•A disastrous love• (IN REVISIONE)

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IN REVISIONE

Per tutto il tragitto restai in silenzio. Il ragazzo mi ha degnata solo di uno sguardo, poi è ritornato a guardare la strada. Delusa mi misi a guardare fuori dal finestrino fino alla meta.
"Arrivati" esultò Sara battendo le mani come una bambina
"Ma per favore.."sussurró il ragazzo alzando gli occhi al cielo per il comportamento di Sara e scendendo dall'auto.
Fui l'ultima ad uscire e una volta messi i piedi sull'asfalto Sara mi rubò la borsa dalle mani
"Cosa fai ?" Gli chiesi interrogativa
"La borsa non si porta dietro sarebbe ingombrante, io la lascio sempre qui" disse mettendo la mia borsa proprio sotto al sedile.
"Ma se mi dovesse servire il cellulare ?"
"Stai scherzando vero ?-disse sbattendo la portiera- in queste feste è proibito usare il cellulare!" Mi prese sotto braccio e mi trascinò fino a raggiungere i due ragazzi.

...

5 minuti dopo stavamo ancora camminando.
"Perché abbiamo parcheggiato così lontano ?" Chiesi
"Perché non è un posto molto affidabile principessa" parlò Nathan.
Aggrottai le sopracciglia per il nomignolo. Vedo che ha preso confidenza il ragazzo.
Uno sbuffo partì dalla persona accanto a me. Girai lo sguardo a guardai il ragazzo. Notando il mio sguardo fisso su di lui , aumentò il passo.
"Lascialo perdere" mi disse Nathan
"Non le vai tanto a genio" continuò
"Perchè ?" Chiesi, infastidendomi quasi quanto lo era lui. 
"Vallo a capire, non si è mai comportato mai così con una ragazza, Anzi..." mi rivelò Sara.
"Eccolo" indicò poi. Finalmente non ne potevo più di camminare, forse non è stata un idea brillante mettere i tacchi.
Una volta arrivati Sara e Nathan iniziarono a correre nel locale lasciando me ed il ragazzo soli.
Volevo tanto parlargli, per capirne qualcosa di più, ma evidentemente non era il momento adatto
"Hei Bob" diede il 5 ad una guardia fuori dal locale
"Bella Matt" disse poi fissarmi da dietro la sua spalla
"E lei chi è?" mi squadrò
"Lei è.. -mi guardò- è con me" finì in difficoltà.
"Bhe tesoro dovresti coprirti un po di più per questi posti" fece un sorrisetto.
Cosa ?
Un brivido mi attraversò la schiena, è stata una buona idea mentire a mio padre? È stata una buona idea venire qui ? E se Matt e gli altri complottassero contro di me ? Insomma, li conosco da quanto ? Sara da 1 giorno, mentre Matt e Nathan neanche da 20 minuti. Beh non è un problema no ? Se mi capitasse qualcosa potrei anche chiamare... Se non fosse che ho lasciato la borsa in macchina, mi maledii mentalmente.
Un stretta al braccio mi fece ritornare sulla terra
"Andiamo" disse Matt spingendomi fra la folla.
Quando fummo entrati mi accorsi che la stretta al braccio non era cessata, cercai di liberarmi ma non ci riuscii "mi molli ?!"
"No".
"Cosa ?" Esclamai, si fermò e mi si parò davanti, facendomi alzare la testa per guardarlo, anche con i tacchi era più alto di me.
La sua vicinanza mi provocò la pelle d'oca.
Distolsi lo sguardo incapace di guardarlo.
Poi con voce roca parlò
"Ascolta, non mi andava neanche che tu venissi ok? Quindi fai la brava e obbedisci, perché vestita così cercheranno di saltarti addosso molti ragazzi. Non mi va di prendermi la colpa per non esserti stato vicino quando ti stupreranno." sbiancai alle sue parole.

Sono capaci anche di questo ?.
Gli sto così tanto sul culo?
Ma che mi è venuto in mente ?
"Hai capito ?" Si spazientì.
Risposi con un flebile si, poi mi riprese il braccio e ripartimmo.