<<Come ti senti?>>domanda continuando a rilasciarmi tanti baci sul viso, mentre le sue mani vagano lungo il mio petto.
Mugugno un "sì" per poi tornare a divorare le sue labbra. La mia mano, leggermente più determinata del solito, continua a massaggiarle la schiena.
Il suo modo di volermi mettere a mio agio con il mio corpo è leggermente pervertito, ma non mi lamento per niente, anzi, ammetto che i suoi baci e le sue carezze mi distraggono dai brutti pensieri.
<<Ei pervertito giù le mani, tocca a me sta volta>>mi rimprovera quando,l'altra mia mano libera, stringe il suo sedere nudo.
<<Che hai intenzione di fare?>>domando improvvisamente intimorito.
Ci siamo sdraiati sul letto una decina di minuti fa e da lì non abbiamo fatto altro che baciarci e morderci come due animali, non dando tempo alle mie paure e insicurezze di prendere il sopravvento.
<<Lo vedrai, tu solo...fermami se non ti va bene, ok?>>si raccomanda ed io, se pur ancora titubante, annuisco di nuovo decidendo di darle fiducia.
Mi da un ultimo bacio sulle labbra, prima di passarle più giù, toccando posti che solo una donna prima di lei ha fatto,senza però il mio consenso.
Questo pensiero mi mette subito a disagio e inizio a sentirmi mancare il respiro, ma mi riprendo non appena abbasso gli occhi sul mio petto e vedo la mia donna guardarmi con un sorriso rassicurante.
Mi bacia il petto, poi gli addominali e infine arriva al ventre. Ed ogni volta che le sue labbra toccano una parte, se pur piccola, di pelle, mi sento fuori controllo.
Tanto da non riuscire nè a respirare bene, nè a parlare.
L'unica cosa che riesco a fare è sospirare dal piacere, finché mille vibrazioni percorrono la mia pelle, trasformando quest'ultimi in un gemito.
Solo quando la sua mano lo percorre, realizzo di avere un'erezione.
<<Posso?>>domanda esitante.
Se le permettessi di toccarmi in quel modo, supererei ogni mio limite, il che potrebbe essere sia una cosa positiva che negativa.
Positiva perché se riuscissimo a fare questo "piccolo" passo insieme, significherebbe molto per me. Ed anche per la nostra relazione. Inoltre, vorrebbe dire che c'è una piccola possibilità che io possa star meglio un giorno. Magari non troppo lontano.
Ma se non riuscissi a sopportarlo...se, offuscato dai ricordi e dai miei trauma, mi agitassi a tal punto da rovinare tutto, rischiando non solo di spaventarla ma anche di rendermi redicolo.
Che razza di uomo sarei?
<<Se non ne sei certo, possiamo rimandare>>afferma vedendo che non mi affretto a darle una risposta.
Idiota. Idiota io e le mie paranoie del cazzo.
Ce la posso fare, ora sono grande e niente può farmi del male. Lei è Eve,la mia ragazza, e ora noi avremo un rapporto intimo, per cui devo solo stare tranquillo e tutto andrà bene.
<<No, sto bene tranquilla. Continua>>le rispondo con un sorriso sicuro stampato sul viso.
Con un sorriso altrettanto rassicurante, riprende in mano la situazione. In tutti i sensi.
Percorre la mia erezione con le sue dita lunghe, snelle e calde facendomi ansimare vergognosamente. Affondo la mia testa sul cuscino e chiudo gli occhi, sperando di non avere un mancamento da un momento all'altro.
Mi accarezza prima lentamente, poi intraprende un ritmo più veloce, provocandomi sensazioni che mai mi sarei sognato di provare.
Si alza improvvisamente, inginocchiandosi sul letto, e si fa la coda mentre io la guardo confuso.
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don't abandon me
ChickLit•Sequel di "the proof of our love" (Non è necessario leggere il primo libro, ma vi consiglio comunque di farlo per capire alcune cose) Rotto, ecco com'è il cuore di Aiden. È rotto,graffiato e spezzato. E così com'è il suo cuore, Aiden è un ragazzo s...
