don't abandon me

19•

<<È bellissima>>.

<<Lo so>>mormora sul mio orecchio,con la voce roca.

Mi giro verso di lui e osservo attentamente il suo viso.
È davvero un uomo bellissimo e non capisco come me ne sia accorta solo adesso.

Sarà perché l'ho sempre visto come un amico-fratello, per cui non ho mai fatto caso alla sua bellezza.

Fino ad oggi.

<<Non avevi detto di voler guardare l'alba per tutto il tempo?>>domanda con gli occhi ancora chiusi per la stanchezza.

Abbiamo dormito poco sta notte, anzi abbiamo dormito a malapena due ore, quindi direi pochissimo, ma in compenso ci siamo fatte tante risate, chiacchere e soprattutto, grazie all'alcol,abbiamo parlato molto di lui.

Mi ha parlato di quello che gli piace,che odia, dei suoi progetti e di molte altre cose che mi hanno lasciato a bocca aperta.

Come ho fatto a non accorgermi di quanto fosse una persona così interessante fin'ora?

<<Diciamo che ho trovato qualcosa di meglio da guardare>>rispondo tracciando i lineamenti del suo viso con il dito.

La sua pelle è così liscia che mi sembra di toccare quella di un bambino.

<<Si vede che sei ancora ubriaca>>sorride e due splendide fossette si fanno spazio sulle sue morbide guance,che ben presto pizzico come fanno le mie nonne con me.

<<Io ti faccio sempre i complimenti>>ribatto.

<<In effetti sembra che tu abbia una cotta per me e questo non va bene>>apre gli occhi e leva la mia mano dalla sua faccia, per poi stringerla con la sua.

E ovviamente, come da ormai due mesi,sento le farfalle allo stomaco.

<<Ti sbagli, io ho una cotta solo e unicamente per me>>appoggio la testa sul suo petto e lo abbraccio.

Sì, sono decisamente ancora brilla: non ho mai abbracciato nessuno oltre a mia madre e mio padre.
Persino con Sophia è raro che l'abbraccio sia di mia iniziativa.

<<L'ho notato>>risponde pizzicandomi il fianco.

<<Comunque, oggi è San Valentino>>cambio discorso.

<<E quindi?>>.

<<Quindi niente, volevo dirtelo>>rispondo confusa dalle mie stesse parole.

Perché cazzo gliel'ho detto? Nessuno dei due ama qualcuno per cui questa festività non dovrebbe interessarci.
Dio mio, mi sento stupida.

<<Odio questa festa>>commenta poi.

<<Anche io>>.

<<Ah sì? E pensare che sei proprio una romanticona>>aggiunge ironicamente.

Io e il romanticismo siamo due rette parallele.
Certo, è bello sentire qualche parola dolce e ricevere amore ogni tanto, ma dopo un po' basta.

Mi rompo il cazzo facilmente quando una persona inizia a diventare..come dire...smielata.
Ecco, questa è la parola giusta.

Mi piacerebbe più che altro avere un rapporto di odio-amore, come quello dei miei, invece che uno di solo amore e amore.
E non parlo solo delle relazioni d'amore, ma anche di quelle d'amicizia ecc.

<<Tantissimo guarda>>mormoro stringendomi al suo corpo cercando di riscaldarmi.

Abbiamo solo una coperta che copre ben poco, per cui sento molto freddo.