11•

3.9K 159 116
                                        

<<Tanti auguriii a teee..taanti auugurii a tee..taaanti aauguri a Sophiaaa..taaanti auguriii a teee!>> cantiamo tutti insieme mentre Sophia spegne le candele imbarazzatissima.

Ieri ha cercato di farmi cambiare idea in tutti i modi, ma non appena siamo arrivati a casa ho informato mamma e zia Diana della notizia e entrambe hanno concordato con me.

Quando l'ha saputo papà invece, come con me, non la presa molto bene, ma almeno era felice del fatto che l'avesse fatto con una donna.

"Almeno non c'è il rischio che rimanga incinta, non come te figlia imprudente" disse rivolgendomi un'occhiataccia, ma che ci posso fare io se mi piacciono solo gli uomini?

<<Oh che bello, ora quando parleremo di sesso non sarò l'unica che ha qualcosa da raccontare>>esclamo pizzicandole la guancia.

<<Ti sento>>mi fa presente mio padre prendendomi dall'orecchio.

<<Ovviamente scherzo>>ribatto con fare innocente.

<<Giù le mani da mia figlia>> lo rimprovera mia madre e in risposta le fa il dito medio.
E per fortuna che è adulto.

<<Avremmo dovuto invitare anche Ambar>> interviene Susan facendomi l'occhiolino.

<<Sei pazza? Già è imbarazzante così>>ribatte Sophia rossa come un pomodorino.

Aaah è così carina e io e Susan siamo proprio delle stronze a metterla in imbarazzo in continuazione, ma è così che funziona tra migliori amiche.

<<Oh la mia bambina si sta imbarazzando>>esclama la zia abbracciandola o meglio soffocandola.

<<Mamma finiscila>>Sophia fa una smorfia, mentre io e Susan la prendiamo in giro facendole dei gestacci.

Faccio per fare una battuta, ma il campanello di casa suona aumentando il mio sorriso: dev'essere per forza Aiden.

È l'unico che manca all'appello.

<<Vado io>>mi offro andando ad aprire la porta.

Prima di aprire, però, mi sistemo i capelli e il vestito rosa che ho messo coordinato al costume, sempre rosa, sotto: appena finiamo di festeggiare io e i nostri amici, che ancora non sono arrivati, faremo il bagno in piscina.

E spero che partecipi anche Aiden.

<<Ehi>>lo saluto stampandogli due baci in guancia.

<<Ciao>>mi saluta entrando, senza però ricambiare il sorriso. Ma ormai sono abituata alla sua faccia sempre seria, tranne quando mi deve prendere in giro o farmi arrabbiare.

Oh lì il suo ghigno non manca mai.

<<Stavamo giusto per tagliare la torta>>lo informo, mentre si leva la giacca.

Una parte di me vorrebbe chiedergli se sta bene e se oggi ha avuto di nuovo quell'incubo, ma l'altra mi urla di stare zitta e farmi gli affari miei.

È facile metterlo a disagio o farlo arrabbiare e non è quello che voglio.

Perciò mi zittisco e mi faccio i cazzi miei.

<<Bene>>taglia corto e capisco che non è dell'umore per parlare.

In realtà è raro che abbia l'umore giusto per parlare.

Senza aggiungere altro, gli faccio strada verso la sala da pranzo dove gli altri ci stanno aspettando.

<<Oh eccoti, ti ho chiamato mille volte, ma non mi hai risposto>>afferma zio Kyle avvicinandosi a lui.

Mi allontano lasciandoli parlare e torno al mio posto, in mezzo a papà e Susan.

don't abandon meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora