XLII.POLLY'S SON

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DOPO LA TERRIBILE IMPRESSIONE  che Tessa, John e Arthur hanno fatto al nuovo ragazzo nella cucina di Pol, non si aspettavano che le cose andassero peggio. Cioè, fino a quando Mason non è inciampato attraverso la porta, un cipiglio incollato sul viso e una pistola appesa alle dita.

"Vaffanculo!" scattò. "Stavo facendo un pisolino e mi hai svegliato. Oh, buon compleanno Tess."

Tessa fissò suo fratello. "Chiudi quella cazzo di bocca."

Arthur prese atto della discussione in corso tra i fratelli James e si appoggiò a una sedia, sperando di evitare l'imbarazzo ulteriormente. "Proprio allora, Polly. Chi è questo?"

Tessa e Mason fermarono qualunque sussurro di disaccordo stessero avendo, curiosi di conoscere la risposta tanto quanto i fratelli Shelby. Tommy ha parlato per Pol, rivolgendosi con calma ai suoi fratelli. "Gentiluomini."

Tessa si schiarì la voce. "Mi scusi?"

"E Tess," lo corresse Tommy. "Questo è vostro cugino. Il figlio di Polly, Michael."

Michael, ora presentato formalmente, si fece strada in avanti e strinse la con Arthur, John, Mason e poi Tessa, facendole anche un piccolo sorriso. "Piacere di conoscerti."

"Lo stesso," rispose Tessa.

Arthur fece un passo indietro, lanciando un'occhiata a Tommy nel suo tentativo di evitare l'imbarazzo. "Io sono Arthur. Mi hai già incontrato. Ti buttavo fuori dalla finestra per farti prendere da John."

"Sì," concordò John con una voce strascicata. "Ti mettevo in una scatola da scarpe e ti buttavo giù per Watery Lane."

"E tu?" chiese Michael, guardando Tessa.La ragazza scosse la testa. "Oh no, sono rimasta lontano quando loro scherzavano."

"Scommetto che sei felice di essere tornato," ridacchia Tommy.

"Non ricordo niente, anche se sono sicuro che ricorderei una faccia come la tua," disse Michael, sorridendo a Tessa, che arrossì furiosamente.

Arthur e John derisero, con l'ultimo dei due che rilasciava un umoristico: "Perché,è così fottutamente brutta?"

Tessa gli diede un calcio nello stinco mentre Tommy parlava, un'espressione sul suo viso che rispecchiava la gelosia. "Questa è la mia ragazza,
Tessa. Si prendeva cura di te quando eri un bambino".

"Davvero non ricordi niente?" chiese Tessa, sorridendo alla dichiarazione di Tommy.

"Tutto quello che ricordo è il giorno in cui mi hanno portato via", ha detto Michael con una risatina.

Il viso di Pol cambiò e si avvicinò ad abbracciare Michael, emettendo un forte sospiro mentre Tessa, John e Arthur guardavano i loro piedi con aria imbarazzata. Tommy ha continuato a dare loro il suo miglior sguardo mentre cercavano di ignorare il fatto che si erano appena imbarazzati di fronte al nuovo membro della loro famiglia.

"Beh, ora sei qui, figliolo," disse Tommy, posando una mano sulla spalla di Michael. "Benvenuto nella famiglia Shelby."

"Non è tutto ciò che è rotto per essere," disse Tessa in un sussurro forte, allontanandosi da John e Arthur per stare accanto a Tommy.

"Più tardi ti mostreremo le corde", propose Arthur.

"Sì, ti mostreremo cosa è cosa", concordò John.

"Lo adorerai", ha aggiunto Mason. "Abbiamo tutte le cose buone."

"Lasciamolo fare, eh", disse Tommy, dopo che Pol gli lanciò uno sguardo preoccupato. "Andiamo ragazzi, Tess."

Mentre Tommy conduceva Tessa fuori dalla stanza, la ragazza afferrò la cornice e si appoggiò allo schienale. "Non siamo così cattivi come sembriamo, e possiamo essere maturi quando vogliamo, lo prome- whoa, Tommy!"

Violent Delights // Thomas Shelby [1] (TRADUZIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora