29// Dad

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<<Ma secondo te possiamo torturarlo?>> Mattheo diede un colpo sulla spalla a Draco per la sua idea del cazzo.

<<Perché tu non vuoi picchiarlo?>> era a bocca aperta scioccato.

<<Un pugno in mezzo alla faccia stai tranquillo che se lo prende>> Theo mi strinse la mano, appoggiando la schiena contro la spalliera del letto.
Eravamo nella mia stanza, tutti e tre seduti sul materasso a cercare un metodo per scoprire la verità su mio fratello.
Sempre se lo era.

Luna non era con noi, aveva la febbre e non riusciva nemmeno ad alzarsi. L'avevo convinta a starsene a letto dopo aver quasi litigato.

<<Poteva ucciderla>> Draco puntò l'indice contro il petto di Mattheo.
Io era come se non ci fossi, non capivo niente. Il mio cervello stava impazzendo. Pensavo di aver ritrovato il mio Ethan e invece era solo un impostore.
Non riuscivo a provare niente però, i miei pensieri erano scollegati, l'unica cosa che riuscivo a comprendere era il vuoto. Quello non mi aveva abbandonato.

<<Troppo facile fargli del male>> parlai dopo minuti di silenzio da parte mia, guardando il niente.
Stavo sistemando le informazioni una alla volta. Ognuna di esse veniva divisa e tagliava il mio cuore ogni volta che realizzava quanto quella persona non fosse mio fratello.

<<Che vuoi fare tempesta?>> portarono entrambi lo sguardo su di me, aspettando che dicessi qualcosa.

<<Serve una pozione per fargli ammettere tutto. Il Veritaserum, il fottuto problema è che dobbiamo prepararlo>> chiusi la mano libera in un pugno, trattenendo il mostro dentro di me.

<<Sai che ci vogliono 27 giorni? Non penso tu voglia aspettare così tanto>> non avevo tempo, volevo sapere il prima possibile.

<<Non c'è un posto dove possiamo procurarla già fatta?>> domandai ai due ragazzi.
Mattheo mi teneva sempre vicino a lui, non era uscito dalla mia stanza nemmeno un secondo, teneva addirittura la porta aperta mentre era in bagno.
Era paranoico e non mi dispiaceva in realtà, ma non avrei mai voluto lo fosse per mio fratello.

<<Piton>> sussurrò Draco pensieroso.
Che centrava il professore?

<<Piton cosa?>> sicuramente non ci avrebbe aiutato e io non avrei chiesto aiuto a lui.

<<Ha una stanza dove tiene tutti gli ingredienti e pozioni possibili. Ci dev'essere per forza lì>> spiegò, passandosi una mano sui capelli biondi per spostarseli dal viso.

<<Come ci arriviamo senza farci vedere?>> non potevamo andare così a caso, ci avrebbero visto.

<<Posso chiedere a Hermione il mantello dell'invisibilità. Me ne aveva parlato, lo tiene Potter>> mi morsi il labbro inferiore, riflettendo.

<<Va bene>> accettai, iniziando a pensare alle domande che avrei fatto ad Ethan.

<<Andiamo ora?>> propose Mattheo, prendendomi per i fianchi, avvicinandomi a lui per lasciarmi dare un bacio sulla testa.

<<Si. Noi iniziamo a scendere, tu Draco vai a prendere il mantello>> mi alzai dal letto, stringendo la coda dei capelli.
Non pensare a niente.
Smetti di usare i sentimenti.

<<Torno subito>> uscì dalla stanza, chiudendosi la porta alle spalle.

Si mise in piedi anche Mattheo, sospirando mentre teneva gli occhi su di me.

<<Sto bene, non farti paranoie>> era preoccupato per me, oltre Ethan nessuno lo era mai stato, dovevo ancora abituarmi a tutto quello.
Non ti conviene, vuoi stare peggio quando finirà?
Non finirà.
Speri inutilmente Madison.

The true pain // Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora