Ti voglio
Due anni dopo Matthieu la lasciò.
Il motivo del loro allontanamento fu perché Lila non si sentiva pronta per fare l'amore e ogni volta che c'erano quasi, lei si ritraeva col timore di sentire dolore, finché un giorno, spazientito e sentendosi continuamente rifiutato, l'aveva mollata.
Non conoscevo lui e non volevo sapere com'era nell intimità, ma una cosa era certa: Lila era sensibile, mi bastava baciarla per farla colare in mezzo alle gambe e un solo dito per farla venire, mi chiedo che modi del cazzo adottasse lui per spaventarla così tanto!
Ero contento di essermelo levato dai piedi, ma ero preoccupato per lei che per una settimana era sparita, senza farsi più ne vedere ne sentire.
Avevo incontrato Cloe' in palestra e mi ero permesso di chiederle notizie:
Cloe': "È un momento particolarmente difficile, è costretta a vederlo a scuola e sai, ogni giorno nella stessa classe...! Non vuole vedere nessuno, l'unica cosa che vuole fare e' ballare.
Io e Carol l'abbiamo convinta ad andare in discoteca sabato, andremo al 'Concrete' per un maratona Party, due giorni non stop di ballo e musica l'aiuteranno a non pensare"
Raymond: "Grazie Cloe' e ringrazia anche Carol di esserle sempre vicina"
Ero così esaltato che era tornata single che andai in enoteca a festeggiare col mio migliore amico.
Andre': "Tu amico sei proprio andato giù di testa per tua cugina! Pensaci, è assurdo! Stai qui a festeggiare perché si è lasciata col suo ex, non perché vi siete messi insieme! Invece di farti bastare questo, dovresti farti avanti!"
Raymond: "La fai facile te! È una minorenne di sedici anni e io ne ho ventitré, non saremmo una coppia tanto normale!"
Andre': "Ma se vi masturbate a vicenda da quando ne aveva quattordici!"
Raymond: "Vuoi abbassare la voce per favore? Se urli ancora un po', ti sentirà anche quello là infondo al locale!",
Andre': "Volevo dire... Ci sono sedicenni che ogni sabato vanno in discoteca solo per farsi scopate occasionali e Layla fa già certe cose da quando ne aveva quattordici; questa volta era il ragazzo sbagliato, ma cosa farai se il prossimo sarà quello giusto? Te lo dico io: perderesti il treno!"
Raymond: "Andre' conosco la legge, mi sono informato. Un incesto con una consanguinea minorenne di primo grado e uno scandalo famigliare, mi manderebbero dritto in galera ancora prima di prendere la laurea in giurisprudenza! Rovinerei la vita a entrambe".
Andre': "Solo se vi scoprissero e ti denunciassero. Ma perdona la franchezza, quando fate quello che fate lei è più che consenziente! Fatti una domanda: che differenza farebbe rispetto gli ultimi tre anni? In alternativa continuereste a nascondervi comunque!"
Non sapevo ancora come intavolare il discorso con Layla, comunque, dovevo approfittare dei suoi momenti di bisogno e fragilità, se volevo diventare indispensabile per lei.
Perciò se un coglione l'aveva scaricata, l'avrei raccolta e consolata. Se si sentiva brutta e rifiutata, l'avrei fatta sentire bellissima e desiderabile. Non avrei perso tempo!
A tutte le ragazze piace lo shopping post delusione!Ray@: "Ciao! Sabato mattina vado a Lafayette per comprare un maglione, vuoi accompagnarmi?"
Lila@: "Bella Lafayette! Mi sa che ti scroccherò un regalo!",
Ray@: "Piccola speculatrice affarista! Passo a prenderti presto, ti porterò a far colazione al Sofa caffè"
Girando per il centro commerciale, scelse una felpa tutta colorata, con gli avatar della Marvel:
Layla: "Vorrei questa! È bellissima e funzionale"
Raymond: "Le felpe sono comode, non funzionali!"
Layla: "Sì invece, se devi nascondere le occhiaia di una settimana, il cappuccio è funzionale!"
Raymond: "Non vale la pena di piangere per uno che ti ha mollato solo perché non glie l'hai regalata!"
Layla: "Raymond! Detto così è spaventoso!"
Raymond: "È la verità nuda e cruda! Se ti amava veramente, avrebbe dovuto rispettare i tuoi tempi, piantarti per questo motivo è stato da codardo bastardo!",
Layla: "Me ne rendo conto... " - Getto' uno sguardo cupo a terra - "Allora che te ne pare? La prendo?"
Raymond: "Mi piace, è colorata, allegra, anzi ne prendo una uguale anch'io!"
Passammo dal reparto intimo al terzo piano, zoronzolai nel compartimento uomo, in cerca di qualche slip elasticizzato per la palestra.
Una voce conosciuta richiamò la mia attenzione,
"E quelli? Sono per i tuoi appuntamenti galanti?" - Disse indicando i miei acquisti.
Era Florence, una ragazza con la quale uscivo qualche mese addietro,
Raymond: "Ciao Flo. No, no! Sono per la palestra"
Si appoggiò a uno scaffale con le braccia incrociate sul petto,
Florance: "Ti conosco Raymond! Sei un furbetto!"
Quella battuta mi turbò, perché Layla era davanti a me e non era un buon momento!
Raymond: "Sei una piccola ficcanaso!" - Ribattei a denti stretti,
Florance: "Beh, quando vorrai fare un po' di palestra chiamami! Hai il mio numero"
Layla, fece qualche passo avanti e la guardò come fosse un sorcio puzzolente,
Layla: "Scusa cara! Mi stai trai piedi, devo passare!"
Ooh! Questa si che era bella! Qualcuno aveva appena segnato il territorio o era una mia impressione?
Andò spedita al settore donna, la seguii come un ombra,
Raymond: "Devi comprare qualcosa?"
Layla: "Sì, queste!"
Mi mostrò dei tanga rossi a cuoricini bianchi,
Raymond: "Carine"
Layla: "Anche queste!"
Indicò delle culotte in pizzo nero con volant in raso ,
Raymond: "Be... belle!" - balbettai.
Prese la sua taglia e le infilo' nel cestino degli acquisti. Ma quando, o meglio con chi le avrebbe indossate?
Layla: "Vedi altro che ti piace?"
Raymond: "Dici a me? ...Tutto!"
Layla: "Tipo queste?"
Era un triangolino bianco velato bordato di piume di struzzo, una provocazione sexy!
Accennai di si con la testa, sublimando pensieri che non avrei dovuto fare, mentre le guardavo ammucchiarsi sopra le mie.
Raymond: "Lillina... che intenzioni hai?"
Layla: "Non sei forse un furbetto Raymond? Cerca di capirlo da solo!"
Oddio! Le avrei comprato tutto il negozio!
Raymond: "Allora prendile anche rosa, mi piacciono 🤤!"
Mi sorrise e le aggiunse al cestino.
Nonostante non avesse più un ragazzo, la concorrenza era innumerevole. Aveva diversi ammiratori che la seguivano su YouTube e su Facebook, attirava sempre più l'attenzione dei ragazzi fuori e dentro la palestra.
Si era sviluppata, era diventata più alta, la sua vita si era assottigliata, mettendo in risalto le curve sensuali dei fianchi e del sedere.
Forse mi illudevo, ma il fatto che anche lei perpetuava i nostri incontri segreti e mi regalava tutti quegli orgasmi, significava che con me si trovava bene.
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La cuginetta e il lupo
RomansaFin da piccolo Raymond si prende cura della sua piccola cuginetta Layla (Lila/Lillina). L'accudisce e la cresce con affetto come fosse la sua sorellina. Ma col tempo la ragazzina innocente e buffa, sboccia in una donna sempre più bella e sicura di...