La cuginetta e il lupo

Capitolo 32

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The most wonderful time of the year
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23 Dicembre

Layla

Zia era passata a prendere la nonna per lo shopping natalizio, così avevamo a disposizione qualche ora da passare soli soletti!
Per non perdere tempo a cucinare, Ray aveva portato una teglia di Gateau pronto da riscaldare!
Una settimana prima avevo comprato un trasportino nuovo per Luck, con l'intento di istruirlo a viaggiare più sicuro:
Raymond: "Allora? Non ci sei ancora riuscita?"
Layla: "Non vuole saperne di entrare! Ormai ho provato in tutti i modi: con la copertina, la pappa, i suoi giochi, i suoi biscotti, i MIEI biscotti, ma dopo tre giorni non ho ottenuto alcun risultato!
...Guarda qui Luc? Ti piace il Gateu, vero?"
Gli lasciai un boccone all'interno del kennel, l'annusò e tornò ad accucciarsi sul tappeto insoddisfatto,
Raymond: "Ah Ah Ah! Non lo biasimo! Tu ci dormiresti in un letto che puzza di formaggio?"
Layla: "E sentiamo saputello! Tu cosa proponi?"
Raymond: "Hai mai sentito parlare dei feromoni?",
Con nonchalance si tolse il maglione, poi la tshirt e gliela buttò arrotolata sul fondo della gabbietta.
Cavolo! Aveva propio dei bei feromoni! Qualsiasi cosa fossero...
Non feci in tempo a schiodare gli occhi dai suoi addominali, cosa non semplice, che Luck era già entrato e stava scavando per allargare la maglietta e stendersi a dormire!
Layla: "Ma come...?!"
Raymond: "Visto? Mi ama anche lui!"
Layla: "Ah Ah Ah! Non lo biasimo!" - replicai la sua battuta e aggiunsi: "È un cane, non può capire quanto tu sia presuntuoso!"
Raymond: "Come osi?"
Mi inseguì per la stanza, scappai lungo il corridoio fino al soggiorno, quando mi raggiunse cercò di acchiapparmi per l'elastico della tuta, ma per sfuggirgli scavalcai il divano, e la sua mano per sbaglio si aggrappò all'orlo degli slip, tirò così forte che sentimmo il rumore di stoffa lacerata...
Raymond: "Woooooow!"
Layla: "Ray! Mi hai strappato il perizoma!!!"
Esclamai incredula, mentre lui lo guardava penzolare tra le sue dita ridendo come un cretino.
Raymond: "Figooo! Ho sempre sognato farlo!"
Layla: "È un perizoma Victoria Secret da cinquanta euro!"
Raymond: "Era... semmai. E dimmi, ti stava bene?"
Layla: "Spiritoso! C'è poco da ridere! 50€ non li guadagno neanche in una giornata intera di lavoro! Scommetto che la paghetta settimanale del mio fidanzato spocchioso è più alta del mio stipendio!"
Raymond: "Come mi hai chiamato?" - Si sporse in avanti con aria minacciosa,
Layla: "Saputello...presuntuoso...spocchioso e anche irruente!"
Assottigliò gli occhi e serrò la mandibola Raymond: "Comincia a scappare!"
Mi rincorse attorno al divano e di nuovo per tutto il corridoio, fino alla camera dove cercai rifugio entrando in bagno,
Layla: "Prova a prendermi!" - Urlai, cercando di chiudere la porta, ma faticavo a competere con la forza delle sue braccia che contrastavano la mia.
Si appoggiò allo stipite con la fronte e con espressione malvagia imitò Jack Nicholson in 'Shining',
Raymond: "Capuccetto rosso... capuccetto rosso! Su, apri la porta!"
Layla: "Daiii... Mi fai paura!"
Fece vibrare la lingua tra le labbra come un serpente aspirando l'aria
Raymond: "Allora Lillina? Budella dentro o budella fuori?"
Layla: "Questo film non lo ricordo..."
Raymond: "È Hannibal Lecter"
Layla: "Sei inquietante! Vattene!"
Raymond: "Uff! Cattiva! Ok, me ne vado..."
Lo vidi prendere il maglione e uscire deciso dalla camera con passo svelto,
Layla: "Davvero te ne stai andando?"
Rispose dal fondo del corridoio: "Sì, perché mi hai insultato e mi sono offeso!"
Layla: "Dai Ray! Volevo solo punzecchiarti per gioco!"
Appena svoltai l'angolo del soggiorno mi sorprese. Mi abbracciò bloccandomi le braccia lungo i fianchi e con voce bassa e roca fece Gollum
Raymond: "Sei il mio tessssorooo!"
Layla: "Oddio! Guardi troppi mostri!"
Raymond: "Potremmo vederci un bel porno!"
Layla: "Quando mi avrai ripagato le mutande!"
Raymond: "E tu devi ancora chiedermi scusa!"
Layla: "Scusa, ti stavo solo prendendo in giro"
Raymond: "Anche quando mi hai chiamato fidanzato?"
Layla: "E quando l'avrei fatto?"
Raymond: "Hai detto 'il tuo fidanzato spocchioso"
Layla: "L'ho detto?"
Mi toccò il ciondolo con le dita e mi guardò negli occhi con una tenerezza infinita,
Raymond: "Mh, mh! L'hai detto!"
Layla: "Sei il mio fidanzato adorabile e irruente... La tuta è vecchia, cosa ne pensi di tornare di la' e strapparmi anche questa?"