don't abandon me

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Aiden's pov
Non c'è niente di più brutto che amare una persona ,che non ti merita, più di quanto ami te stesso.

Io amo Eve più di quanto amo me stesso ed Eve non mi merita.

Non merita me, il mio amore e tutto quello che ho sempre fatto per lei.
Mai e dico mai mi sarei aspettato questo da lei.
Con le mani che tremano, accendo l'auto e parto senza neanche mettere la cintura di sicurezza.

D'altronde ormai sono già morto.

Sento il mio cuore battere forte, sembra che faccia a gara con la velocità con cui sto andando io adesso, mentre i miei occhi si inumidiscono.

Come ha potuto farmi questo? Cosa ho fatto di male per meritarmi tutto ciò?

Prima Anastasia, poi mia madre seguita da Alicia e ora lei.

È davvero così difficile amarmi?

Vorrei credere che la colpa non sia mia, che Eve sia solo una stronza e lurida troia che vuole solo giocare con i sentimenti altrui...ma non riesco.

Per me Eve è e rimarrà per sempre la mia dolce e perfetta Eve, qualsiasi cosa lei faccia.

Non riesco a odiarla neanche dopo averla vista tra le braccia di un altro dopo che le ho detto che la amo.

Ma che uomo sono?

Sento il telefono squillare, ma non faccio neanche in tempo a vedere chi è, che il suono di un clacson lo sovrasta, impedendomi di schiantarmi su un'altra macchina.

Fermo subito l'auto in mezzo alla strada e ancora sotto shock, con le mani immobili e gli occhi sbarrati, scoppio in un pianto isterico che non riesco più a trattenere.
Mio dio, stavo per morire per una che non ci ha pensato due volte prima di andarsi a sbaciucchiarsi il suo ex .

Mi vergogno di essere quello che sono: un imbecille ingenuo che dà sempre tanto affetto, ma che in cambio non ne riceve neanche la metà.

Ho amato dal primo momento Anastasia, quella che credevo una brava insegnante pronta a rendermi un piccolo genio, mostrandole che le volevo bene e che non vedevo l'ora di assistere alle sue lezioni per imparare qualcosa di nuovo. Lei invece cosa ha fatto? Ha visto della malizia su quell'affetto puro che provavo per lei e mi ha rovinato l'infanzia.

Mi ha prosciugato l'amore ingenuo che avevo e mi ha fatto diventare uomo prima del dovuto.

Ma non mi sono fatto abbattere, ho riservato un po' di forza e amore per mia madre, cercando in lei la speranza di guarire dai traumi che mi aveva procurato lei. Eppure, nonostante lei fosse mia madre, la donna che più di tutti avrebbe dovuto soffrire per me e aiutarmi, al posto di accogliermi a braccia aperte, mi ha voltato le spalle.

Ha finto di non credermi per non prendersi le sue responsabilità e quando ha visto che non poteva farlo, mi ha voltato le spalle e mi ha abbandonato.

Quelle due si sono prese tutto l'amore che avevo e mi hanno trasformato in un bambino desideroso di morire a soli dieci anni.

Mi avevano traumatizzato e abbandonato, ma ero riuscito comunque a non far agghiacciare totalmente il mio cuore, dunque ero riuscito a provare di nuovo affetto per una ragazza, Alicia.