Incontro

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Ore 5:00
Suona la sveglia, rinizia un altro calvario. È il 7 di gennaio, fa freddo e la casa è silenziosa, non ci sono abituata a essere l unica sveglia e tutti gli altri dormire. Scendo dal letto e mi vado a preparare indossando la solita divisa di scuola nera.
Verso le 6:20 esco di casa, prendo lo scooter e mi dirigo alla stazione dove c'è l unica vera amica che ho al mio fianco.
Io: Ei Marti! Non sono pronta a ritornare in quella specie di classe. Non ce la faccio più!-
Marti: a chi lo dici, piena di doppie facce, bambini e bambine. Più che una classe di 3 superiore mi sembra una classe dell asilo.-
Mi vibra il telefono.
1 nuovo messaggio
Sconosciuto: buongiorno bellissima, oggi vai a scuola ?
Io: Marti mi ha scritto uno e non ho il numero salvato.-
Lei mi prende il cellulare e risponde con un "chi sei?"
La risposta non tarda ad arrivare "Stephan El Shaarawy"
Io: oh è qualche burlone che mi conosce e sa che è il mio calciatore preferito!-
Marti: dai mandalo a fanculo-
Io: sempre delicata sei!-
Marti: o invece di parlarmi in dialetto da terrona trasferita al nord, muoviti a salire sul treno prima che lo perdi. -

Ore 8:20
In classe dopo aver consegnato il cellulare mi vado a buttare sul mio banco, Martina dal altra parte della classe ride guardandomi e imitando il messaggio di sta mattina.
1 ora Italiano, bello almeno una prof che mi adora.
Prof: ragazzi oggi per tutte e 6 le ore ci sarà un incontro con due ragazzi sui problemi dell adolescenza. -
Grandioso un altra giornata a fare niente.
Appoggio la testa sul banco e guardo fuori dalla finestra, il testo della classe non esiste ci siamo io e me stessa. Mi si concilia il sonno, devo finirla di andare a giocare a Calcio fino a tardi.
Sento un vago "arrivano tra 15 minuti" forse si riferisce ai ragazzi del progetto ma a me poco importa, tanto saranno i soliti so tutto io.
Mentre ero assolta nei miei pensieri sentii due voci maschili:
X1: "buongiorno a tutti, io sono emiliano, per chi non mi conoscesse sono un cantautore rapper italiano di media fama, lui è il mio socio Stephan, calciatore di serie A nel Milan " -
A sentire quelle parole tirai su la testa di colpo e notai che i miei compagni mi guardavano, tutti sanno quanto io sia legata a lui, quanto lo tifi e lo segui.
X1(Emiliano): iniziamo con il fare l appello vorrei sapere un po' di voi,le vostre passioni e tutto. -
I miei compagni iniziarono a parlare, tutti raccontavano più o meno la stessa solfa, quanto mi annoia sta gente.
Stephan : Alessia Pisa -
Io: eccomi, mi chiamo alessia, sono nata a Como nel 95, amo giocare a calcio, tifo Milan, amo cucinare, leggere e ascoltare musica.-
Il ragazzo dagli occhi verdi mi guardava con un sorisetto da quasi emozionato di sentirmi parlare.
Dopo di me ripresero a parlare gli altri miei compagni ma lui ogni tanto distoglieva lo sguardo per guardarmi.
Suonata la campana facemmo 10 minuti di pausa, Martina venne da me
Marti: Ale cazzo svegliati, il messaggio di stamattina -
Talmente ero persa in me stessa che non ci feci caso, chissà come faceva ad avercelo, chissà come mai ora era qui e mi stava venendo in contro.
Le gambe e le mani tremavano, sembravo una foglia che si stava per staccare dal suo ramo in autunno

-SPAZIO SCRITTRICE-
È la prima storia che pubblico qua, mi scuso se ci sono errori di digitatura, spero vi piaccia e accetto qualsiasi "critica" e consiglio.
Alessia :)

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