•A disastrous love• (IN REVISIONE)

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"Che cosa hai fatto?!" Urlò sconvolta Sara, artefice di tutto il casino.
Se solo non avesse chiamato in quel momento, tutto sarebbe filato liscio, io avrei visto il messaggio e poi me ne sarei andata.
Invece ora sono in un casino enorme, e Stephen non ha esitato ad aiutarmi.

Alzai gli occhi al cielo "È stato solo un incidente, glielo dirò il più presto possibile, solo non dire niente a Matt di questa storia"

La pregai, stritolando lo spazzolino che tenevo in mano.

"Ma certo che non dirò niente, anzi sono piuttosto felice di vedere mio fratello in queste condizioni.
Di solito le ragazze gli cadono ai piedi, o dovrei dire gli cadono sul pisel"

"Sara!" La bloccai, specchiandomi un'ultima volta.

"Beh, ora vado, tuo fratello mi chiama.
Ciao dolcezza"
Mi saluta e poi chiude la chiamata.

Decisi di dirigermi verso il salotto, dove era adagiato il mio telefono con il vivavoce.

Strillai quando il telefono non era più appoggiato sul mio letto ma era fra le mani della principessina Silly.

Merda, ora sa tutta la storia!

"Cosa ci fai qui?" Gli corsi incontro, strappandogli il telefono dalle mani.

"Oh, la dolce Carly si trova nei casini" parlò con la sua fastidiosa vocina. La guardai senza fiatare, sapendo benissimo di essere nel torto.

La vecchia Carly non si sarebbe neanche sognata di entrare nella camera di un ragazzo per frugargli nel telefono.

"Ti prego non dire niente!" La pregai, tesa.
Per tirarmi fuori dai guai devo inventarmi qualcosa, e pensare che Silly sappia tutta la storia non aiuta affatto.

"Beh.." Iniziò, guardandosi le unghie laccate di rosa e masticando fastidiosamente una gomma.

"Facciamo un accordo, io non dico nulla se tu ti fai trasferire di stanza.
Mi stai antipatica, e questo penso tu lo abbia capito, e per colpa tua non faccio sesso da troppe ore, mi hai capita ?
Quindi se te ne vai io non dirò niente, ci stai?"
Mi guardò vittoriosa mentre mi spiega il suo ricatto.ò

Annuisco velocemente, dopotutto non è poi una cattiva idea andarsene da questo posto.

"Bene" disse alzandosi e dirigendosi verso la porta, "io esco, quando ritorno non ci dovrai essere più. È chiaro?!"

Mi tremano le orecchie quando strillò, ma annuisco quasi sollevata.

Mi sdraiai sul letto e pensai un modo per andarmene, né i professori, né tanto meno la preside non mi farebbero mai cambiare di stanza senza un motivo, cosa gli vado a dire?
Buongiorno preside, vorrei cambiare stanza perchè la mia conquilina ha scoperto la cazzata che ho fatto, quindi mi ha proposto di andarmene per far sesso oppure andrà a dire tutto al ragazzo che mi piace.

Pensai all'ultima frase, se non mi piace perchè ho così tanto timore che lo venga a scoprire?

Per Steph, è ovvio! Per colpa mia potrebbero rovinare una grande amicizia!

Mi alzai, non del tutto convinta della mia teoria, ed uscì fuori dalla stanza.
Attraversai il corridoio e mi fermai davanti ad una porta.
L'unica soluzione sono loro.

"Che ci fai qui?" Mi domandò sorpreso Sam.

"Non mi avevi detto di venirti a trovare?" Risposi, girando intorno all'argomento.
Non posso mica lanciare la bomba subito, no?

"Oh sì certo, entra pure" mi invitò sorridendo, spostandosi di lato.

"Allora.. Come sta andando?" Mi domandò, sicuramente riferendosi a Matt.