Capitolo 28

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Stella decise di dare appuntamento a Tyler al parco il sabato in tarda serata, non lasciando trapelare niente di quello che era venuta a sapere.

Tyler si presentò puntuale e la sorprese mentre lei stava sistemando degli stuzzichini sul plaid, che aveva disteso sul prato.

"A cosa devo un invito così particolare da parte di una bellissima ragazza?" chiese sorridendole.

"Ciao bel ragazzo" gli disse alzandosi e baciandolo lievemente.

Si misero poi seduti sul plaid e lui prese dei piccoli panini ripieni mangiandoli e guardandola.

Lei si sentiva particolarmente agitata, sapeva di fare la cosa giusta ma con Tyler tutto era imprevedibile, soprattutto se si toccavano certi argomenti.

Si fece coraggio e cominciò a dirgli:

"Sai Tyler ognuno di noi nella vita ha sofferto, chi più chi meno."

Lui la guardò stranamente ma rimase in silenzio.

"Io ho avuto due sofferenze molto leggere a confronto di altri, ma ho sempre cercato di trovare il lato buono della sofferenza" continuò a dire.

"Dove lo trovi il lato buono in una sofferenza?" domandò perplesso il ragazzo continuando a guardarla.

"Nel cuore" rispose senza indugio lei.

Lui rimase spiazzato da quella risposta cominciando a riflettere.

"Dove vuoi arrivare con questi discorsi, Stella?" le domandò ad un tratto.

Lei lo guardò dritto nei suoi occhi così intriganti e gli disse sincera:

"Tyler McCormick io ti amo, il mio è un amore unico, travolgente, è un'amore che mi fa stare bene e allo stesso tempo mi fa soffrire. Tutto quello che provo per te è meraviglioso non l'ho mai provato nella mia umile esistenza per nessuno. Non vedo futuro senza Tyler McCormick" parlava guardandolo, e vedendo che il suo viso cambiava ad ogni sua parola.

"Stella io..." provò a dire ma come sempre si arrestò.

Stella rimanendo in silenzio si avvicinò a lui e gli dette un bacio molto dolce, poi prese la sua mano appoggiandola sul suo cuore e continuò a guardarlo dritto nei suoi occhi verdi che brillavano di una luce diversa e gli disse:

"Ascoltali, battono insieme e lo faranno sempre nel bene e nel male. Lo faranno perché sono uniti da un sentimento unico, l'amore, e di conseguenza la fiducia."

A quel punto lui sorrise come non aveva mai fatto e le disse:

"Stella ho un passato che mi ha segnato, mia madre è morta quando avevo appena sei anni e mio padre è..."

Lei gli mise un dito sulle labbra fermandolo dicendogli:

"E' un uomo che ti ama all'infinito, lo so Tyler cosa ha fatto James McCormick, e capisco quello che provi e quello che hai sofferto. Adesso devi smettere di sentirti in colpa o vergognarti, hai tutto quello che ti serve per essere felice, hai un lavoro che ti piace, suoni in una band come sognavi..."

E lui di getto le disse:

"E ho te... la cosa più importante."

Stella sorrise e con voce lieve disse:

"Sì Tyler hai me, e mi avrai per sempre se mi vuoi, io non ti lascerò per quello che è il tuo passato... ti lascio se mi tradisci... ma prima ti strozzo."

Lui rise di gusto attirandola a sé e stringendola tra le sue braccia, le rispose:

"Stella Reagan sei unica, e non rischio di perderti per una cazzata del genere."

Poi la baciò appassionatamente e appena si staccò da lei la guardò dritta negli occhi e le disse con estrema dolcezza:

"Stella ti amo da morire."

Lei lo guardò con gli occhi lucidi e si avventò su di lui facendolo cadere all'indietro e facendo diventare quel bacio rovente.

Mentre lei continuava a stargli sopra lui le disse tra le labbra:

"Credo che sia meglio andare in un posto più riservato Stella, se continui così impazzirò."

Lei si tirò su guardandosi attorno, diventando leggermente rossa poi lo guardò dicendogli:

"I miei non ci sono, ti va di venire a casa mia?"

Lui senza indugio si alzò prese, Stella per mano e si fiondarono a casa Reagan.

Appena lei chiuse la porta di casa alle spalle lui la strinse a sé appoggiandola alla parete e prima di baciarla le disse:

"Da qui in avanti non possiamo e non vogliamo più tornare indietro."

E prima che lei rispondesse le prese le labbra con avidità, e prendendola in collo, la portò nella sua camera.

Si spogliarono tra un bacio e l'altro, Tyler l'adagiò sul letto ricoprendola col suo corpo, prese a baciarle il collo mordendole il lobo dell'orecchio scaturendo in lei brividi di piacere. Mentre scendeva per prendersi cura dei suoi capezzoli, lei lo accarezzava con estrema sensualità su tutto il corpo arrivando a toccargli il membro già estremamente eccitato. Tyler grugnì come un animale selvaggio a quel tocco, andando a sua volta con una mano ad eccitare la sua ragazza, al suo interno. Stella ansimò a quell'intrusione facendo sì che lui aumentasse la velocità delle dita.

Si stavano dando piacere a vicenda quando ad un tratto lui le disse con voce roca e sensuale, facendola impazzire del tutto:

"Sei così calda Stella e stai per venire, per me."

"Tyler..." ansimò lei.

Lui con estrema sensualità estrasse le dita ed entrò in lei facendola urlare di piacere, prendendo poi un ritmo sostenuto sentendola stringersi al suo amico che la desiderava all'estremo. Appena lo strinse più a sé, lui venne copiosamente portandola ad avere un orgasmo travolgente mai provato prima.

Si accasciò su di lei rimanendole dentro e mentre ansimava le disse:

"Ti amo più di me stesso."

Lei lo strinse a sé facendogli sentire tutto quello che provava.

Tyler a quelle sensazioni riprese a muoversi facendola rabbrividire.

"Tyler..." gli disse eccitatissima.

"Oh Stella non sai quanto ti farò mia, stanotte" le rispose eccitato.

Lei sorrise tra sé abbandonandosi a lui completamente.

Si stavano rilassando abbracciati dopo l'ennesimo orgasmo stratosferico, quando il telefono di Tyler suonò, lui lo prese senza guardare e rispose:

"Pronto"

"Dove cazzo sei!" urlò Luke.

Tyler si alzò di scatto ricordando solo in quel momento del concerto.

"Oh Cristo Santo" disse allarmato.

Poi si voltò verso Stella e mentre la guardava disse:

"Luke amico, mi dispiace ma stasera non posso essere dei vostri."

"Tyler" disse nel mentre Stella tirandosi su.

Lui le fece cenno di stare zitta, ma dall'altra parte Luke riconobbe la voce di sua sorella e capì.

Fece un sospiro e con la voce che sorrideva disse all'amico:

"McCormick cercherò di cavarmela da solo, per questa volta. Non farla soffrire di nuovo perché la prossima volta ti spacco la faccia."

Tyler rise e rispose sicuro di sé:

"Non preoccuparti non succederà più, è la mia vita."

Si salutarono e Tyler appena riappoggiò il cellulare si voltò verso Stella che lo guardava con amore, si leccò le labbra rimettendosi sopra di lei riprendendo a baciarla avidamente...

Per poi addormentarsi alle prime luci dell'alba.

Angolo autrici

Finalmente è arrivata la serenità...

Al prossimo capitolo 😘

Ricordate di votare la stellina ⭐

Tra passione e lacrime.  (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora