<<A-iden, ma-ma->>balbetta in difficoltà,<<Ne sei sicuro? Insomma, tu...>>.
Sorrido facendo scontrare le nostre labbra in un dolce bacio a stampo.
<<Certo che sono sicuro, tu invece non lo sembri>>la prendo in giro.
Lo so perché è così agitata, e dentro di me faccio i salti di gioia per il fatto che si preoccupa per me, ma non voglio che il mio passato le pesi.
Specie se non pesa a me. O comunque, non più in questo contesto.
<<Sono sicurissima invece!>>ribatte aggrottando le sopracciglia, <<Ma insomma, sai cosa voglio dire>>aggiunge.
<<Lo so>>appoggio la mia fronte contro la sua, <<E grazie che ti preoccupi, ma ho preso la mia decisione già da un po', sai che non sono impulsivo. Da quella notte ho iniziato ad avere confidenza con il mio corpo, riesco a vedermi nudo e a toccarmi, capisci? Ed è tutto grazie a te>>.
<<Non è grazie a me, ma a te>>sussurra baciandomi, <<E comumque>>aggiunge staccandosi e guardarmi con un ghigno, <<Sono tutta tua>>.
Sorrido di rimando e mi catapulto letteralmente sulle sue labbra. Avvolgo la sua schiena con un braccio mentre con l'altro afferro la sua coscia per aiutarla ad aggrapparsi su di me.
Si spinge su di me con i fianchi, risvegliando il mio amico giù, e dal sorriso soddisfatto capisco che lei se ne sia accorta.
Beh, ovviamente, d'altronde io ho una semplice tuta e lei...solo le mutande.
Infilo la mia lingua nella sua bocca e mi assaporo la sua, senza timore. Ho letto su un libro che più l'uomo è sicuro di quello che fa, più la sua donna rimane compiaciuta.
Quindi devo solo stare tranquillo e essere sicuro di me.
Mi preparo da molto a questo momento e voglio che sia perfetto. La amo e spero di essere alla sua altezza.
Infilo le mie mani sotto la sua camicia da notte, che è tutto tranne che un pigiama, e palpo le sue natiche tonde e morbide, facendole mugugnare qualcosa sulla mia bocca.
<<Te l'ho già detto che sei proprio bravo a baciare?>>sussurra respirando a fatica.
<<No, ma ora lo so>>rispondo avanzando verso il divano.
<<Aspetta, ma non vorrai farlo sul divano?>>domanda sorpresa.
<<Tutto mi sarei aspettato da te, tranne che fossi una timidina durante il sesso>>la prendo in giro.
<<Non sono timida!>>ribatte stizzita, <<Solo che non vorrei sporcare il divano di Kyle che poi mi ammazza e dico "mi" perché a te non farà niente, visto che sei il suo preferito>>sbuffa.
<<Esagerata>>commento, <<E comunque, tranquilla, non faremo sesso sul divano>>la rassicuro.
<<E cosa vuoi fare?>>domanda guardandomi curiosa, mentre la appoggio sul divano e mi inginocchio davanti a lei.
<<Tante cose>>rispondo facendole l'occhiolino.
Dopo averle stampato un'altro bacio sulla bocca, non perdo tempo e le sfilo via la camicia da notte, scoprendo il suo bellissimo corpo.
Non mi sfuggono i suoi seni leggermente più gonfi e i capezzoli induriti dal freddo, per cui sorrido, e sempre in ginocchio a lei, prendo un capezzolo tra le dita.
Inizio toccandogli la sua punta, con un lento giro a spirale e poi estendo il tocco al resto della zonna del capezzolo, disegnando dei cerchi immaginari.
Sentendo i suoi ansimi, un ghigno dipinge il mio viso, e per aumentare il suo piacere decido di viziare anche l'altro capezzolo con la lingua.
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don't abandon me
Literatura Feminina•Sequel di "the proof of our love" (Non è necessario leggere il primo libro, ma vi consiglio comunque di farlo per capire alcune cose) Rotto, ecco com'è il cuore di Aiden. È rotto,graffiato e spezzato. E così com'è il suo cuore, Aiden è un ragazzo s...
