anche Veronika.
Ultimamente era più nervosa del solito e aveva spesso mal di testa, cosa per lei insolita.

E un giorno decise di parlarne con il suo medico di famiglia che le prescrisse delle analisi da fare.
E dopo dieci giorni si presentò con Luke dal medico con le analisi fatte.
Si era fatta dei pensieri non molto belli dentro la sua testolina, visto quello che era successo alla sua migliore amica.
Ma non aveva detto niente a Luke per non preoccuparlo già provato per Stella.

"Eccoci qua Dottore" disse in trepida attesa.

"Allora Tiffany guardiamo intanto i risultati degli esami del sangue e tu dimmi cosa ti senti" chiese il medico mentre prendeva i fogli delle analisi e li esaminava.

"Ho questo mal di testa che non vuol passare e in questi giorni ho un po' di nausea ma sicuramente è provocata dal mal di testa" gli disse precisando.

Il Dottore la guardò per poi sorriderle guardando anche Luke.

Poi disse a tutti e due:

"Ti dico subito che la tua nausea e il tuo mal di testa non sono causati da gravi patologie."

"Oddio! Questa è una bellissima notizia" disse svelta sospirando di sollievo Tiffany.

E Luke chiese premuroso:

"Da cosa dipende Dottore? Stanchezza? Lei lavora sempre tanto."

"Anche la stanchezza può essere un sintomo, ma voi ragazzi aspettate un bambino" esordì felice il medico.

I due ragazzi si guardarono sbalorditi per poi sorridere felici.

"Questa sì che è una notizia strabiliante" esclamò felice Luke.

E davanti al Dottore abbracciò e baciò la sua amata Tiffany.

Angolo autrici

Una bellissima notizia non credete???

Un nuovo bimbo in arrivo...

Al prossimo capitolo 😘

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