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IN REVISIONE

"Carly per l'amor di Dio svegliati!" Urlò mia madre entrando in camera mia.
"Ancora 5 minuti.. " migugnai 

"Oh andiamo!" Urlai dopo che la luce del sole mi accecò

"Oh basta mi arrendo" parlò fra sè e sè "Ben!" Urlò uscendo dalla stanza.
Felice di essermene liberata ritornai sotto le coperte pronta per ritornare nel mondo dei sogni.

Neanche 5 minuti dopo, lo sbattere della porta mi fece sbarrare gli occhi.
"No no no sono sveglia Been!" Urlai invano, poiché sentì sollevare tutto il materasso. 

Io strisciai col culo per terra, con tutte le coperte addosso.

"Stronzo" sussurrai alzandomi. Notandolo ancora nel mio campo visivo presi uno dei tanti cuscini al suolo e lo lanciai con tutta la mia forza verso la sua direzione colpendo però la pila di CD che si trovava proprio dietro di lui prima che uscisse dalla mia stanza ridendo.
Feci un urlo di frustrazione guardando tutto il mio letto distrutto e tutti i miei CD sparsi per la mia stanza. Come se non bastasse mi venne un mal di testa straziante per la sera prima. Mi sono divertita tantissimo il problema è che non mi ricordo assolutamente nulla.

Non avendo voglia di raccogliere il tutto andai in cucina,mi lamenterò con i miei genitori dicendo che è stata tutta colpa di Ben. Non mi piace fare la bambina, ma molte volte funziona. E poi non è una bugia. Se non fosse arrivato lui io dormivo senza combinare danni. Quindi si.. È colpa sua.

"Buongiorno tesoro" mi salutò mia madre una volta entrata.
"Buongiorno" parlai con voce roca
"Mmm.. sexy" guardai malissimo Ben e sbuffai.
"Ti è passato il mal di testa?" Mio padre alzò la testa dal giornale che stava leggendo e mi guardò
"Ah s-si il mal di testa.. Sisi mi è passato" le sorrisi, me ne ero completamente dimenticata.
"Forza siediti che devi mangiare velocemente se no arriverai in ritardo a scuola. " Interruppe mia madre salvandomi da altre possibili domande di mio padre.
Mi sedetti e iniziai a bere il mio caffè che mi aveva appena passato mia madre. 
"Se non stai bene puoi stare a casa" mi parlò mio padre guardandomi,
"Ora mi è passato, non c'è problema." le dissi alzandomi "lo finisco mentre mi preparo se no non faccio in tempo" parlai in generale indicando la tazza del caffè e salendo le scale.

Andai in camera mia e iniziai a prepararmi, mi lavai e mi misi una semplicissima tuta e una canotta nera, lasciai i miei capelli al naturale. Troppo svogliata per truccarmi, mi misi soltanto un po di mascara. Presi la borsa e scesi.

Senza salutare nessuno mi diressi verso la mia scuola.
20 minuti dopo scesi dall'autobus.
Non notando nessuno entrai direttamente a scuola e avendo ancora tempo decisi di rilassarmi leggendo qualcosa, così mi diressi verso il mio armadietto.

Arrivata lo aprì e andai alla ricerca del mio libro. Sono sicura di averlo messo qui da qualche parte.. Pensai buttandomi letteralmente con il corpo dentro l'armadietto.
"La tuta ti fascia perfettamente il tuo bel sederino" corrugai la fronte e mi girai verso la voce.
Con mi grande sorpresa parlai "Perchè mi stai parlando?" Chiesi confusa guardandomi attorno.
"Perché non dovrei ?" Ribatté guardandomi con un sorrisetto da prendere a schiaffi.
"Perché mi odi ?" Chiesi sarcastica alzando gli occhi al cielo e chiudendo l'armadietto.
Feci per dirigermi verso la mia classe, ma una mano mi prese il polso e mi fece girare nella parte opposta.
"Ti sto parlando" insistette lui, sbuffando.
"Oh andiamo Matt che cosa vuoi da me?" Cercai di far cessare la presa al polso ma non ci riuscì.
Magari sto sognando, come può Matt parlarmi? Ieri mi ha snobbata tutta la sera, non ho mai conosciuto una persona più lunatica di lui.

"È da maleducati andarsene mentre una persona ti sta parlando." smisi di muovermi non appena sentì quelle parole, mi sta dando della maleducata ?
"È da maleducati trattenere una persona contro la sua volontà." gli feci notare alzando il braccio. Lui mollò subito la presa.
Finalmente libera mi diressi verso la mia classe convinta di essere da sola, ma quando notai che tutte le persone che erano in corridoio erano rivolte verso di me mi fermai di colpo, facendo scontrare Matt contro la mia schiena.

•A disastrous love• (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora