Il giorno seguente Elias, Cassian, Corbak, Ricky, Meridio e Caino, più qualche altro Beta come scorta, partirono verso il territorio del branco Quinzai, le Vaste Praterie, luogo dove quell'anno si sarebbe tenuto il Congresso.
Il Congresso era un avvenimento, della durata di un mese, che aveva luogo ogni anno in un territorio sempre diverso; l'anno prima era stato tenuto presso la costa occidentale che dava sul Mare Celeste, territorio del branco Tenko.
Durante questo mese i più alti esponenti di ogni branco si riunivano per discutere degli avvenimenti dell'anno passato e per rinforzare le alleanze e lo stato di pace, che perdurava da oltre due secoli.
Inoltre il Congresso segnava la fine dell'anno e l'inizio di quello nuovo; precedeva l'inverno poiché le stagioni in alcune zone del continente erano quasi inesistenti e non intaccavano in alcun modo la vita dei branchi interessati.
Quello era, per di più, un anno speciale, poiché in quel periodo quattro dei sei branchi avevano cambiato il proprio capo e quel Congresso avrebbe permesso di mostrare i nuovi maschi Alfa.
Solamente i branchi Sitsu, dei Grandi Monti, e Quinzai avevano già cambiato il proprio Alfa diversi anni prima.
Tutti i lupi del branco Giotun erano colmi di preoccupazione, chiedendosi che cosa avrebbero fatto gli altri branchi alla vista di Elias e Ricky, due Delta che ricoprivano due dei principali ruoli di comando.
Anche Elias si chiedeva questo mentre avanzava agile fra le foglie con le orecchie dritte e la coda alta davanti a tutti.
Nonostante si muovesse in modo svelto e sicuro, nel suo animo albergavano paura e preoccupazione.
Preoccupazione per i lupi che erano con lui, si chiedeva cosa avrebbero fatto loro se lui fosse stato ucciso, cosa avrebbero fatto a Cassian, suo compagno, un Alfa che aveva tradito e disonorato il suo stesso genere?
Cosa avrebbero fatto a Ricky, un giovane e inesperto Delta senza nessuno al mondo se non sè stesso?
E a Meridio, Caino e Corbak? Avrebbero fatto la sua stessa fine?Poi vi era la paura, data dal suo naturale istinto di sopravvivenza, dato da i ricordi di quella notte di Marzo in cui il suo corpo aveva mutato per la prima volta, mostrando a tutti il mostro che era; quella fu la notte in cui la sua vita di bambino cambiò per sempre, da una famiglia e un branco che possedeva, si ritrovò solo con la madre nei territori di confine.
Ma non aveva paura solo per quello, infatti temeva per la propria reazione, chiedendosi insistentemente se sarebbe riuscito a mantenere la calma davanti a quello che ora è un ex capobranco; il suo nome era Beyru, il capobranco in carica quando lui era ancora un bambino.
Fu Beyru ad uccidere suo padre davanti agli occhi, a tentare di fare la stessa cosa a sua madre e ad avergli lasciato un'indelebile cicatrice sulla schiena, tre tagli nella zona in basso a sinistra.
Se fosse stato un lupo come gli altri sarebbe morto, questo le disse la madre mentre medicava la ferita.
Inevitabilmente i propri pensieri andarono alla madre, morta quando aveva solo 13 anni.
Era una Beta dal cuore d'oro, gentile e servizievole verso il proprio compagno e famiglia; era stata lei a donargli l'eterocromia negli occhi, poiché anche lei era nata con uno di colore azzurro e l'altro color dell'oro, tuttavia era inesorabilmente cieca da quest'ultimo dalla nascita.
Cassian "A cosa stai pensando?"
Il suo flusso di pensieri fu bruscamente interrotto dal lupo color legno che gli si era affiancato e che cercava di stare al suo passo.
Elias scosse la testa, come a voler dire che non si trattava di nulla di importante; tuttavia Cassian aveva ormai imparato come interpretare il comportamento del compagno.

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Non come gli altri
WerwolfCassian è un Alfa, il futuro capo di un grande e potente branco. Come ogni Alfa deve trovare un compagno con cui condividere ogni aspetto della propria vita, tuttavia la Dea della Luna ha in serbo altro per lui. Elias non è un lupo come tutti gli al...