Capitolo 40

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Body a brandelli

Ricevetti il calendario delle sfilate di Aprile, la prima a Lion e la seconda a Nantes.
Ma perché dovevo andare io? Mi venne il dubbio che il mio capo si fosse sbagliato.
Bussai all'ufficio di Damien,
Damien: "Avanti!"
Layla: "Buongiorno Damien, hai cinque minuti?"
Damien: "Prego, accomodati"
Layla: "Mi hai assegnato in calendario ben due sfilate?"
Damien: "Sì"
Layla: "Pensavo avessi sbagliato"
Damien: "Perché? La collezione 'Oro Nero' e 'Verde Tiffany' le hai create tu, sono abiti del tuo portfolio, no?"
Layla: "Le avete inserite nella stagione estiva?"
Damien: "Certamente! Sono abiti da sera, estivi, freschi, eleganti, adatti alla stagione. Perché ti stupisci tanto?"
Layla: "Credevo di essere ancora acerba, non pensavo mi assegnassi un compito così importante come seguire in prima linea gli eventi!"
Damien: "Sei molto giovane e hai ancora molto da imparare"
Aveva ragione, però era tutto merito suo, che mi aveva dato carta bianca per esprimere liberamente le mie idee e aveva creduto nelle mie capacità.
Layla: "Tu ci sarai?"
Damien: "No, ho altre attività importanti da svolgere qui. Lay, non preoccuparti, non sarai da sola, ti mostrerà tutto Matthieu.
Imparerai a stare nel backstage, predisporre la vestizione delle modelle, vedrai come si coordina il lavoro in prima persona"
Layla: "Perfetto, grazie dell'opportunità e della fiducia"
Damien: "Ottimo, allora preparatevi. Buon lavoro"
Intravidi Matthieu mentre tornavo nel mio ufficio, mi accomodai sulla sedia ancora pensierosa e compiaciuta per la bella notizia. Notai un book di tessuti sul mio tavolo. Aprii il fascicolo accarezzando le stoffe pregiate,
Matthieu: "Buongiorno bambolina!" - Mi salutò mentre si appollaiava sullo sgabello vicino alla mia scrivania,
Layla: "È davvero un buongiorno! Ho appena scoperto che seguirò con te le prossime due sfilate...non me l'aspettavo!"
Matthieu: "Sì, mio zio sarà impegnato a organizzare la Fashion Week di settembre e Jeannette dovrà seguire alcuni nuovi clienti. Saremo solo tu ed io, bambolina! Ti ho girato la mail con gli orari dei voli"
Mi lasciò un bacio leggero sulla guancia che mi fece irrigidire il capo.
Matthieu: "Hai talento, hai fatto un lavoro eccezionale"
Si chinò sovrastandomi, appoggiando una mano allo schienale della mia sedia e l'altra sulla scrivania, era troppo vicino, potevo sentire il suo profumo.
Matthieu: "Stavi guardando i campioni che ti ho lasciato? Ti piacciono?"
Chiese con voce bassa e calma. Sentii il suo fiato caldo vicino all'orecchio. Restai paralizzata come un ciocco di legno!
Matthieu: "È la nuova linea di tessuti di Alber, sono quelli che ho ordinato per la stagione autunno inverno"
Sfiorò la mia mano per girare le pagine del campionario
Matthieu: "Comincia a pensare qualcosa di creativo"
Il suo ginocchio caldo sfiorò la mia coscia e la spostai lesta per interrompere quel contatto fisico.
Mi voltai incontrando i suoi occhi scintillanti e un piccolo ghigno malizioso formarsi sulle sue labbra sollevate a un angolo della bocca.
Sentii le guance infiammarsi per l'imbarazzo e mossi le spalle per liberarmi dalla pelle d'oca sulle braccia,
Layla: "Ok. Preparerò degli schizzi. Grazie"
Matthieu: "Bene, a dopo"
Cazzo! Sola con lui per ben due giorni, come avrei fatto a dirlo a Ray senza farlo incazzare?
In pausa passai da Matt, bussai al vetro del suo ufficio:
Layla: "Matty! Non vengo a pranzo con voi, devo fare una commissione, ci vediamo dopo, ok?"
Matthieu: "E non mangi? Vuoi che ti porto un toast?"
Layla: "No, grazie, prendo qualcosa lungo il tragitto"
Matt era sempre molto gentile, mi offriva il caffè appena entrava in ufficio e si preoccupava che mangiassi qualcosa  a pranzo. Ma quel giorno avevo bisogno di passare la pausa da sola per parlare con Carol, mi serviva un suo consiglio lampo,
Carol: "Buongiorno bellissima!"
Sentire la sua voce mi tranquillizzò immediatamente,
Layla: "Carol! Ho una bella notizia che però potrebbe crearmi un problema. Il mio capo mi ha assegnato la gestione delle prossime sfilate di aprile"
Carol: "Ottimo, complimenti! Quale sarebbe il problema?"
Layla: "Ha già prenotato i voli per entrambe gli eventi, ma dovrò andarci con Matt"
Carol: "Vacca miseria! Voi due da soli?"
Layla: "Come lo dirò a Raymond? Fra tre giorni partiremo per Lion"
Carol: "Sii sincera, non nascondergli niente, anche perché immagino che in futuro accadrà ancora"
Layla: "Infatti, il mio lavoro sarebbe anche questo"
Carol: "Io glielo direi dopo una bella scopata rilassante. Chiedigli cosa ne pensa e se potrà venire a prenderti in aeroporto, fallo sempre sentire al primo posto e partecipe della tua vita, per gli uomini gelosi è fondamentale"
Layla: "Grazie Carol"

La cuginetta e il lupoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora