La cuginetta e il lupo

Capitolo finale

Rose a maggio

Layla

La receptionist bussò al mio ufficio:
Receptionist: "Signorina Pais! Ho una consegna per lei!"
Qualcuno mi aveva mandato dei fiori?
Giselle: "Un pensiero premuroso...che invidia!"
Erano 19 rose grandi profumatissime!
Dalla calligrafia elegante e lineare sulla busta riconobbi  istantaneamente il mittente, era un regalo di Ray.
Terminato di leggere il messaggio, non trattenni le lacrime dall'emozione:

Sei il dono più dolce e caro che potessero regalarmi su questa terra.
Hai appena 19 anni e sei già tutta la mia vita!
Ti amo infinitamente,
tuo Raymond

Lo chiamai subito, al sesto squillo pensai fosse troppo impegnato in ufficio e stavo quasi per rinunciare, quando la sua voce squillante mi bucò il timpano:
"Auguri Lillina!"
Sentivo vociare e bisbigli di sottofondo...
Layla: "Ray! Pardon, ti ho disturbato sul lavoro?"
Raymond: "Per nulla, non sono in studio. Sono in giro a fare acquisti per il tuo compleanno!"
Layla: "Davvero?"
Raymond: "Già! Oggi la carta di credito suona la marcia trionfale dell'Aida!"
Layla: "Ho appena ricevuto le tue rose...un pensiero davvero romantico!"
Raymond: "Si chiamano Sexy Rexy, mi sembravano appropriate per te! Se ti piacciono posso ordinare tutte le piante che vuoi!"
Layla: " Sei dolce! Il tuo biglietto mi ha commossa!"
Raymond: "Sei la mia vita"
Layla: "Ti amo tanto"

Raymond

Il sabato seguente, lasciai dormire Lila nel mio lettone fino a tardi e prima di mezzogiorno la svegliai.
Le premetti la punta del naso: "Sveglia sveglia!"
Non riuscendo nel mio intento, le stuzzicai le palpebre con  l'indice:
"Apri gli occhietti"
"Mmnooo..."
"Dai Lillina!""
"...ncora mpo'..." - disse affondando la faccia nel cuscino.
"Ho preparato un branch con tante cose buone: Churros al cioccolato, crema Catalana, Mantecados...se non ti alzi li mangerò tutti con Lucky!"
E il manichino prese vita!!!
Layla: "Che ore sono?"
Raymond: "Quasi mezzogiorno. Dormirai più tardi nel letto della casa di Av. Clemenceau.
Cosa ne pensi di festeggiare nel nostro nascondiglio preferito?"
Layla: "Mi preparo in un baleno!"
Saltò in piedi come un grillo, si vestì e scese la scalinata saltellando.
Entrò nella sala da pranzo:
"Buongiorno! ...Non c'è nessuno? Dove sono tutti?"
Raymond: "Arvin credo stia riposando. I miei sono usciti presto con Roby e la nonna, andavano a messa e resteranno fuori per pranzo."
Layla: "E dov'è il branch?"
Raymond: "Per chi mi hai preso, dormigliona? Sono sveglio dall'alba! È tutto pronto, il nostro nido segreto ci aspetta!"
Lucky saltò sui sedili posteriori dell'auto e partimmo verso la grande sorpresa!

Entrati in casa la porta del soggiorno era chiusa e regnava il silenzio.
L'olfatto accorto di Layla avvertì immediatamente odore di vernice fresca, accese la luce nel corridoio e guardò per aria,
Layla: "Hanno imbiancato?"
Raymond: "Probabile, sapevo papà attendesse la primavera per dare una rinfrescata all'appartamento" - Cercai di restare più vago possibile...
Layla: "Spero non la metterà in affitto!" - Disse malinconica
Aprì la porta del soggiorno...
Nonna: "Feliz cumpleaños mi pequeña!!!"
Layla: "Dios mío! Abuela! Tios!"
Mamma e papà: "Buon compleanno Lila!"

Mamma aveva apparecchiato utilizzando il servizio di porcellana e le stoviglie d'argento per le occasioni speciali, i tovaglioli erano piegati a ventaglio sui piatti e la tavola era decorata da vasi di vetro filiformi che contenevano rose a gambo lungo.
Ma ciò che saltò immediatamente agli occhi vispi di Layla, furono le sedie e il divano nuovi.
Layla: "Zio? Hai per caso intenzione di passare a reddito questa casa?"
Papà rise e l'abbracciò benevolo: "È il nostro regalo per voi!"
Restò a guardarlo titubante,
Papà: "Per viverci insieme"- Specificò
Layla: "Sei serio?" - rispose incerta - "Cioè...Prima o poi accadrà, no?"
Raymond: "Non prima o poi. Appena avremo sistemato le nostre cose" - Precisai -
Sbarrò gli occhi, balbettando: "C-cosa? Come?"
Mamma: "Seguitemi, vi porto a fare un tour per la casa..."

Le mostrò orgogliosa le piastrelle Andaluse colorate della cucina, nei bagni avevano mantenuto la stessa mobilia, ma sostituito i sanitari e le vecchie tubature a piombo col nuovo impianto idrico.
Mamma: "La tua cameretta è rimasta come prima, non abbiamo osato toccare nulla, ma Ray ha insistito tanto per rinnovare la camera padronale.
Ha fatto tutto lui, se non dovesse incontrare il tuo gusto, sai chi devi strangolare!"
La mia era stata una scelta prettamente pratica, per una donna amante della moda come lei, avevo comprato un armadio a parete tutt'altezza e uno specchio a muro retroilluminato.
Mamma: "Più grande di così, era possibile solo sfondando la parete!"
Il letto era in tessuto sfoderabile, con una sontuosa testata imbottita e doppi cuscini, comodi per la lettura (ultima cosa che avrei fatto a letto con lei)
Layla: "Niente male! Mi piace lo stile moderno e questo color ghiaccio è molto luminoso! Anche il letto verde acqua è originale, ha personalità,  è una camera molto giovanile!
Quindi noi...cioè, da quando potremmo venire a vivere qui?"
Non riusciva a crederci!
Raymond: "Senza colpo ferire, alla fine papà ha capito. Potremo trasferirci appena finito il trasloco con la nostra roba"

Si mise inaspettatamente a piangere, era così sensibile! La strinsi forte tra le mie braccia.
Tornammo in soggiorno e le mostrai la terrazza , era la ciliegina sulla torta!
Amava le piante e l'aria aperta, ero certo avrebbe sfruttato quello spazio più di quanto aveva fatto coltivando i pomodori della nonna!
Raymond: "Dal momento che amiamo la compagnia degli amici, compreremo un bel gazebo e un tavolo per mangiare all'aperto"
Layla: "Sarà fantastico! E che magnifiche piante!"
In grossi vasi,erano interrate diverse piante di rose,
Raymond: "Sono differenti qualità di rose con nomi spagnoli: quella infondo color salmone è la Valencia, quell'altra bianca la Paloma, questa gialla la Estrella dorada e questa qui fucsia la rosa Mosqueda."
Layla: "Hai studiato!"
Raymond: "Mi sono informato giusto un pochino!"

Mangiammo con le finestre aperte davanti al panorama su Parigi.
A fine pasto, mamma portò in tavola la torta: un Flan Parisien.
Sul top, al posto della consueta candelina di compleanno, c'era una cerchio di cioccolato bianco con la chiave dell'appartamento!
Mentre Layla ringraziava i miei genitori  e gli volgeva i complimenti per i nuovi rivestimenti delle stanze e bla bla bla...pizzicai nonna per passarmi il mio regalo, lo sfilò dalla borsa e me lo passò sotto il tavolo. Adagiai il pacchettino affianco al bicchiere di Lila e ritrassi la mano senza fiatare.
Dopo mezz'ora di chiacchiere avvicinò la mano al calice e notò il mio regalo,
Layla: "E questo?"
Papà: "Mio non è"; mamma: "Non saprei"
Mi scoccò un occhiata furbetta... "Prima non c'era. È da parte tua?"
Raymond: "Non so...prova ad aprirlo"
Lo spacchettò con cura ed era abbastanza intuibile cosa fosse, anche se per camuffarlo lo avevo fatto chiudere in una scatolina a forma di conchiglia..."
Era un  anello d'oro bianco, con una pietra di acqua marina.
Nonna: "Ooh Santa Madre!"
Mi guardarono tutti scioccati e mio padre impallidì.
Raymond: "Tranquilli. Non aspettatevi che mi inginocchi, è ancora presto per quello!
Anche se a parere mio, il tempo avanza velocemente e non lascerò passare troppi anni ancora!"
Presi l'anello e glie lo infilai al dito;
"È da un pezzo che ti  chiamo fidanzata, senza alcun gesto ufficiale all'altezza di esprimere quanto il nostro rapporto sia reale e profondo. Signorina Royè, non siamo più solo cugini, da oggi saremo per tutti  ufficialmente fidanzati!"

[Fine]

Ringrazio tutti per i vostri voti.
Sono felicissima che vi sia piaciuta anche questa storia.
Durante le vacanze ho iniziato a scrivere un nuovo libro: "Piedini di fata"
Racconta la storia d'amore tra Carol e Andrè.
🥰
Vi abbraccio tutte
Hannabi