don't abandon me

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Eve's pov

Quando Aiden mi ha detto che avrebbe fatto di tutto per trasmettermi la passione per la lettura non pensavo facesse sul serio....eppure eccomi qui, a leggere un classico, genere che ho sempre odiato, seduta in mezzo alle sue gambe.

"Vedrai che leggendo libri diventerai più intelligente" mi ha detto.
Certo,come no.

Mi ricorda tanto Sophia quando fa così e pensandoci bene, dovrei proprio farli avvicinare viste le centinaia cose che hanno in comune.
Credo proprio che andrebbero d'accordo.

<<Ma perché non le dice che la ama?>>domando sbuffando.
Odio le persone che la tirano a lungo: se vuoi qualcosa prenditela e non rompere il cazzo.

<<Non è facile dichiararsi>>ribatte Aiden girando la pagina.

Il capitolo successivo si intitola "Desiderio" e un sorriso malizioso dipinge il mio viso.

<<Cavolate, se gliel'ho dicesse vedrebbe come Larisa diventerebbe sua>>controbatto.

In risposta non ricevo nulla se non un sospiro arrendevole. Ho detto solo la verità.
Le persone si fanno tante paranoie e si lamentano di tutto,eppure non fanno niente per cambiare la realtà dei fatti.

Ringrazio i miei genitori che mi hanno insegnato a non accontentarmi mai e a fare sempre del mio meglio.

<<Uuuh stanno per scopare! Finalmente, non ne potevo più di aspettare>> esclamo contenta.

Ho accettato di leggere con lui il libro solo per questa parte.

<<Io non ci credo>>mormora il moretto riccio dietro le mie spalle, ma io non mi disturbo a risponderlo.

<<Aaah che bello, gliela leccando>> aggiungo leggendo con più entusiasmo.

Ora capisco perché a Sophia piace leggere.

<<Fai silenzio>>mi riprende lo stronzo e io per ripicca mi sposto dal suo petto e avanzo un po' coprendogli la visuale della pagina.

<<Fai sul serio?>>domanda ridacchiando.

<<Shhh sto leggendo>>ribatto rubandogli il libro dalle mani.
In realtà non è vero.

<<Dai non fare l'idiota e ridammi il libro>>.

<<No>>.

<<Eve>>mi avverte alzandosi anche lui dal letto.

<<No>>ripeto scappando dall'altra parte della stanza. Io infantile? Ma quando mai.

Fa per rincorrermi, come faceva quando gli rubavo il quaderno dei segreti da piccola per attirare la sua attenzione, ma qualcosa interrompe il nostro gioco.

O meglio dire l'urlo spaventoso di mia madre ci fa immobilizzare e poi spalancare gli occhi.

Butto il libro sul letto e dopo aver aperto la porta, che prima era chiusa a chiave, corro insieme a Aiden da mia madre.

Arrivati in salotto la troviamo seduta sul divano con le mani tremanti, che tengono un foglio, e gli occhi spalancati.

<<Che è successo?>>domando preoccupata.
Non sarà mica successo qualcosa alla nonna Elizabeth....

<<Guarda>>risponde con la voce tremante.

Mi avvicino e sbircio le scritte nel foglio reagendo al suo stesso modo quando leggo ciò che c'è scritto:

Salve signorina White, siamo del Atlanta fashion e il suo bozzetto si è classificato tra i primi cinquanta candidati. Abbiamo parlato con l'azienda in cui lavora e il suo capo ha deciso di far rappresentare la vostra azienda con il suo vestito, per cui, se accetta la nostra offerta, è pregata di recarsi qui il venti febbraio.
Per maggiori informazioni ci chiami, troverà il nostro numero infondo alla pagina.