IN REVISIONE
POV MATT
Quella ragazza mi rende così nervoso, è davvero insopportabile.
Insomma, chi mai si allontanerebbe in una situazione del genere?
Forse non gli interesso.... non diciamo stupidaggini, io interesso a tutte.
Feci un ghigno ricordando la scopata con la professoressa Samy di lettere nello sgabuzzino.
Se interesso ad una professoressa, figuriamoci se non interesso ad una ragazzina.
Sbuffai continuando a camminare e guardando nelle parti di sotto.
Smettila Matthew non è il momento. Anche se ti do ragione amico, a chi mai non si alzerebbe pensando a quella ragazzina sexy con una sola maglietta proprio a pochi passi da me, non immagino come gli starebbero bene le mie di magliette..
Decisi di dargli un' occhiata veloce, per sapere se stesse bene. Non la lascerei mai da sola in questo posto, anche se lo volessi non ci riuscirei mai.
Mi girai, aspettandomi di vedere la ragazzina dispiaciuta e un po' impaurita per il posto in qui eravamo, invece mi trovai il nulla.
Subito sbiancai "Carly?" la chiamai girandomi su me stesso.
"Carly!" non ricevendo nessuna risposta continuai ad urlare il suo nome, amplificando il rumore mettendomi le mani ai lati della bocca.
Niente.
In compenso 2 signore si affacciarono dalla finestra del loro appartamento malridotto, e mi lanciarono dietro i peggiori insulti, quando vidi che tirarono fuori un qualcosa di luccicante, all'apparenza una pistola, senza farmelo ripetere due volte inizia ad incamminarmi con passo svelto via da lì.
"Carly!" continuai ad urlare, questa volta con grande frenesia.
Mi fermai a chiedere anche all'unica persona in circolazione.
Una ragazza sui 30 vestita in modo succinto.
Quella ragazza non riuscì a darmi nessuna informazione, in compenso mi propose un servizio completo a bassissimo prezzo.
Me ne andai senza dire un parola, non avendo tempo. Anzi diciamocela tutta, anche se avessi tempo non mi fermerei mai con una prostituta, non scenderei mai così in basso.
...
Arrivai in un vialetto sfinito e senza voce, stavo per perdere le speranze quando un urlo mi arrivò alle orecchie. Era per forza Carly,la riconoscerei ovunque.
POV CARLY
Ok Carly, dimmi che hai fatto una cosa giusta e non una cosa stupida, come al solito.
Non riuscendo più a guardarlo me ne sono andata. Ok hai fatto una cosa stupida.
Mi abbassai più che potei la maglietta passando davanti ad una prostituta, questa mi guardò sorpresa e subito dopo con arroganza, pensando che magari fossi la nuova prostituta del quartiere.
La sorpassai veloce. Mi guardai intorno, se non mi fossi persa ritornerei al punto di prima, ma ovviamente ho un orientamento a dir poco penoso.
Mi sedetti su un muretto, con la speranza che Matt si giri e mi venga a cercare.
Oppure sono solo fregata, visto che Matt mi odia per un motivo inconscio e non mi verrebbe mai a cercare, fosse per lui mi rinchiuderebbe nel bagagliaio di una macchina pur di non vedermi più.
Una grossa mano mi afferrò per il braccio, urlai per lo spavento e mi girai di scatto.
Un uomo a dir poco scurrile mi stava sorridendo. Cercai di divincolarmi, ma l'uomo si mise a ridere e mi agganciò anche con l'altra mano. "Dove credi di andare?" quando parlò un conato di vomito mi salì, da quanto non si lavava, questo?.
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•A disastrous love• (IN REVISIONE)
RomanceCOMPLETA. "Te lo si legge in faccia" "Che cosa?" "Che la ami"